Di Roberto Matrisciano
RACING CLUB – SEMPREVISA 0-0
RACING CLUB: Cojocaru, D’Ambrosio, Oliva, Bacchiocchi, Petruolo, Chianelli, Seferi, Buonocore, Celiani (16′ s.t. Placidi), Baraldi, Bozzoni (10’s.t. Artistico). A disp.: Bergami, Poklacki, Cesaretti, Priori, Recupero. All Petrelli (in tribuna perché squalificato)
SEMPREVISA: Cuomo, Polidoro (24’s.t. Coluzzi), Molle, Baldassarre, Incitti, Di Girolamo, Zeppieri, Palombi (24’s.t. Gurgui), Cacciotti (13’s.t. Neccia), Flamini, Drogheo. A disp.: Orsini, D’avino, Figlioli, Conti. All.Scarfini
Arbitro: Giampaolo Jorgji di Albano Laziale
Note: ammoniti: Molle (S), Cacciotti (S), Drogheo (S), Bacchiocch (R), Buonocore (R), Baraldi (R), Bozzoni (R), Artistico (R). Recupero: 2′, 3′
La tanta attesa per la sfida tra le due squadre più in forma del girone, viene tradita da una gara poco spettacolare e povera di occasioni, seppur lottata e giocata con agonismo. Racing Club e Semprevisa arrivano molto cariche all’appuntamento ma devono ad alcune pedine molto importanti. Petrelli, in tribuna perchè squalificato, deve fare a meno dello squalificato Ugolini, mentre Scarfini deve addirittura rinunciare in extremis a bomber Venerelli, autentico trascinatore della “Visa” in quest’ultimo periodo, e a Figlioli, in panchina anche lui per problemi fisici.
L’inizio è molto equilibrato ma non dei più spettacolari. Il primo squillo è di Dragheo, ma il bel destro del n.11 ospite si spegne di poco a lato. Si lotta molto a centrocampo e sugli esterni si ingaggiano degli interessanti duelli, ma di occasioni neanche l’ombra. Succede praticamente tutto negli ultimi minuti della prima frazione. E’ ancora la Semprevisa a bussare alla porta di Cojocaru, che per poco non viene sorpreso dalla bella intuizione di Cacciotti, che calcia al volo da distanza siderale, ma l’ex Lido dei Pini si fa trovare pronto.
Finalmente si sveglia anche il Racing, e l’occasione capitata sui piedi di Celiani grida ancora vendetta. Tutto nasce da un’indecisione della difesa ospite sulla quale si avventa come un falco proprio il n.9 che supera con un pallonetto un incerto Cuomo in uscita che però scavalca anche la traversa, seppur di un soffio. Celiani ha subito l’occasione per riscattarsi, ma appena entrato dentro l’area indugia troppo, facendosi recuperare dall’intervento alla disperata dei difensori avversari. Sugli sviluppi del corner ci prova Buonocore, ma senza fortuna. C’è tempo ancora per un’ultima occasione, clamorosa come quella precedente capitata a Celiani. Polidoro, gran primo tempo il suo, imbecca con un preciso filtrante il folletto Flamini, che però trova davanti a se e per ben due volte un decisivo e reattivo Cojocaru, che salva letteralmente il risultato.
I ritmi con cui si apre la ripresa fanno ben sperare in un secondo tempo arrembante da parte delle due squadre, ma in realtà è solo un illusione perchè di occasioni ce ne saranno addirittura meno rispetto al primo tempo, e dove neanche l’ingresso di bomber Artistico riuscirà ad illuminare la scena. Da segnalare soltanto la velenosa e balisticamente perfetta conclusione di Flamini al 7′, con palla che sfiora l’incrocio, e la morbida conclusione da buona posizione da parte di Incitti proprio allo scadere.
Termina qui una gara dove le due formazioni si sono praticamente annullate, seppur giocando un buon calcio ma quasi privo di inventiva. Bene le due difese, sempre o quasi, pronte a chiudere ogni iniziativa di spicco da parte degli attacchi avversari. Un punto che fondamentalmente non compromette nulla e che può soddisfare entrambe, anche se la sensazione è che le già residue speranze di rimonta della “Visa” si siano assottigliate ancora di più, mentre il Racing, ora quarto, rimane comunque in piena scia delle rivali, con il pensiero già rivolto al big match di Domenica prossima contro il Real Colosseum di Centioni.