Archiviate ormai da tempo le speranze di poter ambire alla vittoria in campionato, l’UniCusano Fondi ha concentrato le proprie speranze stagionali sul secondo obiettivo possibile: la Coppa Italia.
La formazione rossoblu, prima sotto la guida di Sandro Pochesci e poi sotto quella di Ferruccio Mariani, è stata artefice di una vera cavalcata trionfale nel corso della seconda manifestazione per ordine d’importanza.
A Meloni e compagni si sono infatti inchinate in rapida successione Aprilia, Progreditur Marcianise, Serpentara BellegraOlevano, Aversa Normanna e Francavilla.
Domani al Fedini di San Giovanni Valdarno andrà in scena la gara d’andata della semifinale contro i toscani dell’ex bandiera genoana Gennaro Ruotolo.
Gli azzurri non vivono di certo un gran periodo.
I tre punti raccolti nelle ultime quattro uscite non hanno permesso agli aretini di accorciare rispetto ad una zona play-off che resta distante quattro lunghezze ad altrettante giornate dal termine della stagione nel Girone E.
La Sangiovannese ha eliminato durante il suo cammino la Fortis Juventus al primo turno, il Poggibonsi ai Trentaduesimi, il Grosseto ai Sedicesimi, il Foligno agli Ottavi ed il Matelica ai Quarti di Finale.
Tanti i precedenti tra la formazione toscana e le nostre laziali: quelli più vicini nel tempo sono anche tra i più dolci per noi.
Nel maggio del 2008 il Frosinone, allora guidato da Ivo Iaconi, superò gli azzurri nel doppio confronto di semifinale play-off per l’accesso alla Serie B attraverso uno 0-0 in entrambe le gare.
I ciociari si sarebbero poi aggiudicati la finalissima con il Grosseto.
Il copione si ripetè poi cinque anni più tardi.
Con i toscani costretti a ripartire dai dilettanti dopo il fallimento del club nell’estate del 2011, gli azzurri ebbero subito l’opportunità di rilanciarsi dopo una stagione di apprendistato in Eccellenza, ma le loro speranze franarono contro il Terracina di Cucciari che, trascinato da due monumentali Morelli e Marzullo, li supera ancora una volta in semifinale prima del trionfo con la Correggese.
Precedenti che dunque fanno ben sperare la truppa rossoblu in vista della partita di domani (fischio d’inizio fissato per le ore 15) che verrà diretta da Matteo Gariglio di Pinerolo, alla sua seconda stagionale con i sudpontini protagonisti.
Fu infatti lui a dirigere la sfida del 27 settembre scorso tra UniCusano e Francavilla, terminata sul 2-2.
Ad assistere la giacchetta nera piemontese provvederanno Gentileschi di Terni e Trasciatti di Foligno.
La gara di ritorno si giocherà sette giorni dopo in terra pontina, mentre la finalissima contro la vincente dell’altro confronto tra Caravaggio ed Oltrepovoghera (0-0 all’andata disputata mercoledì 6 aprile, ritorno anche qui il 20) si giocherà sabato 14 maggio nell’ormai consueta cornice del Centro Federale Bruno Buozzi di Firenze.
