A Le Muracciole, i biancoviola ed i rossoblù di Civita Castellana si sono divisi la posta sull’1-1 ma alla fine, questo risultato non accontenta nessuna delle due squadre.
BOREALE-FLAMINIA CIVITA CASTELLANA 1-1
Boreale: Corriere, Leonardi (84’Di Vico), Buccioni, Santarelli (71’Damiani), Zeetti, Casavecchia, Bersaglia (56’Sablone), Perroni, Gjoni, Bosi, Spila. A disp.:Mansueti, Ricci, Tomassini, Liburdi, Doukoure, Muratore. All.:Ligori.
Flaminia Civita Castellana: Chicarella, Pericolini, Penchini (72’Igini), Massaccesi, Benedetti, Fumanti, Padovano (84’Muti), Marchi, Sirbu, Tirelli, Lorusso (77’Celentano). A disp.:Faralli, Bradarskiy, Montecolle, Paun, Ancillai, Bertoldi. All.:Nofri Onofri.
Arbitro: Scarati di Termoli.
Ass.arb.li: De Lucia di Frosinone e Martino di Cassino.
Reti: 15’Lorusso (FC), 42’Gjoni (B).
Note: Ammoniti:Buccioni (B), Bosi (B), Spila (B), Marchi (FC) e Sirbu (FC). Calci d’angolo:5-5. Recupero:1’pt e 3’st. Gioranta di sole con temperatura mite ed un po’ di vento. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Paolo Loi, uno dei soci della Boreale, scomparso in settimana.
A Le Muracciole, Boreale e Flaminia Civita Castellana hanno impattato sull’1-1 dopo una gara molto combattuta e tirata in cui entrambe le compagini hanno cercato di conquistare l’intera posta ma alla fine il pari non accontenta nessuno dato che entrambe le squadre restano lontane dai loro rispettivi obiettivi: i play-out per i romani ed i play-off per i falisci… Ad inizio gara, gli ospiti sono più aggressivi ed all’11’, sono molto pericolosi: su angolo dal versante destro di Lorusso, il colpo di testa di Fumanti, a centro area, finisce alto. Sul capovolgimento di fronte, la squadra di Ligori reagisce e per poco non passa in vantaggio: Bosi vede bene in verticale Bersaglia che conclude a rete, in corsa, dal versante sinistro ma Chicarella, il man of the match, fa buona guardia e sventa la minaccia. Le due squadre giocano a viso aperto ed al quarto d’ora, i rossoblù sbloccano il risultato: su angolo dalla sinistra di Tirelli, dopo la respinta della difesa romana, Lorusso realizza con un bel tiro dal limite dell’area che finisce in rete alla destra di Corriere, un po’ sorpreso nella ciorcostanza. Sotto di un goal, i padroni di casa non ci stanno ed al 19′, reclamano un calcio di rigore per un fallo di Massaccesi su Bosi ma l’arbitro Scarati di Termoli sorvola tra le timide proteste dei biancoviola anche se rimangono molti dubbi… Due minuti dopo, gli ospiti per poco non raddoppiano: sul cross di Pericolini, il pallone, dopo il disimpegno di Casavecchia, finisce sui piedi di Lorusso che conclude al volo dai venti metri ma la sfera termina alta di poco. I biancoviola premono ed alla mezz’ora, vanno vicinissimo al pareggio: sugli sviluppi di un’azione convulsa, il tiro di Bosi da due passi viene rimpallato e viene neutralizzato dal portiere ospite. Nel finale di tempo,i romani aumentano il loro forcing mentre il team di Nofri Onofri si affloscia un po’. Al 36′, Santarelli, tra i migliori dei capitolini con Perroni, Gjoni, Bosi e Spila, conclude a rete dal limite dell’area con un tiro ad effetto ma non inquadra la porta con il pallone che termina alto. Poco dopo, la squadra di Ligori va vicinissimo al pari: Gjoni, dopo un bel numero conclude a rete con un diagonale ma Chicarella non si fa sorprendere e blocca il pallone alla sua sinistra. E’ un bel momento per la Boreale dato che al 42′ pareggia: Bosi vede bene Gjoni che questa volta infila con un bel diagonale che termina in rete, all’angolino, alla destra del portiere ospite. Il tempo si chiude con un’occasione per parte: sul cross molto potente di Sirbu, il colpo di testa sul secondo palo di Capitan Marchi, tutto solo, termina alto ed i biancoviola si salvano ma poco dopo, dalla parte opposta, sul cross dalla sinistra di Bosi, Spila svetta di testa ma Chicarella si supera con un grande intervento alla sua sinistra e salva la porta dei falisci. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo che si chiude sull’1-1…
Nella ripresa, i padroni di casa premono fin dall’inzio ed al 4′, vanno vicinissimo al secondo goal: su angolo dal versante destro di Santarelli, il pallone, dopo una mischia, finisce sui piedi di Zeetti che conclude con un tap-in da due passi ma Chicarella si supera e salva la sua porta. I romani insistono ed nove minuti dopo, sprecano una grandissima opportunità per passare in vantaggio dopo una bell’azione: Perroni vede bene Gjoni che serve di tacco Bosi che conclude prontamente a rete, indisturbato, da corta distanza, ma sbaglia completamente l’impatto con il pallone consentendo al portiere dei rossoblù di bloccare agevoilmente la sfera. Dopo aver sofferto molto la pressione della Boreale, al 18′, i falisci si rendono pericolosi: su assist dal versante destro di Pericolini, il tiro di Tirelli dai venti metri trova l’opposizione di Spila con il pallone che finisce in angolo alla sinistra di Corriere. Quattro minuti dopo, il team di Nofri Onofri è molto pericoloso con Sirbu che conclude a rete dalla distanza, un po’ defilata sulla sinistra ma centra il palo alla destra del portiere della Boreale creando più di un brivido alla squadra romana… Nel finale, entrambe le squadre provano a fare bottino pieno ma la Boreale comincia ad accusare un po’ di stanchezza… Alla mezz’ora, i padroni di casa vanno vicino al raddoppio: su cross dalla destra di Capitan Leonardi, il colpo di testa sul secondo palo di Gjoni, all’altezza dell’area piccola ma da posizione un po’ defilata, termina sull’esterno della rete alla destra di Chicarella. La gara scivola via verso l’epilogo con un forcing sterile dei biancoviola mentre i rossoblù provano senza lucidità a sfruttare gli spazi lasciati dai romani. L’ultima emozione della partita arriva al 44′ ed è per i biancoviola che hanno un match-ball: Di Vico, subentrato da poco a Leonardi, conclude a rete da corta distanza dopo una mischia ma ancora una volta Chicarella, tra i migliori degli ospiti con Sirbu, Tirelli e Lorusso, fa buona guardia e sventa la minaccia.
Dopo tre minuti di extra-time, arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce la fine delle ostilità con il pareggio tra Boreale e Flaminia Civita Castellana ed alla fine, è un risultato che non serve a nessuna delle due compagini. La Boreale ha disputato una grande partita anche in questa sfida ma rimane a secco di vittorie dal lontano 10 dicembre quando s’impose, a Le Muracciole, contro il Budoni è un risultato che non la rilancia verso la zona play-out ma anche per i civitonici è un punto che li allontana dalla zona play-off… A sette giornate dalla fine, la situazione per la società del Presidente Leonardi è delicata ma ancora la matematica la fa tenere in lotta per acciuffare gli spareggi per non retrocedere e domenica 24 marzo, alle ore 14,30, si recherà all’Anco Marzio, nel derby capitolino, contro l’Ostiamare per cercare di portare a casa un risultato positivo per non perdere le ultime spoeranze mentre per la Flaminia Civita Castellana, un po’ opaca nella gara odierna, l’accesso alla seconda fase ora è più complicato ma domenica prossima è in programma il big-match contro la capolista Cavese, reduce dalla sorprendente sconfitta contro la Nuova Florida Ardea in quella che si preannuncia come una sfida dalle mille emozioni in campo e sugli spalti…
