A cura di Roberto Matrisciano
Promozione Girone C
La Rustica – Team Nuova Florida è il piatto forte della settima giornata. Due squadre in rampa di lancio e con la stessa ambizione: andare in Eccellenza. L’attacco scatenato della squadra di Bussone, contro la difesa ermetica di mister Bonanni, l’unica dei quattro gironi ancora imbattuta. I romani, terzi, pronti a svoltare in caso di vittoria, gli ardeatini, al comando, provano invece il primo allungo della stagione. La vigilia della grande sfida affidata alle parole dei due giovani tecnici.
Massimo Bonanni – Allenatore La Rustica –
In queste prime gare stiamo assistendo ad un La Rustica solido, equilibrato, l’opposto della squadra vista la scorsa stagione, soprattutto nella seconda parte.
In Estate sono arrivati giocatori importanti, che si sono aggiunti ad una rosa già competitiva.
Basta questo per spiegare il cambio di rendimento ?
” Lo scorso anno fino a Dicembre eravamo in terza posizione.
Ero riuscito al meglio a gestire la rosa e arrivare ad un buon equilibrio, poi da Gennaio è cambiato tutto.
Abbiamo subito una serie incredibile di infortuni, più o meno tutti gravi, ed è stato impossibile proseguire su quei livelli.
È chiaro che ci sono stati anche dei demeriti nostri, perché il calo in classifica è stato troppo netto, ma la causa principale sono stati gli infortuni.
In questo inizio abbiamo comunque cambiato molto, e non parlo solo di giocatori.
Ci difendiamo molto meglio e le statistiche parlano a nostro favore, anche se dobbiamo lavorare ancora molto sui calci piazzati, dove soffriamo ancora un po “.
Siete stati inseriti nel girone C, storicamente quello più competitivo.
Qualche rammarico, visto che nello scorso campionato eravate nel girone B ?
” Questo attuale è un girone molto difficile, come lo era però il B nel campionato precedente con Valle del Tevere e Lepanto, dunque nessuna recriminazione o rammarico.
Per spiegare meglio la competitività di quello che fu il girone B, basta vedere che evitammo i playout per un soffio, nonostante i 45 punti all’attivo, che in altri gironi sarebbero valsi una salvezza tranquilla “.
La filosofia di Bonanni rimane comunque sempre quella di un calcio propositivo ?
” Esatto, ho sempre cercato di far giocare le mie squadre cercando di esprimere un buon gioco, favorendo la fase realizzativa.
Ora questa componente sta venendo meno, anche se a volte abbiamo creato tante occasioni, ma dobbiamo e possiamo migliorare.
Fino ad ora per fortuna è stato sufficiente per restare lì davanti, grazie al fatto che abbiamo subito poco “.
Con gli acquisti estivi, su tutti l’arrivo di un grande portiere direttamente dalla Serie D, come Apruzzese, le ambizioni della società sembrano chiare…
” C’è tanto da fare, ma sappiamo di essere competitivi e che ce la giocheremo fino alla fine.
Ora è facile soffermarsi su giocatori come Polani, Apruzzese, che oltre sotto l’aspetto tecnico ci stanno dando tanto sul profilo della personalità.
Ma io voglio soffermarmi anche su giocatori come Quadrini, Delle Monache, Martino, Maxim, Urbani e i giovani che compongono la rosa.
La società ha lavorato bene ed è stata brava a creare il giusto mix di talento ed età “.
Domenica ospiterete il Nuova Florida, prima in classifica.
Che gara si aspetta di vivere ?
” In questa settimana abbiamo studiato molto i nostri avversari, avvalendomi degli ottimi collaboratori che ho a disposizione.
Loro stanno facendo molto bene, hanno degli ottimi esterni e a centrocampo Troccoli è sempre molto bravo.
Nonostante qualche gol subito, anche dietro hanno a disposizione dei singoli molto validi come Petricca e Lauri, che in Estate avevamo provato a portarlo qui da noi.
In questo momento stanno meritando la loro posizione, sono molto bravi a proporre, ma noi dobbiamo sfruttare le loro insicurezze difensive che ogni tanto hanno mostrato “.
A proposito della profondità della rosa, le chiedo: la Coppa Italia, che inizierà mercoledì prossimo, è un vostro obiettivo al pari del campionato ?
” Assolutamente si, anche perché è la via più breve per arrivare in Eccellenza.
Nella scorsa stagione uscimmo ai Quarti di Finale con il Real Colosseum dopo due sconfitte, ma ce la giocammo alla pari in entrambe le gare.
Non ho mai ragionato come se la Coppa Italia potesse essere un problema o un intralcio per il campionato, non è nel mio modo di fare.
È ovvio che darò spazio anche a chi ha giocato meno fino ad ora, per cercare di renderlo ulteriormente partecipe, e perché alla fine si ha bisogno di tutti quanti per raggiungere determinati obiettivi “.
Il match clou della settima giornata con il La Rustica, è addirittura il quarto scontro diretto di questo inizio di stagione, e fino ad ora li avete vinti tutti.
Partendo proprio da questo fatto, si può dire che questa squadra rispetto al passato ha maggiore consapevolezza nei propri mezzi ?
” Certamente siamo più sicuri di noi stessi.
Merito sia dell’esperienza dello scorso campionato, ma anche di questi risultati positivi ottenuti con le nostre dirette concorrenti.
Queste settimane ci hanno dato più forza e ancora più voglia, e questo lo vedo anche dai nostri allenamenti, dove la squadra sta dando quel qualcosa di più rispetto al solito “.
Verrebbe da dire che dopo questo tour de force, il vostro calendario sarà in discesa…
” Ma non è assolutamente così, anzi temo molto le partite con squadre che sulla carta sono meno attrezzate, perché ci potrebbe essere un approccio sbagliato da parte nostra.
Gli unici due punti persi fino ad ora, infatti, sono arrivati nel pareggio esterno con l’Agorà, che staziona nelle parti basse della classifica, dunque non credo assolutamente questa ipotesi.
Dovremo essere più bravi di quanto fatto in queste prime giornate, dove trovare la giusta attenzione con squadre così forti è stato molto più semplice “.
Il Girone C è ancora il più difficile ?
” Io penso di si, anche se la qualità del girone A si è avvicinata molto a quella del nostro girone, che comunque reputo ancora quello più competitivo.
Basti pensare che c’è la Cavese, che è la squadra più forte dei quattro gironi, La Rustica, il Sermoneta, e soprattutto il Fonte Meravigliosa, che annovera giocatori come Virli, Ricci, La Forgia e Busti giusto per citarne alcuni, con questi ultimi tre che lo scorso anno vinsero il campionato di Promozione con l’UniPomezia.
Sono partiti male, ma hanno subito trovato l’equilibrio giusto e saranno protagonisti fino alla fine.
Noi li incontreremo nel primo turno di Coppa Italia, proprio nel loro miglior momento, a conferma che gli esami saranno ancora tanti “.
Domenica c’è il La Rustica.
Le statistiche delle due squadre sono praticamente opposte tra loro: voi attacco super e fase difensiva ancora da mettere a posto, loro davanti faticano ma ancora non hanno subito reti.
Che partita ci dobbiamo aspettare ?
” Noi di solito partiamo sempre molto forte, cercando subito di imprimere il nostro ritmo.
Spero che Apruzzese non faccia il fenomeno, come fa spesso, perché li potrebbe entrare nella testa dei miei calciatori.
Lui è fantastico, ma ovviamente non rappresenta da solo tutto il La Rustica.
Dobbiamo fare attenzione, perché loro sono molto bravi ad aspettare e colpire al momento giusto, forti poi della loro retroguardia “.
Quest’anno avete iniziato anche meglio di quello passato.
Cosa si prova ad essere subito in testa ?
” Nel campionato scorso partimmo alla grande ma poi fummo costretti ad inseguire, cosa che porta ad un dispendio di energie psico fisiche non indifferenti.
Essere in testa è sempre bello, ti galvanizza e il morale è sempre alto.
Spero davvero di rimanerci a lungo “.
Il gruppo è sempre importante, ma queste sfide sono spesso risolte dai singoli.
Chi sarà il protagonista tra i suoi ?
” In settimana ho visto molto carichi sia Mirko Troccoli che Di Bari.
Da loro mi aspetto una grande partita “.
