La squadra del Rione, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di un goal, ha superato per 3-2 al Trastevere Stadium, per 3-2 il Chieti, imbattuto in trasferta, con una bella rimonta dopo una gara ricca di colpi di scena. Per i romani, trascinati da Corsetti e con un agara da recuperare, è un avera e propria boccata d’ossigeno, alla vigilia della sosta natalizia, per rimanere a contatto con la capolista Recanatese.
TRASTEVERE-CHIETI 3-2
Trastevere: Semprini, Cervoni, Laurenzi, Massimo (46’Macrì), Tarantino, Giordani, Sannipoli, Crescenzo, Fioretti (64’Monni), Corsetti (92’Ilari), Proia (74’Squerzanti). A disp.:D’Alessandro, Lo Porto, Lapenna, Madeddu, Santilli. All.:Mazza
Chieti: Forti, Consorte, Siragusa (76’Susi), Mele, Aquilani, Pietrantonio, Di Mino (76’Puglielli), Mariani, Fabrizi (86’Rodia), Verna (69’Ventola), Orlando (86’Akammadu). A disp.:Salute, Renzo, Chiacchia, Del Greco. All.:Lucarelli.
Arbitro: Castellone di Napoli.
Ass.arb.li: Castaldo di Frattamaggiore e Vitale di Salerno.
Reti: 23’Sannipoli (T), 37′ e 45’Fabrizi (C), 46’Monni (T), 89’Squerzanti (T).
Note: Ammoniti:Massimo (T), Corsetti (T), Proia (T), Squerzanti (T) e Siragusa (C). Calci d’angolo:6-2 per il Trastevere. Recupero:1’pt e 4’st. Giornata di sole dopo una leggera pioggia. Buona cornice di pubblico con tifosi ospiti presenti sugli spalti. Nel finale, sono stati accesi i riflettori per l’oscurità.
Il Trastevere, con grande carattere e tanto cuore, ribalta il risultato ed alla fine, s’impone, al Trastevere Stadium, su un ottimo Chieti, imbattuto in trasferta dall’inizio della stagione, che si è inchinato nel finale dopo aver lottato fino alla fine con la seconda forza del campionato. Nella prima frazione di di gioco, i romani premono fin dall’inizio ma gli ospiti sono molto aggressivi. Le due squadre lottano molto a centrocampo ma non accade niente di rilevante fino al 23′, quando i padroni di casa, alla prima opportunità passano in vantaggio dopo un’azione insistita: Fioretti vede bene dalla destra Sannipoli che s’inserisce bene, sul primo palo, e realizza con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sinistra di Forti. Gli amaranto, in vantaggio di un goal, per poco non trovano il raddoppio sei minuti dopo: su angolo dalla sinistra di Crescenzo, Fioretti non ha fortuna dato che il suo colpo di testa si stampa sul palo alla sinistra del portiere ospite e sulla ribattuta, il tap-in di Corsetti, da corta distanza termina alto. Nel finale di tempo, i neroverdi, dopo aver un po’ accusato il colpo, si rialzano ed al 34′, reclamano un calcio di rigore per un sospetto fallo di mano su un tiro dai venti metri di Mariani, tra i migliori degli abruzzesi con Fabrizi e Di Mino, ma l’arbitro Castellone di Napoli, in giornata negativa, lascia proseguire tra le timide proteste ospiti. La squadra di Lucarelli preme e tre minuti dopo, pareggia: sul cross dal versante destro di Mariani, Fabrizi, indisturbato, insacca di testa con il pallone che termina in rete alla sinistra dell’incolpevole Semprini. Sull’1-1, i romani accusano il colpo e poco prima dell’intervallo subiscono il raddoppio del Chieti: sul cross dalla sinistra di Pietrantonio, Fabrizi, autore di una doppietta, infila con uno splendido stacco di testa che il pallone che finisce in rete sotto la traversa alla sinistra di Semprini. Ad inzio ripresa, Mazza effettua subito un cambio con Macrì al posto di Capitan Massimo, tornato domenica in campodpopo un lungo infortunio, con lo scopo di trovare più incisività in attacco. Pronti-via ed il Trastevere risponde subito all’uno-due micidiale dei neroverdi in chiusura di primo tempo e dopo neanche minuto, trova subito il pari: Giordani effettua un cross perfetto per Fioretti, tutto solo, che insacca con un tap-in al volo con il pallone che termina in rete alla sinistra dell’incolpevole Forti. Sul 2-2, i capitolini aumentano la loro pressione ma i neroverdi lottano cor ardore. Al 19′, Monni rileva Fioretti, un po’ stanco, nelle fila degli amaranto nell’intento di trovare più freschezza in fase offensiva. Tre minuti dopo, i padroni di casa vanno vicinissimo al terzo goal: Corsetti, il man of the match nonché tra i migliori in campo con Macrì e Crescenzo, imbecca molto bene in verticale Macrì che si gira bene e conclude a rete ma il portiere ospite si salva deviando in angolo alla sua sinistra. Al 24′, prima sostituzione per Lucarelli con Ventola al posto di verna con l’obiettivo di trovare più vivacità a centrocampo. Il Trastevere insiste mentre il Chieti arretra un po’ il baricentro. Quattro minuti dopo, il team di Mazza va vicinissimo al tris con una conclusione insidiosa di Macrì dopo un bel numero ma il pallone finisce fuori di un soffio alla destra del portiere ospite. Al 29′, Mazza tenta il tutto per tutto con Squerzanti al posto di Proia con lo scopo di trovare il guizzo vincente. A questo punto, il tecnico dei neroverdi vede la sua squadra in difficoltà ed effettua un doppio avvicendamento, al 31′, con Susi e Puglielli al posto di Siragusa e Di Mino nell’intento di trovare più freschezza sulle corsie esterne. Il finale è incandescente. Due minuti dopo, la squadra del Rione è pericolosissima: Corsetti, dopo un bel numero, conclude a rete con il pallone che non viene trattenuto da Forti, e successivamente, il tap-in Squerzanti è debole con il slavataggio, poco prima della linea, di Susi che sventa la minaccia. Al 36′, i capitolini si fanno vedere con un rasoterra dalla distanza di Crescenzo che però trova pronto il portiere ospite che blocca il pallone alla sua destra. Il Trastevere ci crede mentre i neroverdi accusa un po’ di stanchezza ed otto minuti dopo, poco prima del recupero, completa la sua rimonta: l’inesauribile Corsetti, dopo un bel numero sulla sinistra, pennella un cross perfetto per il colpo di testa di Squerzanti, nell’area piccola, che termina in rete alla sinistra del portiere del Chieti. E’ il goal del definitivo 3-2 con cui si chiude il match. Al triplice fischio dell’arbitro Castellone di Napoli che ha diretto male all’inglese, dopo quattro minuti di extra-time, grande festa per i capitolini che hanno conquistano tre punti importanti dopo il ko esterno contro la Vastese di domenica scorsa e vanno alla pausa natalizia con serenità ma il ruolino della capolista Recanatese, fino a questo momento, è impressionante mentre a distanza di tre giorni, il Chieti ha subìto un’altra sconfitta molto amara, sempre nei minuti finali come era già avvenuto nell’ultima gara disputata all’Angelini, contro il Pineto. Ora, nel 2022, il team di Mazza, che deve terminare il 5 gennaio la gara esterna al Di Tella contro il Vastogirardi, dovrà cercare di fare meglio fuori casa per recuperare terreno alla compagine marchigiana che appare come la favorita per la vittoria del campionato ma dopo la vittoria odierna, la squadra del Rione è pronta a giocarsi le sue carte per lottare fino all’ultimo per la promozione in Lega Pro.
