Roberti lancia la Cynthialbalonga

Roberti lancia la Cynthialbalonga

Gara molto scialba all’Abbatini che si è decisa nel finale grazie al calcio di rigore realizzato da Roberti. Per i biancoviola, è il primo ko dopo cinque vittorie di fila mentre continua la serie positiva dei castellani, al rientro in campo dopo un mese e mezzo, che hanno conquistato la terza vittoria consecutiva.

CYNTHIALBALONGA-OSTIA MARE 1-0

Cynthialbalonga: Santilli, Franco (74’Ferlicca), Pompei (93’Gagliardini), Santoni, Di Cairano, Syku, Angelilli, Luciani (90’Sevieri), Roberti, Alessandro (82’Bolo), Nanni (93’Barbarossa). A disp.:Tocci,  Manzo, Esposito, De Mutiis.

Ostia Mare: Trovato, Lazzeri, Camara, Orchi, Sbardella, Sossai, Bertoldi (59’Pellacani), Sabelli (84’Bianciardi), Marcheggiani (74’Cardillo), Lorusso, Compagnone (59’Matteoli). A disp.:Borrelli, Berardi, Vagnoni, Ippoliti, Eleuteri. All.:Gardini.

Arbitro: Cutrufo di Catania.

Ass.arb.li: Savino di Napoli ed Ambrosino di Torre del Greco.

Reti: 88’Roberti su rigore.

Note: Espulso Sossai (OM) all’85’ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Franco (C), Pompei (C), Camara (OM) e Sossai (OM): Calci d’angolo:7-4 per l’Ostia Mare. Recupero:2’pt e 6’st. Giornata di sole con temperatura abbastanza fredda. Buona cornice di pubblico.

La Cynthialbalonga piega nel finale per 1-0 l’Ostia Mare, all’Abbatini, al termine di una partita molto scialba che è stata decisa da un episodio, nel finale del match in cui le due squadre hanno lottato molto a centrocampo senza creare grandi pericoli ai due portieri. Pronti-via e c’è subito un brivido con il retropassaggio di testa di Camara che sfiora l’autogoal sulla pressione di Roberti, tra i migliori in campo con Luciani, Di Cairano e Pompei, ma Trovato blocca il pallone salvando la sua porta. Nella prima frazione di gioco, molto noiosa, le due compagini si annullano senza concedere spazi in difesa. Al 29′, c’è un contatto sospetto in area biancoviola tra Capitan Sbardella ed Alessandro ma il direttore di gara Cutrufo di Catania, in giornata molto negativa, lascia proseguire tra le timide proteste dei castellani e poco dopo, si scatena un accenno di rissa tra i due giocatori senza nessun provvedimento disciplinare deciso dall’arbitro senza aver consultato il primo assistente, ottima posizione, Savino di Napoli. La gara scivola via senza emozioni fino all’intervallo ma poco prima duplice fischio, gli ospiti, si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Santilli: su angolo dal versante destro di Bertoldi, Lorusso, indisturbato, conclude a rete di controbalzo ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto. Nella ripresa, la gara sale leggermente di tono con la squadra di Tiozzo che preme di più rispetto al primo tempo.. All’11’, i padroni di casa vanno molto vicino al goal con Alessandro, che conclude a rete in semi-rovesciata da corta distanza, dopo un batti e ribatti ma il portiere ospite fa buona guardia e blocca il pallone. Tre minuti dopo, Gardini effettua un doppio cambio con gli ingressi in campo di Pellacani e Matteoli al posto di Bertoldi e Compagnone con lo scopo di trovare più freschezza sia a centrocampo che in attacco. Dopo il forcing iniziale dei castellani, i biancoviola crescono con il passare dei minuti nel secondo tempo,ed al 26′, vanno vicinissimo al goal. sul lancio dalle retrovie di Sbardella, tra i migliori degli ospiti con Lorusso e Sabelli, Matteoli fa da sponda di testa per Lorusso che brucia sul tempo Syku presentandosi solo davanti a Santilli ma la sua conclusione, da posizione defilata sulla destra, trova pronto il portiere della Cynthialbalonga che sventa la minaccia. L’Ostia Mare appare più intraprendente rispetto ai castellani che ,tornati in campo dopo quasi un mese e mezzo, ma non riesce a creare altri pericoli ai padroni di casa. Tre minuti dopo, primo cambio per Tiozzo con Ferlicca al posto di Franco nell’intento di trovare più vivacità sulle corsie esterne e contemporaneamente Gardini risponde con Cardillo per Marcheggiani, un po’ opaco, con l’obiettivo di trovare il guizzo vincente. Il finale è incandescente. Al 37′, secondo avvicendamento per i padroni di casa con Bolo al posto di Alessandro cercando più incisività in attacco. La gara s’incanala sullo 0-0 ma al 40′, arriva la doccia fredda per il team di Gardini: Ferlicca, dopo l’uscita a vuoto di Trovato, conclude a rete ma Sossai salva a poco prima della linea e successivamente, lo stesso Sossai atterra Roberti in area lidense. Per l’arbitro Cutrufo, è calcio di rigore, ineccepibile con la conseguente espulsione del difensore dei gabbiani per somma di ammonizioni, Si presenta sul dischetto Roberti che spiazza Trovato con il pallone che termina in rete alla sua sinistra. Sotto di un goal ed in inferiorità numerica, gli ospiti premono con la forza della disperazione lasciando invitabilmente ampi spazi alla Cynthialbalonga che si fa vedere al 51′, nel sesto ed ultimo minuto di extra-time concessi dal direttore di gara, la conclusione dalla distanza di Bolo trova pronto il portiere ospite che si rifugia in angolo alla sua sinistra. Il pari sarebbe stato il risultato più giusto ma al triplice fischio, c’è grande gioia per i biancoazzurri mentre c’è grande amarezza per la squadra di Gardini che ha pagato un’ingenuità di Trovato e Sossai che le è costata la sconfitta. Ora, i castellani sono attesi dal primo dei due recuperi mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 14,30, sempre all’Abbatini,  contro il Real Monterotondo Scalo per continuare la scalata verso i play-off . Per il team di Tiozzo, è la terza vittoria di fila nonché il sdettimo risultato utile consecutivo mentre per i biancoviola, è la prima sconfitta dopo cinque vittorie consecutive. Inoltre, i lidensi non perdevano in trasferta dal lontano 26 settembre quando furono sconfitti al De Cristofaro dal Giugliano ma rimangono saldamente in corsa per l’accesso alla seconda fase tenendo presente che dovranno recuperare, quasi sicuramente, all’Anco Marzio, la gara contro il Team Nuova Florida. Domenica prossima, c’è subito la possibilità di rialazrsi per la società del neo-Presidente Di Paolo nel big-match contro la capolista Giugliano che promette scintille…

Giorgio Attolico