A cura di Emanuele Rossilli
Arriva la prima sconfitta per la Romulea.
Soprattutto, arriva nel remake della finale dello scorso anno, contro la Tor Tre Teste. Una partita che ovviamente era difficile, ma ha mostrato delle evidenti difficoltà degli amaranto oro nel finalizzare le occasioni create. Bene invece la fase difensiva ma non abbastanza da strappare punti in questa trasferta.
Roberto Belardo nell’analisi della partita:
Buongiorno mister.
Arriva la prima sconfitta contro una squadra ovviamente tosta come la Tor Tre Teste, ma non abbiamo mai avuto la sensazione che la Romulea avesse la forza di ribaltare il risultato…
“ Si, è così. Anche se credo che loro nel primo tempo siano entrati nella nostra area solo due volte: azione del rigore e con una grande giocata, poi, di Zanoletti e Greco. Noi dalla nostra, abbiamo battuto bene molti angoli, potevamo fare tre o quattro goal ma non ci siamo riusciti. Nel complesso però sono abbastanza contento della prestazione dei ragazzi perché la maggior parte di loro non è abituata a fare queste partite e quindi ci fanno bene e ci fanno crescere, indipendentemente dal risultato. Credo che ci siamo disposti bene in campo ma abbiamo fatto un po’ male in attacco. Nel complesso comunque, sono soddisfatto nonostante sconfitta.”
Forse è proprio questo che è mancato. Le azioni da goal ci sono state, soprattutto da palla inattiva. Il problema è stato che non avete mai preso la porta. L’ unica volta che avete indirizzato la sfera nello specchio da dentro area di rigore, avete segnato. E’ mancato quindi, in questa sfida, un po’ di cinismo a questa squadra?
“Sicuramente manca un po’ di esperienza nell’affrontare queste gare. Queste sono partite importanti dove al minimo sbaglio vieni punito, come per esempio oggi nell’ azione del rigore. Questo cambia gli equilibri delle partite e poi ti condiziona per intera gara. Credo che in difesa siamo andati bene. In attacco non abbiamo brillato ma questo può capitare”.
Questa sconfitta ridimensiona i vostri obbiettivi o restano sempre gli stessi?
“A me gli obbiettivi sono ben chiari dall’inizio, soprattutto in virtù degli investimenti che sono stati fatti nel settore giovanile. Noi siamo i campioni in carica, dobbiamo fare bella figura e difendere questo titolo nel miglior modo possibile. Ritengo che lo abbiamo dimostrato in questa gara. Credo che oggi in partita, tra le due squadre, non ci sia stata una grande differenza. Sono contento così e continueremo a lavorare per fare bene.”