Dopo la notizia dell’addio di Carlo Baylon, a Pomezia giunge anche quella relativa alla separazione con un altro dei grandi protagonisti dell’ultima stagione.
Parliamo del centrocampista Ruggero Panella, che ha deciso di lasciare via Varrone per tentare l’avventura in Serie D.
Una scelta molto ponderata da parte del formidabile centrocampista genzanese, giustamente attratto, dopo tanti allori conseguiti nel corso degli anni nel massimo campionato regionale, dalla prospettiva di calcare i campi della categoria superiore.
La sua destinazione sarà probabilmente la Vis Artena, club in cui già militò alcuni anni fa.
La separazione con il club di Alessio Bizaglia è avvenuta in un clima contraddistinto da grande cordialità, come confermato dal ds Mezzina.
“Con Ruggero siamo e saremo sempre in ottimi rapporti – spiega il direttore sportivo rossoblu – Abbiamo ascoltato le sue ragioni ed era giusto lasciargli vivere questa opportunità.
Lo ringraziamo molto per quanto fatto con la maglia del Pomezia ed in questo contesto mi permetto anche di ringraziare, a nome del nostro patron, il presidente Nazareno Cerusico e Franco Mancini, una colonna portante di questa società, per il grande supporto che hanno dato e continuano a dare quotidianamente al club”.
Molto sentite anche le parole di Panella che conferma il suo addio alla maglia pometina.
“Alessio Bizzaglia è stato davvero incredibile con me, con il mister siamo molto legati ed anche con il direttore ci troviamo bene.
Sono andato via solo ed esclusivamente perché, dopo anni in cui ho avuto la fortuna di vincere, scegliendo poi di non andare in serie D, quest’ anno voglio mettermi in gioco nella categoria superiore – commenta il centrocampista classe 1988 – Con il Pomezia però, lo ribadisco, siamo rimasti in ottimi rapporti”.
Nell’ultima stagione Panella ha realizzato la bellezza di otto reti in campionato, sfruttando la sua proverbiale abilità negli inserimenti in area avversaria attraverso quel terzo tempo che rappresenta un po’ il suo marchio di fabbrica, e spesso ha giocato stringendo i denti per continuare a dare il proprio contributo alla causa rossoblu.
Caratteristiche queste che lo hanno fatto apprezzare e benvolere da società e tifosi.