Di Alessandro Bastianelli.
FINALE III° MEMORIAL PORCELLI : RAPPRESENTATIVA C.R. LAZIO – FROSINONE 4 – 0
RAPPRESENTATIVA C.R. LAZIO (4-3-3): Tarquinio (1’st Carolis); Toti, Chirilenco, Pietrangeli, Vincenti; Di Mascio, Khalidi, Spatara; Mei (26’st Zampilloni), Bokri (28’st Masini), Zappalà (13’st Simonelli). A disp.: – All.: Gianfranco Pesci.
FROSINONE (4-3-3): Luciani; Capodanno, Zegarelli (1’st Sciretta), Orazi (1’st Bisogno), Tomai; De Cicco, Verde (13’st Buoncore), Pietrobono (24’st Saturno); Barbato (30’st Toti), Dosa (10’st Cancelli), Piccione. A disp.: Iannucci. All.: Maurilio Trimani.
ARBITRO: Orlando di Roma 2.
ASSISTENTI: De Angelis e Bianchi di Roma 2.
MARCATORI: 10’pt Vincenti, 27’pt Khalidi, 25’st Di Mascio, 30’st Chirilenco.
NOTE: 0′ e 3′ di recupero; ammoniti Tomai e Piccione.
LA TELECRONACA INTEGRALE DELL’INCONTRO VERRà TRASMESSA MERCOLEDì 7 GENNAIO ALLE ORE 20:30 SUL CANALE 210 RETE ORO NEWS. OCCHIO AL PALINSESTO!
La Rappresentativa Regionale del Lazio di Pesci si aggiudica il III° Memorial Mauro Porcelli con un fragoroso 4 – 0, punteggio che punisce eccessivamente un Frosinone un po’ imballato ma che premia, giustamente, il grande lavoro compiuto dallo staff federale e, naturalmente, le doti dei ragazzi convocati.
La prestazione dei ragazzi federali, scelti tra le migliori squadre dei campionati Elite e Regionali, ha letteralmente annichilito il Frosinone. Brillanti nella maturità e nella freschezza messa in campo, soprattutto in zona gol, non sembrava di vedere in campo una selezione bensì una squadra che gioca a memoria e che si conosce benissimo, capace di sciorinare schemi da fermo, rapide ripartenze e di soffrire poco o nulla in difesa. Tutto ciò in formazione altamente rimaneggiata, con Pesci che non poteva contare, ad esempio, su Pellegrini, Timperi, Fontana e Troiano, protagonisti nelle precedenti partite ed oggi out per i più disparati motivi.
Más de una selección, parafrasando l’epigrafe posta davanti al Camp Nou, più che una selezione questa Rappresentativa di Pesci, un’armata solida e perfetta che gioca da squadra vera.
SUBITO VINCENTI – La chiave di questo successo è stata la solidità e la maturità del gruppo. Sin dai primi minuti la Rappresentativa porta alto il pressing su uno spento Frosinone, incapace di imbeccare con De Cicco i propri assi lì davanti. Vincenti, stopper della Viterbese, sblocca subito il risultato al 10′ con una torsione perfetta, spedendo sotto il sette la magnifica punizione di Khalidi, grande protagonista di tutto il torneo.
La reazione del Frosinone si fa attendere, al 17′ la Rappresentativa potrebbe già portarsi sul 2 – 0 con Zappalà, scattato sul filo del fuorigioco e fermato da un attento Luciani, che respinge di riflesso il suo gran diagonale in corner.
E’ solo questione di minuti per il raddoppio, che arriverà al 27′ grazie a Khalidi, bravissimo a trafiggere da due passi l’estremo difensore dei canarini in tap in, ma il trequartista dell’Ostia Mare deve ringraziare Bokri, che ci mette lo zampino avviando con un gran tacco al volo, quasi da karateka, la bella ripartenza del raddoppio.
Prima della fine del primo tempo qualche polemica per un tocco di mano in area biancoblu di Pietrangeli, che intercetta con il braccio il cross di Barbato, Orlando non se la sente di fischiare il rigore e lascia proseguire.
RABBIA FROSINONE, CLASSE C.R. – Trimani ci crede e inserisce Bisogno e Sciretta per un Frosinone a super trazione anteriore. Nei primi minuti della ripresa la Rappresentativa soffre, soprattutto sui filtranti di De Cicco e sui tagli dall’esterno di Bisogno, ma non affonda per via dell’imprecisione di Barbato, che calcia addosso alla difesa gli invitanti suggerimenti dei suoi compagni.
Il pressing dei canarini sale, ed ancora Barbato si vede negato il gol da uno strepitoso Carolis a metà ripresa. Sparate le ultime cartuccie, il Frosinone cala alla distanza e scopre il fianco alle micidiali ripartenze della Rappresentativa, che chiude i giochi al 25′ scagliando nella rete gialloblu il gol più bello dell’intero torneo.
Toti pennella dal lato corto destro dell’area un pallone perfetto per Di Mascio che, appostato sul secondo palo, delizia il pubblico con una volèe sublime col mancino, incastrandola sotto il sette del palo opposto. Un gol da brividi, un gioiello che suggella il fantastico torneo disputato dal mediano della Lodigiani.
Il 4 – 0 è il momento di gloria per Chirilenco, soldatino infaticabile di fascia, che apre la barriera da fermo al 30′ con un bel mancino, trovando una rete fortunata ma meritata per la grande grinta ed il lavoro oscuro profuso per la squadra.
Tra emozione e gioia, sorrisi amari e pensieri per un amico ed un parente che non c’è più, si chiude così il III° Memorial Mauro Porcelli, con una finale che onora la sua memoria nella maniera più dolce e affettuosa.
Un torneo che, anno dopo anno, vede aumentare la qualità in campo e l’efficienza dell’organizzazione; un Memorial speciale che risalta l’affetto e la sensibilità della famiglia Porcelli nel ricordo del proprio Mauro. Ciao Lè, lo spettacolo di oggi è tutto per te.
