Trastevere: pari che vale doppio…

Trastevere: pari che vale doppio…

Al Trastevere Stadium, i romani, in nove contro undici, hanno conquistato, con grande carattere, un punto d’oro  contro il Latte Dolce che ha avuto paura di vincere nel finale… Per la società del Presidente Betturri, a quattro giornate dalla fine, servirà ora un ultimo sforzo per raggiungere la salvezza.

TRASTEVERE-LATTE DOLCE 1-1 

Trastevere: Semprini, Ferramisco, Rosati, Santovito, Massimo (80’Traditi)), Giannetti, Mastropietro, Crescenzo, Alonzi, Tortolano (75’Berardi), Galofaro. A disp.:Bacchi, Crovello, Scarton, Calderoni, Baldari, Guglietti, Di Domenicoantonio. All.:Stirpe.

Latte Dolce: Carboni, Aru, Russu, Saba, Patacchiola, Canu, Pireddu (80’Florencio), Mureddu, Grassi (89’Piredda), Piga (71’Marcangeli), Scognamillo. A disp.:Piana, Pilo, Salaris. Muscas, Olivera. All.:Marinu.

Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno.

Ass.arb.li: Napolitano di Caserta e Pepe di Nocera Inferiore.

Reti: 20’Grassi (LD), 58’Tortolano (T) su rigore.

Note: Espulsi:Mastropietro (T) al 46’pt per fallo di reazione su Saba (LD) e Santovito (T) al 73′ per somma di amomonizioni. Ammoniti:Rosati (T), Santovito (T), Massimo (T), Giannetti (T), Stirpe (T), Berardi (T), Russu (LD) e Saba (LD). Calci d’angolo:7-3 per il Latte Dolce. Recupero:2’pt e 5’st. Giornata di sole con temperatura primaverile.

Il Trastevere, con grande carattere, porta a casa un pari prezioso pareggiando 1-1, al Trastevere Stadium, contro il Latte Dolce nello scontro diretto in chiave-salvezza ma i romani hanno fatto un’impresa avendo giocato in nove uomini per le espulsioni di Mastropietro, a fine primo tempo e Santovito nella ripresa. Si gioca con il primo caldo primaverile. Ad inizio gara, gli ospiti sulla cui panchina ha esordito Marinu al posto di Giorico, esonerato dopo il brutto ko casalingo prima di Pasqua contro il Gladiator, sono molto aggressivi ma al quarto d’ora, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano di Grassi in area ospite ma l’arbitro Grieco di Ascoli Piceno, in giornata negativa, lascia correre tra le timide proteste degli amaranto. Quattro minuti dopo, i biancoazzurri vanno vicinissimo al goal con un calcio di punizione molto insidioso dai venti metri di Saba che termina alto di un soffio creando qualche brivido alla porta dei romani. E’ il preludio al goal dei sassaresi che arriva poco dopo: sul cross dal versante sinistro di Russu, il pallone, dopo una leggera deviazione, finisce sui piedi di Grassi che insacca con un bel tiro che finisce in rete all’angolino alla sinistra di Semprini. Sotto di un goal, la squadra di Stirpe reagisce ed al 27′, si rende pericolosa: Tortolano s’invola sulla sinistra e vede bene Mastropietro ma la sua conclusione, dal limite dell’area, trova pronto Carboni che respinge il pallone alla sua sinistra. Due minuti dopo. Crescenzo, tra i migliori degli amaranto con Tortolano, Ferramisco ed Alonzi, imbecca bene Tortolano ma il suo colpo di testa, da buona posizione, finisce fuori di poco alla sinistra del portiere del Latte Dolce. I sardi sono molto vivaci nel primo tempo ed alla mezz’ora, Grassi vede bene Canu ma il suo tiro insidioso dal limite dell’area termina fuori di poco, dopo una deviazione, alla sinistra di Semprini. Sul successivo tiro dalla bandierina battuto dal versante destro da Scognamillo, Grassi, tra i migliori degli ospiti con Saba, Russu e Scognamillo conclude a rete sul secondo palo ma il portiere del Trastevere blocca il pallone e sventa la minaccia. Nel finale di tempo, la gara sale di tono e si scaldano gli animi… Al 34′, i biancoazzurri sono pericolosissimi: Grassi serve Canu ma il suo tiro, dopo aver perso l’attimo propizio, termina fuori di poco alla destra del portiere dei capitolini. Poco prima dell’intervallo, il team di Marinu va vicinissimo al raddoppio: Russu, dopo una bella discesa, serve Piga che serve di tacco Scognamillo che conclude a rete ma Ferramisco salva di testa la sua porta. In pieno recupero, gli amaranto restano giustamente in dieci uomini per l’espulsione, ineccepibile, di Mastropietro per un brutto fallo di reazione su Saba, successivamente ammonito, dopo una trattenuta iniziale del centrocampista sardo. E’ l’ultima emozione di un primo tempo pieno di emozioni che si chiude sull’1-0 per i sassaresi…

Nella ripresa, il team di Stirpe parte subito forte mentre i biancoazzurri, in superiorità numerica, sono più contratti rispetto alla prima frazione di gioco.  Al 7′, i padroni di casa sono molto sfortunati: Tortolano, il man of the match, serve Capitan Massimo che conclude a rete con un rasoterra dai venti metri che colpisce il palo esterno alla destra di Carboni creando più di un brivido alla porta del Latte Dolce. La squadra del Rione preme e cinque minuti dopo, usufruisce di un calcio di rigore, ineccepibile, per un fallo ingenuo di Aru su Tortolano. Si presenta sul dischetto lo stesso Tortolano che realizza con un rasoterra molto angolato che finisce in rete all’angolino alla destra del portiere ospite. Sull’1-1, la gara sale di tono. Le due squadre lottano molto a centrocampo ma i padroni di casa cercano di fare bottino pieno… Al 28′, arriva però un’altra doccia fredda per il Trastevere in virtù dell’espulsione di Santovito per somma di ammonizioni dopo un fallo su Grassi. A questo punto, il team di Marinu è addirittura in doppia superiorità numerica e prova a vincere la partita ma il Trastevere si difende con ardore. La gara scivola via verso l’epilogo con un finale incandescente… I sardi vogliono conquistare i tre punti ma perdono lucidità. Al 45′, i capitolini hanno un match-ball con un tiro di Crescenzo che conclude da corta distanza ma Carboni fa buona guardia e salva la sua porta e nel primo dei cinque minuti di extra-time concessi dall’arbitro Grieco, i sardi reclamano un rigore per un intervento sospetto di Semprini su Scognamillo ma il direttore di gara lascia proseguire tra le proteste dei biancoazzurri…

Al triplice fischio, esulta il Trastevere, al terzo risultato utile, che ha ottenuto un punto d’oro in chiave-salvezza dopo due vittorie di fila ed ora, servirà un ultimo sforzo per conquistare la salvezza al termine di un campionato molto difficile e travagliato… Per la società del Presidente Fresu, è un punto che lascia tanto rammarico dato che la squadra di Marinu non ha saputo approfittare della doppia superiorità per oltre venti minuti ed ora la compagine sarda deve assolutamente ripartire dalla gara casalinga, al Comunale Latte Dolce, domenica 14 aprile 2024 alle ore 15,00, quando affronterà l’Ostiamare nella speranza di portare a casa un risultato positivo ricordando che la vittoria in casa manca oramai da oltre tre mesi quando i sardi sconfissero la Boreale nel lontano 6 gennaio… Per il Trastevere, ora si volta pagina dato che c’è subito da pensare alla sfida in trasferta contro la Cynthialbalonga, una delle squadre che hanno deluso rispetto alle aspettative, in programma domenica prossima all’Abbatini, con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato anche se la squadra dovrà fare a meno di Mastropietro, Santovito e Massimo ma la prova odierna fa ben sperare in vista del rush finale…