Tivoli: buono l’esordio in campionato di Romondini. Gli amarantoblu ritrovano i tre punti dopo due mesi e mezzo….

Tivoli: buono l’esordio in campionato di Romondini. Gli amarantoblu ritrovano i tre punti dopo due mesi e mezzo….

Con grande carattere ed un pizzico di fortuna, i tiburtini ritrovano i tre punti superando il Nola, al Galli, per 1-0. La Tivoli ha ritrovato la vittoria dopo quasi tre mesi con l’esordio in campionato di Romondini, subentrato in settimana a Colantoni. Per il tecnico romano, dopo l’elimnazione in Coppa Italia dal Sarrabus Ogliastra dopo neanche ventiquatt’ore dal suo arrivo in panchina, è il primo successo della sua gestione

TIVOLI-NOLA 1-0

Tivoli (4-3-3): Trovato; Lisari, Tarantino, Vagnoni, Vecchi,; Capodaglio, Spila (88’Laurenti), De Fato (55’Falilò); Semiao Granado, De Marco (67’Torsellini), Perrotta (84’Pellegrini). A disp.:Simeoni, Rossi, Catarinozzi, Provinzano, Proietti. All.:Romondini.

Nola (5-3-2): Venditti; Lucarelli, Sepe, Cassandro, Lame, Bontempo (72’Ruggiero); Maio, Gonzalez Perez, Staiano (46’De Martino); D’Angelo (46’Kean), Chianese (84’Caliendo). A disp.:Diglio, De Lucia, Bamba, Cirillo, Hefiane. All.:Cavallaro.

Arbitro: Nuckchedy di Caltanissetta.

Ass.arb.li: De Gregorio di Isernia e De Santis di Campobasso.

Reti: 22’De Marco.

Note: Espulso al 33′ il Direttore Generale del Nola Gianni Fabozzo per proteste. Ammoniti:De Marco (T) e Vagnoni (T). Calci d’angolo:3-2per il Nola. Recupero:2’pt e 4’st. Campo pesante dopo le piogge cadute nelle ore precedenti alla partita. Tempo variabile con un po’ di umidità. Prima dell’inizio del match, è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia di Ischia che sono state ricordate anche dai tifosi del Nola con uno striscione.

La Tivoli ritrova la vittoria dpoo quasi tre mesi in virtù del successo di misura sul Nola, il primo della gestione Romondini dopo una gara molto combattuta in cui i tiburtini, a secco di vittorie dal lontano 18 settembre quando s’imposero sempre in casa sul Real Monterotondo Scalo, hanno conquistato i tre punti con grande carattere e con un po’ di fortuna dato che i campani, alla fine, avrebbero meritato il pareggio. Ad inizio gara, i campani sono più vivaci ed al 6′, vanno vicino al goal con una conclusione di d’Angelo, dal limite dell’area che finisce alta di poco. Gli ospiti premono mentre la Tibur appare un po’ contratta. Quattro minuti dopo, la squadra di Cavallaro per poco non sblocca il risultato con un tiro dal limite dell’area, da buona posizione, di Chianese ma Trovato fa buona guardia deviando in angolo. Dopo un avvio un po’ in sordina, il team di Romondini  cresce con il passare dei minuti ed al 21′, è pericolosissimo: Spila imbecca con un assist filtrante De Marco che si defila un po’ sulla sinistra ed alla fine, il suo tap-in, da corta distanza, trova pronto Venditti, sul primo palo, che si rifugia in angolo alla sua destra. E’ il preludio al goal dei padroni di casa che arriva poco dopo: sul fallo laterale dalla sinistra di Vecchi, De Marco si destreggia bene e realizza con un tiro molto preciso che finisce in rete all’angolino alla sinistra del portiere ospite. Sotto di un goal, i campani reagiscono ed alla mezz’ora, vanno vicino al goal con un calcio di punizione insidioso dal versante sinistro di Gonzalez Perez, tra i migliori degli ospiti con Chianese e Venditti, che non sorprende il portiere della Tivoli che allontana il pallone. Nel finale di tempo, si scaldano gli animi ed al 33′, il direttore di gara Nuckchedy di Caltanissetta, buona la sua direzione, manda anzitempo negli spogliatoi il Direttorte Generale del Nola Gianni Fabozzo doo una lite con De Marco che sarà ammonito. La gara scivola via verso l’intervallo ma al 44′, gli amarantoblu, per poco non trovano il raddoppio: sul rinvio di Trovato, Perrotta, dopo un bel numero, serve De Marco che conclude prontamente con un rasoterra dal versante sinistro ma Venditti sventa la minaccia con un bell’intervento alla sua sinistra.

Ad inizio ripresa, Cavallaro effettua un doppio avvicendamento con gli ingressi in campo di De Martino e D’Angelo rispettivamente al posto di Staiano e D’Angelo nell’intento di trovare più vivacità sia a centrocampo che in attacco. I campani premono ma al 9′, la Tivoli va vicinissimo al secondo goal: Vecchi, tra i migliori in campo con De Marco, Capodaglio, Perrotta, Vagnoni e Spila, vede bene dalla sinistra Perrotta che conclude a rete, in spaccata, all’altezza dell’area piccola ma Venditti si salva con un grande intervento di piede alla sua destra. Poco dopo, primo cambio per Romondini Falilò al posto di De Fato con l’obiettivo di trovare più freschezza a centrocampo. Il Nola aumenta il suo forcing mentre i tiburtini arretrano il baricentro rispetto alla prima frazione di gioco. Al 20′, i campani per poco non trovano il pari: prima con Gonzalez Perez che conclude a rete dal limite dell’area ma il portiere locale si rifugia in calcio d’angolo e sul conseguente tiro dalla bandierina dal versante sinistro, lo spagnolo tocca per Maio che effettua un cross a centro area per il colpo di testa di Chianese che centra il palo alla sinistra di Trovato. Poco dopo, gli ospiti reclamano timidamente un rigore per un contatto in area della Tivoli tra Chianese e Perrotta ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 22′, secondo cambio per i padroni di casa con l’ingresso sul terreno di gioco di Torsellini per De Marco, il man of the match, con lo scopo di didendere il risultato. Dopo aver rischiato a più riprese di subire il goal del pareggio, il team di Romndini, due minuti dopo, va molto vicino al pareggio: Semiao Granado serve un assist al bacio per Perrotta che però non arriva per il tap-in da due passi. Al 26′, i tiburtini vanno vicinissimo al 2-0: su angolo dalla sinistra di Capitan Capodaglio, Vagnoni fa da sponda di testa per Lisari che sempre di testa non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di un soffio alla sinistra del portiere ospite. Pochi istanti dopo, Ruggiero rileva Bontempo nelle fila del Nola nell’intento di trovare più freschezza a centrocampo. Nel finale, la squadra di Cavallaro insiste mentre la Tibur si difende con ardore. Al 39′, Ruggiero ci prova con un tiro dalla distanza che termina alto di poco. Due minuti dopo, i campani sono pericolosissimi: sul fallo laterale dal versante destro di Lucarelli, Kean fa da sponda di petto per Caliendo, subentrato da poco a Chianese, che conclude a rete ma il suo tap-in finisce fuori di pochissimo alla sinistra di Trovato. Il team di Cavallaro ci prova  fino alla fine ma gli amarantoblu lottano caparbiamente ed al triplice fischio dell’arbitro Nuckchedy, dopo quattro minuti di extra-time è festa grande per la società tiburtina che torna alla vittoria dopo quasi tre mesi dopo aver raccolto sei pareggi e quattro sconfitte nelle ultime dieci giornate.

Ora, la Tivoli sarà impegnata anche nel mercato per rinforzare l’organico per allontanarsi dalla zona calda con l’obiettivo anche di tornare a casa, domenica prossima, con un risultato positivo dalla gara esterna, in Sardegna, al Zichina, contro l’Ilva Maddalena. Continua invece il periodo buio del Nola a secco di vittorie da due mesi quando superò in trasferta l’Angri il 2 0

ottobre dato che nelle ultime otto partite ha conquistato due pareggi e sei sconfitte e dall’arrivo di Cavallaro in panchina al posto di Rogazzo, la compagine campana non ha mai fatto bottino pieno… Anche per i bianconeri, il mercato potrebbe essere rivelarsi importante per risalire in classifica che al momento attuale, è preoccupante ma la strada è ancora lunga… Anche per la squadra di Romondini, c’è tutto il tempo per rimediare dopo un periodo molto difficile ma saraà fondamentale, da ora in avanti, trovare una continuità di risultati che è mancata in quest’inizio di stagione.