Di Alessandro Bastianelli.
Impronosticabile, onirica, ma pur sempre reale.
Questa, in tre parole, la giornata d’apertura del Girone H, con le sei pugliesi che portano a casa appena cinque punti – considerate tutte insieme.
Unico exploit quello della Madre Pietra Dauna, autentica rivelazione della giornata, per il resto sono arrivate solo delusioni. Il controcanto risuona l’inno alla gioia per le laziali, con un risultato che passerà alla storia.
Ciampino e Trastevere, la legge di Davide – nessuno ci avrebbe giurato, soprattutto fra le fila neretine. Ed è forse stato questo il fattore che più ha pesato sulla bilancia del Giovanni Paolo II di Nardò, dove i favoriti padroni di casa sono caduti al cospetto del più bel Città di Ciampino ammirato in questo primo scorcio di stagione.
Rintuzzati dalle critiche di un pessimo precampionato, i leoni hanno risposto con un esordio da incorniciare. Due rigori, peraltro giusti, spianano la strada al City contro un Nardò arrogante, nervoso e supponente, che ha reagito solo nella ripresa. I nervi dei rossoblu di Santoni hanno retto, così come le gambe di 11 giocatori che hanno firmato un’impresa storica.
E va così che siano due laziali a condurre il gruppo, perché lì sopra c’è anche quel Trastevere che alla prima in casa non ha steccato. Orfani di Sergio Pirozzi, i granata hanno liquidato con una ripresa magnifica un San Severo inesperto e che ha ancora qualcosa da rivedere nei meccanismi difensivi.
Durerà l’arco di una settimana, o il trend è destinato a ripetersi? Chi lo sa, però dalle parti del Superga e del Bachelet quest’oggi tirerà un’aria magnifica per tre punti importantissimi nell’arco del rush salvezza.
Madre Pietra, pargoli terribili – non solo Trastevere e Ciampino fra le sorprese, perché la Madre Pietra Dauna che ha fermato la corazzata Nocerina si prende di diritto la copertina insieme alle due laziali.
Un’età media bassissima (22 anni, senza considerare il 35enne capitano Pastore), un carattere sfrontato ed anche un pizzico di fortuna: la formazione apulo-molisana passa in svantaggio, ma reagisce sulla scorta del contraccolpo psicologico subìto dalla Nocerina, che sbaglia un rigore sull’uno a zero con Daniele Nohman. Alla fine, segna anche l’ex Trastevere Lorenzo Cinque che firma il 3 – 1.
Male le altre pugliesi – ma se Nocera piange, in terra pugliese non si ride. Si fermano tutte le pugliesi, rimediano qualche punto solo il Gravina in casa ed il Bisceglie in terra lucana.
Bella gara quella dello Stefano Vicino, tirato a lucido per l’esordio del Gravina in D. l’ex Ladispoli e Viterbese Federico Cerone è in gran forma, i pugliesi fraseggiano ma l’Herculaneum morde su calcio piazzato. Nel finale, ci pensa l’ex Grosseto Palumbo a rimettere in pari una gara che ci consegna un dato certo: Herculaneum e Gravina saranno fra le sicure protagoniste di questo campionato.
Il Bisceglie delude in casa del ripescato Picerno. Il giovane Nitti si fa cacciare dopo 29 minuti e la forza offensiva del Bisceglie (in campo con Correa, Agodirin e Hanibal Montaldi) viene neutralizzata dalla difesa lucana, che si porta a casa un ottimo punto.
Delusione Manfredonia in casa contro il Potenza del neo tecnico Egidio Pirozzi. Male la formazione pugliese nella ripresa, scaltri i lucani che – a fronte delle assenze e dei pochi allenamenti fatti con Pirozzi – si dimostrano molto più cinici degli avversari pugliesi, che si divorano un paio di gol con l’esperto La Porta in maniera incredibile.
Cynthia stop, bene l’Anzio – il Cynthia visto contro il Francavilla è formazione sfrontata che sa anche esprimere, seppur a tratti, un bel gioco palla a terra, con Bertoldi (andato in rete, ma in posizione irregolare) vero trascinatore in campo. Si fa fatica a vedere un talento del genere in D, piccola nota per i procuratori del nostro calcio.
Il Francavilla però è formazione esperta, con esperienza decennale in D e sblocca la gara con il giovanissimo D’Angelo a 10 minuti dalla fine. Importante partire con il piede giusto per un Francavilla chiamato a ripetere il grande campionato della scorsa stagione.
Primo punto in campionato per l’Anzio, che torna in D con una formazione giovanissima ed un tecnico alle prime esperienze. Giampaolo resta in panchina, gli esperti Roberti e Longobardi a secco ma a tirare acqua alla formazione di D’Agostino ci pensano i gregari De Vivo e Santarelli, operai quanto mai utili nella costruzione dell’edificio salvezza dei neroniani. (clicca qui per la differita integrale di Gelbison – Anzio)
Pochi gol, tanto caldo – la prima del girone H resta comunque una tornata di gare da prendere con le molle, da analizzare con lucidità. In tanti campi (al Miramare di Manfredonia, al Giovanni Paolo II di Nardò) il fattore climatico ha prevalso addirittura su quello ambientale, mentre il vero fattore decisivo è stata la voglia di stupire delle squadre meno quotate.
Ciampino, Trastevere, Madre Pietra Dauna e Potenza hanno ribaltato i pronostici con cuore, personalità e gioco di squadra, fattori che sono invece mancati al Manfredonia, al Nardò ed al Bisceglie tanto per fare nomi. Dalla settimana prossima si ricomincia, nel frattempo archiviamo una giornata tutto sommato ampiamente positiva per le nostre laziali in campo nel Girone H.
I RISULTATI E LA CLASSIFICA
AZ PICERNO – BISCEGLIE 0 – 0
Marcatori:
CYNTHIA 1920 – F.C. FRANCAVILLA 0 – 1
Marcatori: 35’st D’Angelo.
GELBISON V.D.L. – ANZIO CALCIO 2 – 2
Marcatori: 15’pt Yeboah, 23’pt De Vivo, 34’pt Giordano, 43’pt Santarelli.
GRAVINA – HERCULANEUM 1 – 1
Marcatori: 7’st Adamo, 41’st Palumbo.
MADRE PIETRA DAUNA APRICENA – NOCERINA 3 – 1
Marcatori: 32’pt Siclari, 40’pt Cioffi, 47’pt De Luca, 50’st Cinque.
MANFREDONIA – POTENZA 0 – 1
Marcatori: 24’st Villa.
NARDÒ – CITTÀ DI CIAMPINO 0 – 2
Marcatori:24’pt Pralini, 26’pt rig. Carnevali.
TRASTEVERE – SAN SEVERO 4 – 1
Marcatori: 9’pt Pagliaroli, 24’pt Lauriola, 32’pt Paolacci, 25’st Mastromattei, 42’st Lorusso.
VULTUR RIONERO – AGROPOLI 0 – 0
LA CLASSIFICA
| Pos | Squadra | Pti | G. | W | T | L | Goals | Diff | Last 5 | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | • |  |
TRASTEVERE | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 4:1 | 3 | |
| 2 | • |  |
MADREPIETRA DAUNIA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3:1 | 2 | |
| 3 | • |  |
CITTA’ DI CIAMPINO | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2:0 | 2 | |
| 4 | • |  |
FRANCAVILLA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1:0 | 1 | |
| 5 | • |  |
POTENZA | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1:0 | 1 | |
| 6 | • |  |
ANZIO 1924 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | |
| 7 | • |  |
GELBISON VALLO DI LUCANIA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 2:2 | 0 | |
| 8 | • |  |
GRAVINA | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1:1 | 0 | |
| 9 | • |  |
HERCULANEUM | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1:1 | 0 | |
| 10 | • |  |
AGROPOLI | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0:0 | 0 | |
| 11 | • |  |
BISCEGLIE | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0:0 | 0 | |
| 12 | • |  |
PICERNO | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0:0 | 0 | |
| 13 | • |  |
VULTUR | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0:0 | 0 | |
| 14 | • |  |
CYNTHIA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:1 | -1 | |
| 15 | • |  |
MANFREDONIA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:1 | -1 | |
| 16 | • |  |
NOCERINA | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1:3 | -2 | |
| 17 | • |  |
NARDO’ | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0:2 | -2 | |
| 18 | • |  |
SAN SEVERO |
