Dopo il ritorno di capitan Daniele Scotto di Clemente, ufficializzato la scorsa settimana, nella giornata odierna il Serpentara BellegraOlevano ha reso noto quello di Antonio Brasiello, uno degli esterni più efficaci ammirati nella nostra regione negli ultimi tre lustri.
Di origini campane, Totò non ha mai amato particolarmente gli spostamenti: per anni è stato elemento-cardine del Torrenova, club con cui vinse anche una Coppa Italia nell’ormai lontana stagione 2003/04, poi andò a raccogliere soddisfazioni a San Cesareo, legandosi al club di Carpentieri dalla Promozione alla Serie D ed esaltandosi sia con Berti che con Ferazzoli in panchina ed infine ha scritto pagine di calcio e di amore con il Serpentara.
E’ stato uno degli “Immortali” di Fabio Lucidi, rispondendo sempre presente anche quando non era al meglio.
“La squadra prima di tutto” è il motto che forse potrebbe descrivere al meglio la statura morale di questo atleta meraviglioso che, dopo una stagione e mezza, ha terminato l’esperienza con la Semprevisa ed ha deciso di dire, ancora una volta, di sì ai sentimenti.
Da oggi Brasiello si mette a disposizione di Mario Apuzzo, ma soprattutto torna ad indossare la maglia del Serpentara.
Forse perchè il calcio, tutto sommato, per qualcuno è ancora una questione di cuore.
