Le parole di Andrea Cesaro ai nostri microfoni non sono cadute nel vuoto.
Il guanto di sfida lanciato dal talentuoso giocatore dell’Empolitana è stato prontamente raccolto dal suo amico ed ex compagno di squadra, Cristiano Roversi.
“La nostra tattica è chiara: gabbia su Cesaro e giù botte a più non posso.
Scherzi a parte, domani sarà una partita difficile ma possiamo farla nostra giocando con intelligenza”.
Che partita vi aspettate?
“Dovremo interpretarla nel modo giusto.
Guai ad attaccare fin dalle prime battute a testa bassa, perchè rischieremmo di scoprirci e prestare il fianco alle loro ripartenze.
La partita dura novanta minuti ed all’andata è finita 1-0 per loro, quindi abbiamo ampio margine per recuperare”.
Che partita fu due settimane fa al Don Aureli?
“Ricordo un match equilibrato, in cui potevamo vincere sia noi che loro.
Alla fine è andata meglio a loro, ma domani sarà un’altra partita.
Dovremo giocare tranquilli, come se fosse semplicemente una gara di campionato”.
Siete ancora alla ricerca del primo successo nel 2014.
Cosa sta accadendo ultimamente allo Sporting Real Pomezia?
“Non penso che si tratti di una flessione dal punto di vista fisico, perchè la squadra è composta in massima parte da giovani ed alla loro età sarebbe strano se accadesse qualcosa di simile.
Penso piuttosto ad un leggero calo mentale, dovuto alle tante energie spese nel corso della prima parte della stagione”.
Lo scorso anno foste protagonisti nel Girone A, mentre quest’anno dovete relazionarvi con il raggruppamento centro-meridionale.
Quali differenze avete riscontrato?
“Sicuramente quest’anno dobbiamo giocare in prevalenza in piccoli centri ed in questo girone c’è forse maggiore agonismo.
Nella passata stagione avevamo una rosa più esperta con i vari Pascucci, Flore e Volante, ma disponiamo comunque di giovani bravi ed all’altezza della situazione”.
Lei sta disputando una grande stagione ed ha già realizzato dodici gol in campionato.
Si aspetta di tornare nella categoria superiore l’anno prossimo?
“Con gli anni ho imparato a non aspettarmi favori da nessuno.
Se arriverà una chiamata, sarà perchè la gente ha apprezzato ciò che ho fatto sul campo e non per altre situazioni…
Vivo questo bel momento personale con estrema tranquillità”.
Senta, Roversi, domani chi vince?
“Non ho dubbi, finisce 3-1 per noi”.
Saprebbe dirmi anche i marcatori?
“Segneremo io, Manganelli e Giacomini dalla tribuna.
A Cesaro lasceremo realizzare il gol della bandiera e poi lo porteremo a mangiare le famose polpette avvelenate…”.