Pomezia corsaro al Pierangeli

Pomezia corsaro al Pierangeli

Primo successo della gestione Ferazzoli in virtù della vittoria del Pomezia per 2-0, al Pierangeli, sul Real Monterotondo Scalo che ha avuto poca fortuna avendo colpito ben quattro legni

 

 

REAL MONTEROTONDO SCALO-POMEZIA 0-2

 

 

Real Monterotondo Scalo (4-4-2): Benvenuti; Santi, Pasqui, Gianni, Albanesi (59’Di Vico); Meledandri (77’Putti), Tilli, Mattei (62’Palladini), Nardoni (50’Carosi); Fontana, Baldassi (69’Cannas). A disp.:Faraglia. Macrì, Trubiani, Sansotta. All.:Paris.

Pomezia (4-4-2): D’Adamo; Gasbarra (79’Gavrila), Sossai, Di Nezza, Cardinali; Oi (93’Lahrach), Lo Pinto,Rocchi, Nanni (89’Rizzitelli); Massella (79’Carta), Teti. A disp.:Spaziani, Rosania, Gagliardini, Barbarossa, Mezzina. All.:Ferazzoli.

Arbitro: Campazzo di Genova.

Ass.arb.li: Federico di Agropoli e Ben Boubaker di Foligno.

Reti: 12’Massella su rigore, 64’Teti.

Note: Espulso per proteste, al 38′, l’allenatore in Seconda del Real Monterotondo Scalo Marcangeli. Ammoniti:Gianni (RMS), Nardoni (RMS) e Palladini (RMS). Calci d’angolo:6-2 per il Real Monterotondo Scalo. Recupero:1’pt e 6’30″st. Giornata di sole piuttosto fredda. Buona cornice di pubblico.

 

Con grande carattere ed un po’ di fortuna, il Pomezia, dopo circa un mese, torna alla vittoria in virtù del successo esterno ottenuto al Pierangeli, per 2-0, contro il Real Monterotondo Scalo che ha colpito ben quattro legni.

Ad inizio gara, le due squadre lottano caparbiamente ma all’11’, c’è un episodio che sarà importante sull’esito finale del match: Nardoni interviene in modo scoposto su Oi, il man of the match, e per il direttore di gara Campazzo di Genova, è calcio di rigore tra le vibranti proteste degli eretini sia in campo che in tribuna.

Si presenta dagli undici metri Massella che spiazza Benvenuti con un rasoterra che finisce in rete all’angolino alla sua destra.

Sotto di un goal, i padroni di casa accusano il colpo mentre il Pomezia tiene bene il campo.

Al 26′, il team di Paris va vicino al pari: Tilli, dopo un bel numero, effettua un tiro-cross dal versante sinistro ma il pallone termina fuori di un soffio, in calcio d’angolo, alla sinistra di D’Adamo.

E’ un buon momento per gli eretini dato che un minuto dopo sono pericolosissimi: su angolo dalla destra di Mattei, tra i migliori dei locali con Tilli e Palladini, Santi, indisturbato, conclude al volo ma il pallone termina fuori di poco alla destra del portiere ospite.

Nel finale di tempo, la gara sale di tono con un grande forcing degli eretini.

Al 33′, gli ospiti vanno vicino al secondo goal: Oi, dopo un bel numero sul versante sinistro, effettua un cross perfetto sul secondo palo per Nanni che però non trova il tap-in nell’area piccola.

Quattro minuti dopo, la squadra di Ferazzzoli spreca una buona opportunità per raddopppiare: Benvenuti sbaglia il rinvio con il pallone che viene intercettato da Massella, tra i migliori in campo con Oi e Teti, ma la sua conclusione, da ottima posizione, termina alta a porta praticamente vuota.

Sul capovogimento di fronte, protestano timidamente con l’arbitro Campazzo di Genova, in giornata negativa, per un contatto tra Gasbarra e Tilli nell’area ospite ma il direttore di gara lascia proseguire.

Al 42′, il Real Monterotondo Scalo è molto sfortunato: Tilli serve Mattei che colpisce la traversa da buona posizione s sul proseguimento dell’azione, Baldassi, da posizione un po’ defilata sul versante destro, centra la traversa.

Tre minuti dopo, Tilli ci prova dai venti metri con un tiro insidioso ma D’Adamo fa buona guardia.

Prima dell’intervallo, su angolo dalla destra di Mattei, Pasqui, dopo una serie di rimpalli, conclude al volo ma il pallone termina fuori di poco alla destra del portiere del Pomezia.

Nella ripresa, il Real Monterotondo Scalo preme ma la squadra di Ferazzoli è molto aggressiva.

Al 5′, primo avvicendamento per Paris con l’ingresso in campo di Carosi per Nardoni nell’intento di trovare più vivacità sulle corsie esterne. La pressione dei padroni di casa è un po’ sterile ed i pometini non corrono grossi rischi.

Nove minuti dopo, il tecnico degli eretini tenta il tutto per tutto  con Di Vico al posto di Albanesi nell’intento di trovare più incisività in attacco.

Al 17′, terzo cambio per i locali con Palladini per Mattei con lo scopo di trovare più freschezza in mezzo al campo.

Due minuti dopo, il Pomezia raddoppia con Teti che dopo essersi accentrato dalla sinistra, realizza con un bellissimo tiro, dal limite dell’area, che finisce in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Benvenuti.

Il Real Monterondo Scalo, nonostante il doppio svantaggio, non si dà per vinto, ed al 23′, è pericolosissimo: il calcio di punizione dalla distanza di Palladini colpisce il palo alla sinistra di D’Adamo e sulla ribattuta, Pasqui, tutto solo, non inquadra la porta di testa di controbalzo con il pallone che finisce incredibilmente alto.

Poco dopo, quarta sostituzione per Paris con Cannas al posto di Baldassi con lo scopo di trovare più incisività in attacco.

Nel finale, i padroni di casa provano a riaprire la partita ma perdono lucidità.

Al 32′, ultimo cambio per gli eretini con Putti per Meledandri, un po’ stanco, nell’intento di trovare più vivacità a centrocampo.

Pochi istanti dopo, i padroni di casa vanno in rete con Gianni che ribadisce in rete con un tap-in la respinta corta di D’Adamo, sul colpo di testa di Fontana, ma il direttore di gara annulla il goal su segnalazione del primo assistente Federico di Agropoli.

Al 34′, doppio avvicendamento per Ferazzoli con Gavrila e Lahrach rispettivamente al posto di Gasbarra ed Oi con lo scopo di difendere il risultato.

La gara scivola via verso l’epilogo e poco prima del triplice fischio, in pieno recupero, il Real Monterotondo Scalo colpisce il quarto legno della giornata: sul cross dal versante destro di Cannas, Tilli, indisturbato, centra la parte alta della traversa con il pallone che termina alto.

Alla fine, grande gioia per la società del Presidente Bizzaglia che ha ottenuto una vitoria fondamentale, dopo due pareggi e due sconfitte, in chiave-salvezza ma la strada è ancora lunga…

Ora, dopo questo successo, il calendario impone un’altra gara esterna per i pometini dato che domenica 12 febbraio saranno impegnati, al Pirina, contro l’Arzachena di Nappi che è in piena lotta per l’accesso ai play-off mentre è un momento sfortunato per il Real Monterotondo Scalo che al di là degli episodi e del secondo ko di fila, non segna da due partite.

Per la squadra di Paris è un amaro ko dato che è uscita comunque dal campo a testa ma al di là del verdetto, il campionato della società eretina è senz’altro molto soddisfacente ma ora deve cercare di riprendersi a partire dalla prossima settimana dato che affronterà la grande delusa del campionato, la Casertana, al Pinto, con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato e di sbloccarsi in fase offensiva.

Per il Pomezia, al di là della vittoria, la prima della gestione Ferazzoli, la nota positiva, oltre ai tre punti che mancavano dall’8 gennaio quando i pometini s’imposero in trasferta contro il Cassino, al Salveti, è stata senza dubbio quella di aver ritrovato molta compattezza e fiducia e di aver disputato un ottimo secondo tempo rispetto a quello giocato contro la Tivoli nella speranza di tornare dalla Sardegna con un risultato positivo per tirarsi fuori, al più presto, dalle sabbie mobili