PALESTRINA FERMATO DAL BUDONI

PALESTRINA FERMATO DAL BUDONI

Nell’anticipo della quinta giornata del raggruppamento G del campionato di serie D, allo “Sbardella” a “porte chiuse”, il Budoni ha fermato sul 2-2 un buon Palestrina che ha disputato un ottimo primo tempo mentre i sardi sono molto cresciuti nella ripresa.

PALESTRINA-BUDONI 2-2

Palestrina: Buccheri, Basciani, Guglielmi, Lanni, Covetti, Di Gioacchino, Anyadyke, Greco (64’Dul Del Rio), Gallaccio, Della Penna (22’Mattogno), Pralini (85’Di Bagno). A disp.:Di Stefano, Petitta, Rossi, Bongiovanni, Fratarcangeli, Ruggiero. All.:Cangiano.

Budoni:  Perozzi, Doddo (32’Raimo), Ibba, Steri, Corsini, Palazzo, Meloni (54’Mannoni), Gavioli, Amione, Mastinu, Caggiu (66’Piras). A disp.:Sanna N., Verdeu, Giustarini, Sanna A., Mascaro. All.:Cerbone.

Arbitro: D’Apice di Arezzo.

Marcatori: 21’Gallaccio (P) su rigore, 26’ed 80’Amione (B), 32’Guglielmi (P).

Note: Ammoniti:Covetti (P) e Mattogno (P). Calci d’angolo:7-7. Recupero:1’pt e 4’st. Gara giocata a “porte chiuse”. Temperatura quasi estiva.

E’ terminato in parità, sul 2-2, l’anticipo dello “Sbardella” tra Palestrina e Budoni al termine di una gara combattuta ed anche piacevole. I romani si presentano con un 3-5-2 con Gallaccio e Della Penna in attacco mentre i sardi rispondono con un 4-3-2-1 con Meloni e Mastinu alle spalle di Amione unica punta. Il direttore di gara è D’Apice di Arezzo, buona la sua direzione. Si gioca a “porte chiuse” in una giornata abbastanza calda. I padroni di casa partono subito forte ed al 21′ usufruiscono della concessione di un calcio di rigore, ineccepibile, per un fallo molto ingenuo di Doddo su Gallaccio. Dagli undici metri, lo stesso Gallaccio, tra i migliori dei romani con Guglielmi e Pralini, trasforma il “penalty” con il pallone che termina in rete all’angolino alla destra di Perozzi. Il Budoni non ci sta e trova immediatamente il pareggio. Cinque minuti dopo, su angolo dal versante sinistro di Mastinu, Amione svetta perfettamente di testa con il pallone che termina in rete nel “sette” alla sinistra dell’inccolpevole Buccheri. E’ il goal dell’1-1 ma le emozioni non mancano… Al 32′, il Palestrina si riporta in vantaggio: su angolo dalla destra di Greco, dopo un “batti e ribatti”, Doddo sbaglia il disimpegno consentendo a Guglielmi di insaccare di prima intenzione con un gran tiro di controbalzo dal limite dell’area che termina in rete sotto la traversa. Nella ripresa, la squadra di Cerbone preme mentre quella di Cerbone arretra il baricentro. Dopo aver sciupato in contropiede il terzo goal con un “tiro-cross” di Dul Del Rio, subentrato nella ripresa a Greco, che è stato salvato a porta praticamente vuota da Palazzo, gli ospiti insistono. Nel finale, dopo un contatto sospetto alla mezz’ora in area del Palestrina tra Pralini e Piras, subentrato da poco a Caggiu, il Budoni trova il meritato pareggio al 35′: sul cross dal versante sinistro di Mastinu, tra i migliori dei sardi con Amione, Piras e Steri, Piras fa da sponda per Amione, autore di una doppietta, che insacca in mezza rovesciata con il pallone che finisce in rete all’angolino alla destra di Buccheri. Al triplice fischio di D’Apice, il pari accontenta tutti ed alla fine è il risultato più giusto.

Giorgio Attolico