Non chiamatela sorpresa, perchè questo Trastevere potrebbe offendersi, ed anche a ragione.
Dopo la bella vittoria per 4 – 1 sul San Severo, i trasteverini si ripetono nello stadio più caldo del girone, rifilando un 2 – 1 ad una Nocerina che fatica ad esprimersi con continuità
È proprio questo il dato che traspare dal San Francesco, dove invece gli amaranto di Gardini si sono dimostrati più incisivi e maggiormente capaci di reggere ai ritmi.
Bene la Nocerina in avvio, ma Alvino trova prima Redaelli sulla propria strada (3’), poi manca di precisione in un altro paio di occasioni.
Patito l’iniziale pressing della Nocerina, il Trastevere esce fuori alla distanza ed impegna Sommariva con Tajarol (30’), prima che la Nocerina conceda il clamoroso gol del vantaggio ospite.
Nohman perde un pallone che sanguina, il contropiede si innesca verso Mastromattei che da fuori insacca in maniera magnifica.
Nella ripresa la Nocerina si sveglia, ma è un sussulto temporaneo perché alla fantastica punizione di Mario Barone (57’) replica neanche dieci minuti dopo l’ex Lazio e Cynthia Pace.
Il talento classe ’95 è abilissimo a sfruttare un clamoroso errore di Cacace e ad insaccare il cross dalla destra.
La Nocerina va in confusione, e l’unico scorcio di reazione si intravede nel colpo di testa di Nohman a dieci dalla fine, finito alto.
Finiscono in tasca del Trastevere tre punti che non solo pesano tanto, in termini di classifica, ma che scrivono una delle pagine più belle della storia dei granata.




