A cura di Giovanni Crocé
Poco dopo la fine l’allenamento di rifinitura mattutino del sabato, mister Roberto Chiappara come di consueto ci racconta le sue impressioni della vigilia sulla imminente sfida di domani pomeriggio alle 14,30 (primo match al canonico orario invernale previsto dalla lega, anticipato di mezz’ora rispetto alle giornate successive) quando all’Anco Marzio si presenterà la forte compagine sarda dell’Olbia di mister Scotto.
DOMANI POMERIGGIO, DOMENICA 26 OTTOBRE LE NOSTRE TELECAMERE, DI RETE ORO TV, RIPRENDERANNO INTEGRALMENTE IN TELECRONACA LA SFIDA RELATIVA ALLA PARTITA OSTIAMARE-OLBIA (CALCIO D’INIZIO ALLE ORE 14,30 PRESSO LO STADIO “ANCO MARZIO” DI OSTIA LIDO-RM) PER RIPROPORVELA POI INTEGRALMENTE LA SETTIMANA PROSSIMA. PER SAPERE QUANDO, LEGGI COME SEMPRE IL PALINSESTO NELLA COLONNINA SULLA DESTRA DELLA HOMEPAGE DEL NOSTRO SITO Sportinoro.com.
Mister Chiappàra, come è terminata questa settimana d’allenamenti? Ultime news dalla “pancia” dell’Anco Marzio?
Devo dire bene come al solito, senza intoppi, e il punto chiave è che sono praticamente tutti a posto e fisicamente li vedo andare sempre bene, in forze. Quel praticamente sarà legato alle certe assenze di Palazzini in attacco, ancora appiedato dal giudice sportivo, e dal centrocampista Riccardo Trippa, che ha ricevuto una botta domenica e non è riuscito a riassorbirla in tempo, purtroppo, e quindi farà compagnia a Loreto (Macciocca, che ne avrà ancora per un mesetto circa n.d.r). Per il resto tutti ok e pronti a dare battaglia, perchè l’Olbia ha un grande organico già dall’anno scorso, ha mister Scotto che è un collega preparatissimo e viene da una vittoria con tanti gol contro l’Anziolavinio, quindi stanno in salute e tanto.
Loro anche quando stentavano di più sono sempre state considerata la migliore squadra sarda, anche capace di lottare per il campionato, concorda?
Si si le referenze sono corrette anche perchè nel reparto avanzato e non solo sono ancora più forti di quando li sfidai io ma è chiaro che balza all’occhio subito la forza dell’attacco, un 4-3-3 o 4-2-3-1 dove puoi spendere in campo nomi come Oggiano, Molino e Mastinu, dove in squadra hai Barone che registra la squadra in un certo modo ed altri ancora, quindi anche se mi sembra abbiano un paio di squalificati (il giovane terzino ex Roma Simone Ravot, classe ’96, terzino, oltre ad’ Andrea Peana), difficilmente vedremo una brutta partita con poca intensità, sarà un bel test. Anche se poi mi sembra scorretto dire che siamo all’inizio, perchè questa sarà già l’ottava partita, quindi ok che nel bene e nel male c’è tempo per recuperare per tutti, ma io non ho mai pensato a mettere punti in cascina perchè siamo all’inizio, per me non esiste un inizio…
Cosa intende?
Anche io vivo questo ambiente e so che si dice che stiamo facendo bene e siamo primi ma siamo all’inizio, e questo per me conta zero. Io sto cercando di impostare la testa dei ragazzi per far si che si facciano settimane di allenamenti in modo tale da non pensare che l’Ostiamare sia sempre in rodaggio, che il meglio, tecnicamente ed atleticamente sia di là da venire, perchè i campionati e le partite si costruiscono col presente. Dalla prima partita e via via, per me la squadra deve imparare col tempo e l’autostima a giocare con la stessa voglia e intensità ora come ieri, come a marzo o all’ultima di campionato, perchè è una questione di rispetto verso di noi, verso la proprietà e verso il proprio futuro di calciatori. Non accampo mai scuse dicendo che siamo all’inizio. Dico che ora noi stiamo bene e prego perchè la condizione atletica non solo resti così, ma aiutata dall’atteggiamento di tutti, migliori ancora, ma io ho sempre chiesto il massimo fin dall’inizio, e lo farò anche domani perchè tutti presentate questo match come l’ennesimo banco di prova.
Difficile pensare con tutti questi attaccanti e giocatori offensivi che finisca 0-0…
Ma lo penso anche io se vedessi due squadre e due filosofie che fanno della voglia e della corsa scontrarsi in una sfida al vertice con una bella cornice di pubblico la vedo difficile finisca senza gol ma non ti so dire poi come finirà. Magari parliamo di un attaccante, di un Piro o di un Oggiano, e invece finisce che la vince una delle due col minimo scarto e segnerà un difensore, chi lo sa. Dal nostro atteggiamento dipenderà tutto, poi è chiaro, in due compagini che domani probabilmente si schiereranno col 4-3-3, a specchio, è possibile che molto si giochi proprio sullo stato di forma dei singoli, sui duelli uno contro uno e su chi ne vincerà di più, vedremo come si svilupperà la partita, e spero come sempre di spuntarla, per mettere un altro mattone, ma fatemi dire anche che non è che l’Ostiamare debba sempre vincere per meritare rispetto e credenziali. Se, ed accadrà, capiterà di giocare bene e il massimo sarà un pareggio perchè l’Ostiamare incontrerà un grande avversario, tanto di cappello e ci teniamo il punto ed andiamo avanti. Io so cosa succede e cosa si prova a stare sotto, anche in fondo, mentre è la prima volta da quando alleno che sono in testa, quindi non mi illudo e continuo a credere al calcio, soprattutto in D, come qualcosa che è “costruzione”, da vivere con entusiasmo senza montarsi la testa e curare passo dopo passo con parsimonia. Ma come dico che non abbiamo l’obbligo di ammazzare il campionato ad ottobre perchè è fuori da ogni logica, dico che è sbagliato parlare sempre di inizio, la verità delle cose è sempre a metà.
Guardiamo anche un po’ oltre a questa pur grande partita, ma quando tornerà abile e arruolabile Macciocca, i tifosi lidensi possono sognare di vederlo in campo con Fanasca, Piro e Massella tutti insieme stabilmente, per una sorta di quaterna da sogno?
Io vi ho sempre detto che tutti sono importanti e se stanno bene perchè no? Io non mi precludo nulla a prescindere quindi loro quattro, come gente di calibro importantissimo come il vice capitano Martinelli, Angeletti e capitan D’Astolfo, o Costantini, sono i nostri gioielli d’attacco, gente che tutti gli allenatori vorrebbero avere, per ottenere sempre di più. Se trovassimo davvero più avanti, quando Loreto tornerà in forma al cento per cento a livello organico, una formula giusta che ci permette di essere equilibrati dietro e rispettare anche i necessari parametri con gli under in età di lega, perchè no? A me Loreto umanamente e tecnicamente è un giocatore che piace particolarmente, come apprezzo da morire la fame di rientrare bene e il prima possibile che ci sta mettendo ogni giorno, quindi lo tengo in enorme considerazione da sempre. Tutto ciò che ci fa fare ogni domenica un ulteriore ed effettivo salto di qualità, lo prenderò in considerazione, sempre.