TRE SU TRE PER IL MONTEROTONDO. MARCO IPPOLITI: “SUFFICIENZA PIENA PER I MIEI RAGAZZI”

TRE SU TRE PER IL MONTEROTONDO. MARCO IPPOLITI: “SUFFICIENZA PIENA PER I MIEI RAGAZZI”

A cura di E. A. Graziano

Punto e a capo.

La stagione del Monterotondo sembra aver avuto una svolta decisiva.

I cambi avvenuti ai vertici societari e sulla panchina stanno producendo i propri frutti settimana dopo settimana, partita dopo partita.

Una striscia di tre vittorie consecutive negli ultimi tre incontri che consente di guardare con più serenità al prosieguo della stagione, puntando ad un girone di ritorno migliore in termini di risultati di quello dell’andata.

Seguono la stessa logica anche gli innesti effettuati nell’ultima finestra di mercato, con un occhio ad un unico obiettivo: salvarsi per continuare a giocare in questa categoria.

Ma basteranno tutte queste misure?

“Ci stiamo allenando tanto per cercare di recuperare punti e posizioni in classifica – ci spiega il tecnico del Monterotondo, Marco IppolitiI ragazzi si stanno impegnando al massimo per non disattendere le aspettative e mostrarsi per quello che valgono”.

Mister i risultati delle ultime gare, confermano il buon allenamento prodotto.

Ha trovato la giusta ricetta per far funzionare al meglio la squadra?

“La giusta ricetta consisteva nel rendere i ragazzi consapevoli dei propri mezzi e delle proprie possibilità”.

Diciamo che serviva un allenamento di testa, oltre che di corpo?

“Assolutamente sì.

Serviva consapevolezza, oltre che una società meglio strutturata”.

L’arrivo del nuovo direttore sportivo Francesco Alessandri ha contribuito a questo processo di miglioramento?

“Francesco ha dato un’impostazione, un inquadramento che mancava alla società.

Adesso lavoriamo e pensiamo da società di calcio.

Il progetto è di lungo termine, ma nell’immediato vogliamo almeno salvarci per poter continuare a giocare in questa categoria e crescere nei prossimi anni”.

Nell’ultima finestra di mercato avete fatto tre nuovi acquisti: Forti, Pesce e l’ex romanista Virga.

Virga soprattutto come si sta approcciando a questo torneo?

Virga viene da un lungo periodo di inattività.

Sta riprendendo il passo facendo gli straordinari in allenamento.

Lui può essere il valore aggiunto nel girone di ritorno, per esperienza prima di tutto.

Gli altri due ragazzi sono due giovani che sono subito entrati nelle dinamiche della squadra, che sposa appunto la causa della valorizzazione dei giovani.

In più stiamo recuperando  alcuni importanti infortuni: mai pausa natalizia fu più consona per sistemare lo stato della nostra infermeria”.

Ma prima della pausa natalizia vi aspetta il derby con il Villanova…

“Non poteva capitarci squadra più spigolosa prima delle vacanze.

Loro sono allenati da un bravissimo tecnico e hanno un organico notevole: non è casuale la posizione in classifica che occupano, né la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia.

Noi sappiamo dell’importanza del risultato e cercheremo di fare bene, giocando al massimo delle nostre possibilità”.

A proposito di classifica, la posizione occupata rispecchia il valore della squadra?

“La classifica non mente mai.

Soprattutto all’inizio, la squadra non è partita bene: i punti sono 18, ma al massimo potrebbero essere 19 se non ci fosse stata la penalizzazione di un punto data alla precedente gestione.

Vedremo di fare meglio in futuro a partire da domenica”.

Mister per chiudere se la sente di dare un voto alla squadra?

“6,5.

Una sufficienza abbondante figlia dell’impegno e degli ultimi risultati raggiunti dai ragazzi”.