PASCU-HRUSTIC: IL CRE.CAS. C’E’, MA LA NUOVA MONTEROSI ESCE A TESTA ALTA

PASCU-HRUSTIC: IL CRE.CAS. C’E’, MA LA NUOVA MONTEROSI ESCE A TESTA ALTA

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA – NUOVA MONTEROSI 2 – 0

 

CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Zazzaro, Cupelli, Passiatore, Mancini, Calabresi, Palmieri, Gatta (46’ st Leandri), Abbondanza, Gallaccio (43’ st Corsi), Dominici (30’ st Hrustic), Pascu PANCHINA Lucarelli, Santi, Petroccia, Petrangeli ALLENATORE Baiocco
NUOVA MONTEROSI Casciotti, Torricelli, Cavuoto, D’Andrea, Costantini, Lazzarini, Gamboni, Copponi, Pippi, Fanasca (34’ st Giurato), Andreoli (26’ st Maestà) PANCHINA Ciccarelli, Rufini, Tomei, Salvatori, Ndaw ALLENATORE D’Antoni
ARBITRO Dellasanta di Trieste
MARCATORI Pascu 2’ st, Hrustic 38’ st (C)
NOTE Rigore fallito da Pippi (NM) al 9’ st. Ammoniti Passiatore, Palmieri, Abbondanza, Costantini, Lazzarini. Ang. 1 – 2. Rec. 0’ pt, 3’ st.
Alla vigilia della partita Enrico Baiocco aveva mantenuto i piedi per terra, ma in cuor suo sapeva che i sogni non sono solo desideri, e possono trasformarsi in realtà. E lo avevano capito tutti coloro che, dal primo giorno del suo arrivo, hanno potuto apprezzarne lo spirito, la professionalità, l’umiltà, la tenacia, l’infinita bravura e la voglia di fare. Il “mago” Baiocco ha portato con sé la bacchetta magica, infondendo fiducia in tutto l’ambiente, modellando la mentalità di un gruppo che non poteva non essere vincente. La tensione della settimana appena finita si è trasformata nell’ennesima ottima prova disputata dalla sua squadra, che ha affrontato a testa alta la capolista Nuova Monterosi uscendone vittoriosa e fiera. Fiera, perché, classifica alla mano, tutto è ancora possibile e ne è l’emblema l’abbraccio collettivo a fine gara, da cui è venuto fuori un grido: “Siamo forti!”.
Come poche volte fino ad ora, gli spalti del “Giovanni Torlonia” sono gremiti di spettatori: un pubblico che è diventato la cornice perfetta di questa domenica altrettanto perfetta. Il primo sussulto si ha appena dopo 1’, quando Fanasca timbra il palo. Scampato il pericolo, Pascu ci prova per ben due volte, al 5’ e all’8’, prendendo male la mira. La compagine di D’Antoni si rende pericolosa sulle fasce e al 13’ Gamboni, dalla destra, mette un cross sul secondo palo, dove va di prima intenzione Andreoli: ancora legno. Tre minuti dopo i viterbesi conquistano una punizione dal limite di sinistra, su cui si piazza Gamboni, che sceglie la soluzione del tiro in porta trovando il salvataggio in tuffo di Zazzaro. Rispondono i padroni di casa al 27’: Dominici raccoglie il traversone di Calabresi, che crossa in area, ma Gallaccio non arriva sul pallone. Da segnalare al 38’ il tiro di Mancini, semplice per Casciotti e con cui si chiude la prima frazione di gara. Tutto ciò che non è successo nei primi 45’ accade nella ripresa. Trascorrono solo 2’ ed è subito CreCas: Calabresi verticalizza per Pascu, che appoggia per Gallaccio, il numero nove restituisce al compagno, la cui conclusione da distanza ravvicinata si piazza alle spalle dell’estremo difensore ospite per il vantaggio. Sette minuti più tardi Fanasca riparte in contropiede e crossa, Passiatore, in area, tocca con un braccio e il direttore di gara assegna il penalty in favore degli ospiti. Ad incaricarsene è Pippi, ma Zazzaro è prodigioso e neutralizza il suo tentativo dal dischetto. Sono minuti infiammati. Al 13’ Pascu riceve da Dominici e il suo tiro cross è allontanato da Casciotti, Gallaccio non arriva per la zampata vincente e dopo una serie di ribattute è ancora Pascu a provare: palla altissima. Al 17’ si propongono in fase offensiva i viterbesi: Pippi allarga per Andreoli, che colpisce l’esterno della rete. È un botta e risposta e al 34’ Pascu si invola sulla sinistra e, arrivato sul fondo, crossa per Gallaccio, che aggancia la sfera spalle alla porta e si gira per la conclusione, completamente fuori misura. Tre minuti dopo, a parti invertite, il contropiede della Nuova Monterosi potrebbe essere letale: assist di Gamboni dalla sinistra e incornata di Pippi che termina in rete, ma l’assistente alza la bandierina segnalando la posizione di fuorigioco e annullando il gol. Basta 1’ ai sabini per spegnere le speranze di rimonta degli avversari: Hrustic lotta a centrocampo conquistando il pallone e aprendo il compasso per Pascu, che, arrivato sul fondo, tenta la botta, respinta da Casciotti, ma Hrustic è in agguato e in tap-in infila in rete per il raddoppio, facendo esplodere di gioia i tifosi.

 

(Ufficio Stampa Cre.Cas. Città di Palombara)