PROMOZIONE, MISTER DANIELI ED IL SUO LA SABINA PRONTO A SALVARSI: “DECISIVE TUTTE, A PARTIRE DA RIANO, GIOCHIAMO CON LA TESTA!”

PROMOZIONE, MISTER DANIELI ED IL SUO LA SABINA PRONTO A SALVARSI: “DECISIVE TUTTE, A PARTIRE DA RIANO, GIOCHIAMO CON LA TESTA!”

A cura di Giovanni Crocé

Mister Claudio Danieli, il suo La Sabina nel gruppo B può salvarsi ma adesso sono tutte finali a partire dalla prossima a Riano…

Certamente nel calcio e nella vita non regala niente nessuno e non me lo aspetto mai per “forma mentis” mia personale, anzi, se possono arrivano detrattori a prescindere anche quando fai bene o benino. Di sicuro bisognerà giocare con la testa oltre che con il cuore, perchè andiamo a giocare a Riano, in un campo come quello di Rignano Flaminio, dato che quello di Riano per un po’ sarà inagibile, che io conosco bene dato che abito a Sant’ Oreste che è da quelle parti. Oltre al problema di dover giocare la trasferta contro una squadra pari grado però abbiamo anche il vantaggio di poter giocare fattivamente sia per la vittoria che per il pareggio e da questa considerazione va fatta scaturire una partita che da parte nostra deve essere per forza equilibrata. Mi spiace molto per l’Assenza del nostro capitano Aloe, ala di grandissimo spessore tecnico ed umano che ha finito la stagione prima del tempo dopo l’infortunio occorsogli domenica ad una tibia e già giocare senza il nostro capitano non mi fa impazzire, ma ce la caveremo…

Mister Danieli, per chi ancora bene non conosce il suo dispositivo tattico, come schiera il suo La Sabina attuale?

Io sono arrivato a dicembre 2013 proprio il 12 dicembre scorso al posto di mister Gerini, come già era stato riportato dal vostro sito e ormai per fortuna ho avuto modi e tempi per plasmare come piace a me questa squadra, che gioca con il “mio” 4-1-4-1, dico mio perchè sono già diversi anni, 5-6 che lo attuo, se posso, in tutte le squadre dove vado ad allenare perchè secondo me fornisce grande copertura e contemporaneamente spinta sulle fasce formando sempre un grande tridente in fase di possesso palla, chi lo crede difensivo sbaglia, anzi spesso per essere noi una squadra che lotta per salvarsi, visto che ad oggi siamo tredicesimi e dentro ai playout del gruppo B, spesso andiamo a cercare la porta anche con 4-5 uomini in contemporanea…

Di fatto lei pur essendo qua da tre mesi circa, al La Sabina per il tono che usa, sembra trovarsi a meraviglia…

Assolutamente sì, anche perchè per essere una società che due anni fa è retrocessa dall’Eccellenza l’applicazione e la voglia di riprendere un ciclo vincente c’è tutta, qua da noi a Poggio Mirteto. Il problema vero di allenatori e giocatori è lo stesso, la forza della società che hai o dovresti avere alle spalle, e la fiducia che ti danno dal momento stesso in cui vieni ingaggiato. Spesso capita come vediamo tutti gli anni che viene preso un allenatore o un giocatore ma senza quella fiducia necessaria e allora si lavora da subito male, con le premesse sbagliate. Per fortuna questo a me non è successo e devo dire che sia tecnicamente che tatticamente che a livello di puntualità dei rimborsi devo spendere solo parole positive nei confronti del La Sabina. Se stiamo già parlando di rinnovare anche per l’anno prossimo l’accordo? Qualcosina stiamo già cercando di fare, ma è troppo importante la salvezza della squadra, parlare con la squadra retrocessa non è ammissibile ma se posso dirlo, io mi sono sentito trattato benissimo e non ho problemi a rimanere, anzi, mi resta la curiosità di capire se possiamo fare anche molto meglio che salvarci, una volta impostato un mercato ed una preparazione atletica come voglio io fin dall’estate, magari sarebbe tutta un’altra cosa…

Nel suo modulo e in questa squadra chi è ad oggi un giocatore a cui lei chiede grandi prestazioni per la vostra salvezza?

Senza dubbio come detto nel mio sistema di gioco il grosso della fase offensiva la devono fare gli esterni alti di centrocampo che fungono sia da ali che da eventuali terzini in ripiegamento e ora che Aloe non c’è più oltre che il capitano manca anche un gran giocatore nel mio ruolo chiave, però tornando alla sua domanda le dico che un altro giocatore dello stesso ruolo, ma nell’altra fascia, è Matteo Gatta, che per fortuna è titolare sempre da noi e lui sta molto bene, credo che ci darà una grossa mano…

Grazie mister, buona volata salvezza…

La ringrazio come ringrazio tutta la redazione di sportinoro in blocco e speriamo di salvarci e poter programmare a regola d’arte perchè qua si può fare calcio con serietà…