Di Alessandro Bastianelli.
Una doppietta all’esordio per riprendere il sentiero tracciato la scorsa stagione.
Un percorso frastagliato negli ultimi atti della stagione, quando il Rieti – stanco e psicologicamente frustrato da una Viterbese impeccabile – ha mollato la rincorsa al primo posto, quando era a 5 punti dalla vetta a 4 giornate dalla fine.
Francesco Marcheggiani, che di quella squadra fu il trascinatore con 19 reti, ha ripreso posto al centro dell’attacco amaranto alla sua maniera: lottando, sudando e segnando sin dall’esordio.
Una doppietta contro la Trestina marca un esordio straripante per un Rieti che quest’anno ha fatto le cose in grande.
Domenica si torna in campo a pochi chilometri da casa, al Martoni tana di un Monterosi che ha ben figurato nelle prime uscite stagionali.
Marcheggiani ed il Rieti vogliono bissare il successo della prima, in una gara che si preannuncia aperta a qualsiasi risultato.
Francesco, il Rieti si è presentato in grande stile contro la Trestina.
Questo esordio testimonia il vostro valore?
Credo che i cinque gol di scarto contro la Trestina ci fossero tutti, eravamo molto motivati.
Da una parte volevamo cominciare bene, dall’altra volevamo liberarci del peso che ci portavamo appresso dal play off contro la Torres.
Quel pomeriggio adesso è lontano, guardiamo a questa stagione con tantissimo entusiasmo.
Che tipo di campionato vuole fare questo Rieti?
E’ la stagione giusta per diventare grandi?
Senza dubbio sarà un campionato più equilibrato, non vedo grandi favorite come lo scorso anno erano Grosseto e Viterbese.
Piuttosto vedo molte ottime formazioni come l’Arzachena, l’Albalonga, L’Aquila e la Nuorese, ma molto simili fra loro, non ci sarà uno schiacciasassi.
Noi vogliamo sfruttare anche questo, cercare di fare più punti possibile senza mai perdere il treno delle prime.
Vedi anche la vostra prossima avversaria, il Monterosi, fra le grandi?
Che idea ti sei fatto dei biancorossi?
Ho capito le loro intenzioni sin da questa estate, quando ho letto sui giornali e sul web dei giocatori che stavano ingaggiando: calciatori di categoria superiore ed esperienza.
Saranno senza dubbio protagonisti, ma questo ci carica ancor di più in vista di domenica.
Scenderemo in campo al Martoni per fare una grande partita ed imporre il nostro gioco, vogliamo subito dimostrare chi siamo.
Anche la rosa del Rieti ha ricevuto qualche volto importante, specialmente Scotto, Masal e Biondi che sono anche già andati in rete.
Come ti trovi con i nuovi compagni?
Li conoscevo già dalla scorsa stagione, li abbiamo incontrati tante volte nel nostro girone. Diciamo che adesso il nostro rapporto è migliorato (ride ndr).
Si sono messi tutti a disposizione del mister e il processo di amalgama sta andando per il meglio, poi il fatto che abbiamo preso tanti giocatori che lo scorso anno giocavano insieme ci sta aiutando molto.
A livello personale, su cosa stai lavorando per migliorare quest’anno?
Io mi concentro per cercare di fare al meglio quel che mi chiedono, i gol.
Io lavoro per ripetere quello che ho fatto lo scorso anno, vorrei mettere l’asticella un po’ più in alto.
Non è mai facile confermarsi e sto cercando di lavorare molto sulla mia testa e sulla concentrazione..
Un obiettivo personale e uno di squadra per la prossima stagione.
Mi auguro semplicemente di fare meglio di quel che abbiamo fatto lo scorso anno.
Ai tifosi chiedo di starci vicini perché quest’anno potremo divertirci.
Questo almeno posso prometterlo..