Pepe, urlo play-off nel finale: il Pineto piega solo all’88’ un’orgogliosa Aprilia ridotta in 9 uomini

Pepe, urlo play-off nel finale: il Pineto piega solo all’88’ un’orgogliosa Aprilia ridotta in 9 uomini

APRILIA-PINETO 0-1

Marcatori: 88’ Pepe

 

APRILIA: Salvati, Succi, Sossai, Vasco, Bosi (dall’88’ Martinelli), Pezone (dal 67’ Lapenna), Battisti, Luciani, Calisto, Bianchi (dall’80 Corelli), Laghigna.

A disp.: Prudente, Sansotta, Bernardini, Aglietti, Mannucci, Ruggieri.

All.: Giorgio Galluzzo. 

 

PINETO: Mercorelli, Paoli, Pepe, Baldinini, Galeano (dall’86’ Cernaz), Brattelli, Minnozzi (dal 62’ Mbuba), Della Quercia, Minincleri, Romano (dal 62’ Bugaro), Mastrippolito (dall’81’ Camplone).

A disp.: Mejri, Sabatini, Pierpaoli, Restaneo, Cavaliere.

All.: Marco Pomante.  

Arbitro: Stefano Peletti (sez. di Crema)

Ass.: Luca Mocci (sez. di Oristano) e Salvatore Damiano (sez. di Trapani)

 

NOTE. Ammoniti: 23’ Laghigna (A), 44’ Luciani (A), 52’ Pepe (P), 79’ Mbuba(P), 90’+3+ Baldinini (P).

Espulso al 72’ Luciani (A) per doppia ammonizione dopo fallo su Brattelli (P).

Espulso al 75’ Laghigna (A) per rosso diretto dopo gomitata a Pepe (P).

Angoli: 1-4.

Recupero: 0? pt, 5? st.

 

Serie D (Girone F), 31ª giornata

Domenica 6 giugno 2021, ore 16

Stadio ‘Quinto Ricci’ di Aprilia

Il Pineto espugna il Quinto Ricci grazie al super gol nel finale di Pepe e aggancia al quarto posto la Cynthialbalonga, dopo una battaglia contro un’orgogliosa Aprilia, in partita fino alla fine nonostante la doppia inferiorità numerica a causa delle espulsioni di Luciani e Laghigna.

Galluzzo senza Pollace, Camara e Ouedraogo infortunati schiera il 4-3-3 con Pezone e Bosi ai lati di Laghigna, mentre Pomante dall’altra parte senza Bertolo e Ciarcelluti risponde col 3-4-1-2 con Minincleri alle spalle di Minnozzi e Romano.

Primo tempo soporifero, con gli unici due sussulti di marca abruzzese, ma né Romano con un tiro centrale da buona posizione al 25’, né Minincleri con un velenoso tiro-cross smanacciato da Salvati 10’ più tardi trovano la via della rete.

L’Aprilia prova a rispondere al 41’ con la conclusione fuori misura di Pezone, poi Peletti fischia due volte e manda le squadre al riposo su un inevitabile 0-0.

La ripresa si apre invece senza cambi ma con tutt’altro ritmo rispetto al primo tempo. I padroni di casa vanno subito al tiro due volte nei primi 4’ con i colpi di testa di Laghigna (centrale) e Succi (alto), mentre gli abruzzesi rispondono col sinistro dai 25 metri di Minincleri che fa la barba al palo alla sinistra di Salvati.

L’occasione più ghiotta per il vantaggio ce l’hanno però proprio gli ospiti intorno all’ora di gioco: prima Romano chiama Salvati a una super respinta sulla sua sassata da due passi, poi sul prosieguo dell’azione Mastrippolito calcia a botta sicura ma sulla linea l’Aprilia riesce in qualche modo a salvarsi.

Negli ultimi 25’ succede di tutto e, dopo una conclusione alta di Bosi al 63’, la squadra di Galluzzo nel giro di 3’ rimane addirittura in 9 a causa delle espulsioni al 72’ di Luciani (secondo giallo per fallo a metà campo su Brattelli) e al 75’ di Laghigna (rosso diretto dopo una gomitata a Pepe sugli sviluppi di un contrasto aereo nella stessa zona di campo).

Nonostante il doppio svantaggio numerico l’Aprilia si difende ordinatamente e il Pinero non sfonda, ma all’88’ dopo una respinta corta della difesa di casa, Pepe carica il destro dai 25 metri e con un collo esterno precisissimo pesca l’angolo che vale tre punti, con il pallone che bacia il palo e si infila in fondo al sacco.

Tre punti d’oro per gli abruzzesi di Pomante, quarti insieme alla Cynthialbalonga a quota 49, ma con la gara col Castelnuovo Vomano ancora da recuperare, e beffa amara per l’Aprilia, autrice di un’ottima gara nonostante le scarse motivazioni di classifica, ma costretta ad uscire dal campo a mani vuote.