La Promozione del Rocca Priora è sul filo del rasoio.
La squadra dei tecnici Forlani e Catarinelli ha impattato al Montefiore contro la Pescatori Ostia per 1-1.
Dopo l’autogol iniziale scaturito da una sfortunata deviazione del difensore Andrea Torrice, la squadra cara alla famiglia Amelia ha saputo reagire pareggiando i conti nella ripresa con Turchetta e sfiorando il successo.
«Vista la condizione difficile di classifica che viviamo – dice proprio Torrice -, avremmo potuto buttarci giù dopo l’episodio del mio autogol.
Invece la squadra, come anche il sottoscritto, si è rimboccata le maniche e ha iniziato a costruire diverse palle gol, sia prima che dopo il pareggio di Turchetta.
Purtroppo è mancato il guizzo vincente che ci avrebbe consegnato una vittoria importante».
Il 28enne ex difensore della Lupa Frascati, che quest’anno è stato impiegato sia da difensore centrale che da esterno, analizza la situazione di classifica. «Siamo a due punti dai Vigili Urbani terzultimi e a undici dal Garbatella e dal Torrenova (il vantaggio massimo della ipotetica sfidante non deve superare gli otto punti, ndr).
Vogliamo dare il massimo nelle quattro partite che rimangono senza farci sopraffare dal nervosismo come è accaduto, per esempio, nella sfida col Velletri che ha rappesentato il punto di svolta negativo della nostra stagione.
Crediamo di poter centrare i play out e le prossime due gare saranno decisive».
In rapida sequenza, infatti, il Rocca Priora se la vedrà prima in campo esterno con il Tormarancio ultimo della classe e poi proprio con i Vigili Urbani. «Domenica dovremo giocare con la testa “libera” perché solo così riusciamo ad esprimerci al meglio.
E’ stata una stagione con diverse difficoltà – conclude Torrice -, ma ora dobbiamo essere concentrati sull’obiettivo e poi giocarci il tutto per tutto nel match interno coi Vigili Urbani».
Il momento della verità per il Rocca Priora è ormai dietro l’angolo.
(Ufficio Stampa Rocca Priora)