Semprevisa, il presidente Battisti recrimina: “Chiediamo imparzialità agli arbitri”

Semprevisa, il presidente Battisti recrimina: “Chiediamo imparzialità agli arbitri”

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Rammaricata, senza dubbio arrabbiata.

La Semprevisa vive un periodo non “fortunato” con gli arbitri e con delle direzioni di gara che soddisfano poco società e tifosi da inizio anno a questa parte.

Nessuno ha mai messo in dubbio la buona fede delle giacchette nere ma gli episodi controversi registrati cominciano a far pendere troppo la bilancia dalla parte del malcontento.

A Lariano gli ultimi accadimenti arbitrali che hanno nuovamente fatto infuriare Carpineto Romano presente fisicamente all”Abbafati” per assistere alla partita.

La società ha sempre messo in primo piano l’analisi degli errori della squadra (e a Lariano sono stati tanti visto che la Visa mai aveva subito una tale valanga di gol da inizio anno) ma di sorvolare su decisioni assurde dei direttori di gara non è più tempo.

Domenica contro la squadra di Cavola gli undici di Campagna avevano saputo raddrizzare,andando sul 3-2 col rigore trasformato da Lorenzi, un match cominciato male.

Anche su quell’episodio Ravaioli di Tivoli stava per ammonire l’attaccante bianco verde e negare un rigore solare.

Solo l’intervento del guardalinee ha rimesso il fischietto principale sulla giusta strada.

Ma l’episodio che più ha fatto infuriare tutti è accaduto in occasione del 3-3: Scotto, in un contatto normale da gioco con l’attaccante del Lariano, si è visto sventolare in faccia un rosso gratuito che ha scaturito anche il rigore a palla non in gioco.

Con la Visa in 10 la via della vittoria per il Lariano è stata resa meno lastricata di ostacoli.

Poi sul 10 contro 11 un contropiede della squadra di Carpineto interrotto vistosamente da un avversario e  meritevole del secondo giallo(fallo tattico), dunque del rosso(sul 3-3): presa invece la decisione opposta.

La rabbia della società bianco verde arriva però dalla cocente eliminazione di coppa con il Sermoneta in un pomeriggio che ha fatto scaldare gli animi (arbitro Antonio Figliomeni di Roma 1).

Un rigore concesso ai pontini al 94’ e scaturito da una punizione assegnata al contrario, l’espulsione di Palombi inesistente (il braccio del capitano era attaccato al corpo), una direzione di gara sbilanciata verso gli ospiti sin dai primi minuti, un dito medio mostrato dal guardalinee all’indirizzo di un signore del pubblico.

Una partita che ha tra l’altro lasciato degli strascichi gravissimi per la Visa: Palombi e Dall’Armi squalificati a tempo (?) e impossibilitati a partecipare alle partite con Cavese e Lariano, diverse giornate però di squalifica e dunque solo in coppa per altri per cose mai successe.

Atteggiamenti che di certo scoraggiano in una realtà che fa sacrifici per sopravvivere e che ha rischiato di scomparire.

Otto rigori subiti da inizio anno in 13 partite tra campionato e coppa, un’eliminazione dalla coppa per due rigori negli ultimi minuti all’andata e al ritorno sembrano numeri davvero troppo esagerati.

Il presidente della Semprevisa Enzo Battisti commenta cosi: “Innanzittuto vorrei partire dal fatto che se la squadra qualche volta zoppica è perché commette degli errori ma non posso esimermi dal dire che quelli degli arbitri si stanno rivelando ancora più grandi dei nostri.

Non vogliamo favoritismi ma delle direzioni di gara imparziali che non siano sbilanciate da nessuna parte.

Noi abbiamo una buonissima squadra, con grandi giocatori ed una organizzazione tecnica che possono farci stare lassù dunque vogliamo imparzialità.

Faccio un appello agli organi competenti di fare designazioni con gente che sia imparziale e faccio un appello ai tifosi che domenica abbiano, come hanno sempre avuto, la correttezza di tifare e non caricare di troppa tensione la terna arbitrale.

 Contro il Sermoneta siamo stati penalizzati sia durante ma soprattutto dopo la partita con le assurde decisioni del giudice.

Con il Lariano è accaduto un episodio che non abbiamo ancora capito, un’espulsione a Scotto di cui anche i tifosi di casa sono rimasti allibiti e che ci ha messo in condizione di perdere la partita.

Confidando che tutto ciò non si verifichi più auguro a tutta la gente della Visa di divertirsi e che la tribuna del “Galeotti” sia piena domenica in occasione della gara contro il Sermoneta”.

 

(Ufficio Stampa Semprevisa)