Super Giuntoli riacciuffa l’Arce: ennesima rimonta subita dai ciociari in campionato

Super Giuntoli riacciuffa l’Arce: ennesima rimonta subita dai ciociari in campionato

A cura di Giorgio Attolico

ASTREA-ARCE 2-2

 

 

 

Astrea:  Spilabotte, Petroni, Monti (90’Avolio), Aglietti, Palmigiani (57’Amico), Cipriani, Di Benedetto, Mollo, Di Iorio, Giuntoli, Bonavolontà (85’Sperandio). A disp.:Mercadante, Dolce, Maiuri, Polesini, Piccione, Angillotta, All.:Dalia.

Arce: Tarquinio, Pescosolido L. (91’Panzavolta), Gallo, Pescosolido D., Cassini, Casalese, Pintori (85’Courrier), Savone, Pompili (87’De Carolis), La Rosa, Shahinas. A disp.:Colò, Persechini, Barra, Greco, Calcagni. All.:Parisella.

Arbitro:  Stavagna di Viterbo.

Ass.arb.li:  Colizzi di Albano Laziale e My di Aprilia.

Reti:  51’Monti aut.(AR), 60’Pompili (AR), 70’Giuntoli (AS), 91’Di Iorio (AS).

Note:  Ammoniti:Di Benedetto (AS), Mollo (AS) ed Amico (AS).

Calci d’angolo:8-5 per l’Arce. Recupero:0’pt e 4’st.

Giornata di sole con temperatura mite.

 

 

 

L’Astrea riesce ad acciuffare il pari in extremis con l’Arce al Falcone  con una bella rimonta ma i ciociari, in vantaggio di due reti, hanno lasciato il campo con tanta  amarezza dopo aver messo una seria ipoteca sui tre punti fino a venti minuti dalla fine.

Ad inizio gara, dopo appena tre minuti, la squadra di Parisella si fa vedere con un calcio di punizione a giro dal limite dell’area di Pintori ma il pallone finisce alto di poco.

Nella prima frazione di gioco, le due squadre lottano molto a centrocampo senza concedere molti spazi in difesa.

Al 27’, i padroni di casa vanno vicino al goal con Giuntoli che conclude da buona posizione ma il pallone finisce sull’esterno della rete alla sinistra di Tarquinio.

Nel finale di tempo, per poco l’Arce non passa in vantaggio in due nel giro di un minuto: al 42’, La Rosa intercetta il disimpegno errato di Monti ma la sua conclusione ad effetto, dal limite dell’area termina fuori di poco alla sinistra di Spilabotte e poco dopo, Pescosolido L., servito da Shahinas, conclude a rete con un diagonale dalla destra ma il portiere dell’Astrea fa buona guardia e blocca il pallone.

Nella ripresa, la partita è molto più vivace con l’Arce che preme con insistenza.

Al 6’, gli ospiti passano in vantaggio: su assist dalla sinistra di Gallo, Monti, nel tentativo di anticipare Pescosolido L., infila nella propria porta ingannando Spilabotte con il pallone che finisce in rete alla sua destra.

L’Astrea non ci sta e prova a reagire subito dato che cinque minuti dopo, sul cross di Petroni dalla destra, Di Iorio svetta di testa, all’altezza dell’area piccola, ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori alla destra del portiere ospite.

Al 12’, Dalia effettua il primo cambio e manda in campo Amico al posto di Palmigiani nell’intento di trovare più vivacità in attacco.

Un minuto dopo, l’Arce va vicino al raddoppio: sul cross dal versante sinistro di Gallo, Pescosolido L. colpisce al volo sul secondo palo nell’area piccola da posizione molto defilata ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto.

E’ il preludio al goal del 2-0 che arriva al quarto d’ora: sul lancio dalle retrovie di La Rosa, Pompili scatta sul filo del fuorigioco e dopo essersi accentrato dalla sinistra, conclude a rete con la deviazione di Cipriani che inganna ancora una volte Spilabotte con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sua destra.

In vantaggio di due reti, gli ospiti arretrano un po’ ilbaricentro mentre l’Astrea reagisce. Al 23’, per poco il team  di Parisella non fa tris : Pintori conclude direttamente in porta dal calcio d’angolo dal versante sinistro ma Spilabotte respinge il pallone che termina sui piedi di Casalese ma il suo  tap-in  al volo, da corta distanza, finisce alto creando più di un brivido alla porta dei romani.

Dopo lo scampato pericolo che poteva chiudere definitivamente il match , l’Astrea riapre la partita due minuti dopo: Di Benedetto serve Giuntoli che insacca con un bel tiro al volo che non lascia scampo a Tarquinio con il pallone che termina in rete all’angolino alla sua sinistra.

Gli ospiti, dopo il goal subìto, provano immediatamente a reagire e vanno immediatamente vicino al terzo goal: su assist dal versante destro di Pescosolido L., tra i migliori dei ciociari con Pintori e Gallo, Pintori conclude a rete sul secondo palo ma Spilabotte si salva in angolo alla sua destra.

La gara non dà tregua ed al 26’, Pintori centra  la parte alta della traversa direttamente dal calcio d’angolo battuto dal versante sinistro e l’Astrea si salva…

Il finale è thrilling e vietato ai deboli di cuore.

Al 33’, gli ospiti sono molto pericolosi:

Pintori triangola molto bene con Pompili ma la sua conclusione in diagonale dalla sinistra trova pronto Spilabotte che devia in angolo alla sua sinistra.

Tre minuti dopo, i padroni di casa vanno vicinissimo al pari al termine di un’azione convulsa prima con un tiro molto insidioso di Giuntoli, tra i migliori dei romani con Di Benedetto e Petroni, che viene respinto da Tarquinio e successivamente il tiro di Aglietti, da ottima posizione, viene ribattuto da Casalese a portiere battuto.

Al 40’, Dalia tenta il tutto con l’ingresso in campo di Sperandio al postodi Bonavolontà cercando più freschezza in fase offensiva ma contemporaneamente Parisella manda in campo Courrier per Pintori nell’intento di difendere il risultato.

In pieno recupero, nel primo dei quattro minuti di extra-time concessi dal direttore di gara, l’Astrea pareggia: su angolo dalla destra di Di Benedetto, Di Iorio svetta di testa dall’area piccola ed infila con il pallone che finisce in rete all’angolino destra del portiere dell’Arce.

E’ il goal del 2-2 con la grande gioia dell’Astrea e la grande delusione dei ciociari che protestano timidamente con l’arbitro per una carica al portiere e perché non sono riusciti a gestire il doppio vantaggio.

Al triplice fischio della Sign.na Stavagna di Viterbo, buona la sua direzione, i romani tirano un sospiro di sollievo dato che sono andati molto vicino al quarto ko stagionale al Falcone mentre per l’Arce, al di là del secondo risultato utile di fila, c’è molto rammarico per non aver sfruttato due reti di vantaggio fino a venti minuti dalla fine.

Per l’Astrea, che non vince da un mese, è un punto che muove la classifica dopo il pari ottenuto a Sora ma da ora in poi, sarà importante ritrovare al più presto la vittoria per allontanarsi dalla zona calda mentre per i ciociari, è il primo pareggio della gestione Parisella ma in futuro, la compagine ciociara, per risalire nelle zone alte della classifica, dovrà trovare più continuità di risultati rispetto a quelli ottenuti in questi primi tre mesi della stagione.

 

 

 

IL DOPO-PARTITA DEL FALCONE CON I DUE ALLENATORI

 

 

 

Maurizio Dalia Santi (all.Astrea): “Alla fine, siamo contenti dato che avevamo incassato due reti con due autoreti…

Ho molto apprezzato la reazione della mia squadra ed alla fine, il pareggio è giusto nella speranza di avere più fiducia nel futuro.

A Formia, recupereremo Cruciani e Dionisi che nella gara odierna erano assenti per squalifica ma dobbiamo vivere alla giornata cercando di risalire al più presto in classifica.

Vogliamo fare una buona partita al Comunale di Maranola.

Contro il Formia vogliamo fare bottino pieno.

Stiamo valutando insieme al Direttore Sportivo Celestino Migliaccio se sarà opportuno intervenire nel mercato di riparazione.

Il gruppo, sul lato umano, è perfetto ma valuteremo attentamente alcune possibilità per migliorare la squadra sul piano tecnico…”.  

Alessandro Parisella (all.Arce):  “Siamo stati molto ingenui nel finale anche se il 2-2 è viziato da un fallo sul portiere ma è andata così…

Alla fine, il verdetto è molto amaro  tenendo presente che sul 2-1, non avevamo subìto grossi pericoli dall’Astrea ma ora dobbiamo già concentrarci sulla gara del De Santis  contro il Pontinia.

Attualmente, è uno scontro diretto che non dovremo fallire.

Siamo molto attenti al mercato in cui abbiamo bisogno di alcuni ritocchi importanti e non di rivoluzioni.

L’Ausonia è la grande favorita del girone per la vittoria del campionato ed in caso di fuga, sarà molto difficile andare a riprenderla ma in seconda fila sotto vedo bene una serie di squadre tra cui Casal Barriera ed Atletico Lodigiani.

E’ presto però per fare previsioni dato che il quadro sarà più chiaro dopo la chiusura del mercato di riparazione…”.