PERROTTI E IL SAN CESAREO: DOBBIAMO STARE TRANQUILLI, NEL CALCIO NON SI SA MAI….

PERROTTI E IL SAN CESAREO: DOBBIAMO STARE TRANQUILLI, NEL CALCIO NON SI SA MAI….

Il San Cesareo rappresenta certamente una piacevole sorpresa di questo avvio di stagione. Partita certamente non con i favori dei pronostici, si ritrova dopo quattro turni ad una lunghezza dalla vetta, con due pareggi e due vittorie. Fabrizio Perrotti  tecnico approdato quest’anno, con una lunga esperienza nel campionato di Serie D, si gode il momento senza fare voli pindarici, anzi rimanendo fermamente con i piedi a terra, conscio che la sua squadra puo’ disputare un buon campionato ma senza particolari sogni di primato.Forse un inizio cosi’ non se lo aspettava neanche lui…

“Certamente non me lo aspettavo- afferma Perrotti- anche se in cuor mio ci speravo molto. Perchè comunque siamo partiti presto, abbiamo costruito una buona squadra che puo’ regalarci soddisfazioni, e questa buona partenza rientra nel lavoro di preparazione che abbiamo svolto in estate. E’ chiaro che siamo soltanto all’inizio e dobbiamo sopratutto dare continuità ai risultati. Abbiamo fermato la Viterbese nonostante l’inferiorità numerica, abbiamo ottenuto due vittorie consecutive importanti, che ci danno morale e autostima. Adesso dobbiamo semplicemente continuare cosi’ senza programmi, ma vivere alla giornata domenica dopo domenica. ” 

E’ un campionato sostanzialmente equilibrato come dimostra la classifica. Quali saranno le formazioni che potranno sino all’ultimo competere per la vittoria finale?

“E’ chiaro che dopo solo quattro turni è difficile dire quali saranno le assolute protagoniste. Di certo la Viterbese e la Lupa Castelli, per organico e per programmi, saranno le due società che si contenderanno la vittoria finale.Non dovranno pero’ secondo me, lasciarsi condizionare dalla pressioni di vincere a tutti i costi. Questo potrebbe essere controproducente.  Ma ci sono anche altre formazioni che possono fare da terzo incomodo e comunque, recitare un ruolo importante in questa stagione. Come l’Ostia Mare per esempio, che pur non avendo una rosa all’altezza di Viterbese e Lupa Castelli, puo’ essere un cliente scomodo per tutti anche perchè non ha l’assillo di vincere a tutti i costi. “

Chi invece sta deludendo  sono Terracina e Olbia. Come mai secondo te, pur avendo organici di grande qualiltà?

“Non conosco sinceramente-prosegue Perrotti-  le problematiche interne che potrebbero esserci. So solo che l’Olbia ha costruito una squadra importante cosi come il Terracina. ma come ho detto in precedenza è ancora presto e sono convinto che entrambe potranno rientrare in corsa e dire la loro sino al termine. “

Tornando al tuo San Cesareo cosa gli manca per quel salto di qualità che forse la piazza si aspetta?

“Ho trovato un ambiente tranquillo- afferma Perrotti – che ti lascia lavorare senza pressioni e che sopratutto, viene da campionati importanti.Certamente qualche elemento di qualità ci manca, ma sono soddisfatto del gruppo che la società mi ha messo a disposizione e che sto allenando. Sono ragazzi seri e volenterosi, che si applicano con grande concentrazione. Noi dobbiamo stare tranquilli, senza crearci particolari aspettative, poi nel calcio non si sa mai…”

Un ultima annotazione Fabrizio, se vogliamo di colore nostalgico. Domenica scorrendo i tabellini delle varie partite, abbiamo registrato che Brack è stato decisivo per la tua vittoria a Selargius, Amico determinante per la vittoria dell’Astrea, Pacciardi risolutivo per il pari della Viterbese. Tutti giocatori che avevi nella passata stagione. Che pensiero ti fa venire in mente questo?

Che abbiamo lavorato bene, e che abbiamo disputato un girone di ritorno importante. Nel mercato di Dicembre insieme al D.G. Di Santo abbiamo allestito una buona squadra, che si è impreziosita dell’arrivo di Romondini un grande calciatore. Abbiamo cambiato volto e classifica, perchè era un gruppo importante. E sono contento che i miei ex ragazzi si facciano valere in altre realtà e si stiano costruendo, parlo dei giovani, una carriera importante…”

 

Fabrizio Perrotti
Fabrizio Perrotti