Ritorna l’appuntamento con la nostra Top 11, redatta da Alessandro Bastianelli.
Le regole sono semplici: si scelgono i quattro under e, sopratutto, con un criterio che possa formare una formazione realmente competitiva anche nella realtà. Il modulo scelto riflette le idee del tecnico inserito in Top 11. D’altronde, non siamo mica al Fantacalcio.
L’Atletico che vince, il Rieti che convince, il Latina e la Nuorese che promettono di esserci.
La sesta giornata del campionato di Serie D ha offerto spunti interessanti per noi addetti ai lavori, ed ovviamente anche grandi partite, caratterizzate spesso da giocate risolutive.
E’ il caso di Atletico – Monterosi, con Scudieri che ha fatto la mossa giusta inserendo Massella, un giocatore dalle giocate fondamentali. Ma anche a Roma, al Francesca Gianni, l’ingresso di Cittadino ha salvato Chiappini, stesso dicasi per Agovino che ha dato una sistemata, fra primo e secondo tempo, scegliendo il fosforo e la qualità di Gallo.
Abbiamo anticipato qualcosa, entriamo nel vivo della nostra Top 11 settimanale. Il modulo scelto è il 3-4-3.
In porta scegliamo un ’98, giocandoci così il primo under: Bortolameotti ha dato vita a un duello personale con Svidercoschi della Lupa, vincendolo con un paio di interventi che hanno impedito alla Lupa di andare sul 2 – 0 nel secondo tempo.
Nella nostra difesa a tre, scegliamo due uomini esperti ed un ragazzo che sta crescendo nelle ultime settimane.
Al centro ecco Dionisi, 32enne difensore del Rieti, uomo di riferimento di Parlato in campo e nello spogliatoio. Uno fra i primi acquisti del Rieti, un fedelissimo del tecnico che in passato ha vinto (proprio con Dionisi) a Padova e Pordenone.
Accanto a lui, inseriamo Esposito dell’Atletico, a cui perdoniamo la dormita, condivisa con i compagni, sul provvisorio uno a zero del Monterosi per via del gol e della qualità messa nella ripresa. Il terzo centrale, a sinistra, è Tommaso Mazzei, uno dei migliori dell’Ostiamare nella battaglia del Vanni Sanna contro il Latte Dolce.
Il centrocampo è quasi totalmente dedicato ai giovani. Sulla destra, la velocità e la qualità di Sabatini (’99), uomo ovunque dell’Albalonga, un ragazzo che si sta ritagliando uno spazio importante nell’undici di Mariotti per giocate e spirito di intraprendenza. Sulla sinistra, Bencivenga dell’Aprilia, che ha permesso a Venturi e soci di rimontare il Trastevere concretizzando la ripartenza del provvisorio pareggio.
Al centro, come anticipato, Gallo della Nuorese, un intuizione quanto mai fondamentale di Agovino, che lo ha messo dentro nella ripresa riuscendo, anche grazie alla sua esperienza, a riprendere e rimontare il San Teodoro.
Al suo fianco, l’esplosività, il temperamento e l’immensa tecnica di Ludovico Rocchi (’97), prossimo protagonista della nostra rubrica sui migliori talenti della Serie D, un giocatore che da un anno a questa parte sta stupendo tutti per le sue doti di livello superiore.
L’attacco farebbe gola a qualsiasi allenatore di Serie D, e forse anche di più.
Al centro, premiamo Marcheggiani che ha segnato il centesimo gol in carriera nel rotondo 4 – 0 contro il Flaminia.
Ai suoi lati, Cittadino del Latina, che nella ripresa ha gettato nel panico più totale la difesa della Lupa, con l’assist per il pareggio di Rabbeni, e il già citato Christian Massella, autore di due assist e di un gol contro il Monterosi.
Il tecnico? Premiamo Raffaele Scudieri non solo per le sei vittorie consecutive, ma anche per la sua capacità di costruire quel gruppo vincente che sta affascinando il Lazio, nel suo duello con il Rieti per la prima piazza.