Nel Girone G risultati pesanti sia in senso positivo che in senso negativo per le laziali.
Il Cynthialbalonga fa suo il derby battendo l’Anzio e facendo registrare la seconda vittoria consecutiva senza subire reti. Una successo quella degli uomini di Marco Mariotti che li proietta in vetta, insieme alla Nocerina che piazza il colpo grosso di giornata espugnando l’Anco Marzio
Primo stop in campionato dunque per l’Ostiamare: gli uomini di Fabrizio Perrotti cedono nel big match al cospetto di una squadra molto forte come quella allenata da Gianluca Esposito. Il gol che decide la gara arriva quasi in chiusura di prima frazione e porta la firma di Uliano. Una sconfitta quella dei lidensi arrivata comunque non senza qualche strascico polemico per via di alcune decisioni controverse da parte della terna arbitrale.
Rete pesante che, come detto, porta i molossi in testa alla classifica in coabitazione non solo con il Cynthialbalonga ma anche con il Budoni.
La formazione sarda neopromossa ha già dimostrato la propria caratura anche in questo campionato con due vittorie e un pari.
Squadra quella di Raffaele Cerbone che non si piega alle difficoltà e dopo aver rimontato la Romana vince di forza il derby contro l’Atletico Uri.
Secondo pareggio consecutivo per la Flaminia che dopo il punto di Ischia impatta 2-2 contro il Gladiator. Pareggio dal sapore particolare però per i viterbesi che riescono a risalire la china con l’autogol di Mansi e la rete di Davide Lorusso a poco più di un quarto d’ora dalla fine. Prova di carattere quindi per i ragazzi di Federico Nofri Onofri.
Sempre a proposito di pareggi si registra quello del Cassino a San Marzano ma soprattutto quello del Trastevere che esce indenne da Ardea e conquistando il primo punto in classifica. Rete da parte del neo acquisto Trasciani per i rionali che risponde a quella di Falilo per i padroni di casa in apertura.
L’ennesimo pareggio, il quarto di giornata è quello a reti inviolate nel terzo derby laziale tra Boreale e Romana.
Le squadre di Granieri e dell’esordiente D’Antoni sulla panchina ospite non si fanno male nella sfida di Aranova dove probabilmente vince di più la paura di non sbagliare.
