Domenica si giocherà la Supercoppa, ultima gara ufficiale di una stagione straordinaria. L’Unipomezia cercherà quindi di mettere la classica ciliegina sulla torta. Un campionato ricco di emozioni e ricordi da conservare: “Ogni stagione lascia sempre qualcosa di unico – spiega Luca Rubino, vice allenatore e braccio destro di mister Casciotti – Questa è stata l’annata perfetta dopo la delusione dello scorso anno. Con l’obiettivo raggiunto e con il coronamento di qualche record (90 punti eguagliato quello d’Eccellenza, media punti più alta in Italia, 17 vittorie casalinghe su 17, meglio di chiunque dalla Serie A all’Eccellenza). Il ricordo più bello è stato vedere la felicità negli occhi dei ragazzi, mentre ci avvicinavamo sempre di più alla vittoria matematica del campionato. Ogni partita era un passo in avanti, un’emozione crescente. Poi, il giorno della vittoria, l’esplosione di gioia è stata indescrivibile. Vedere quella felicità ripagare ogni sforzo è stato qualcosa che porterò sempre con me”.
Tanti i fattori alla base di una cavalcata straordinaria, ma mister Rubino ha un’idea ben precisa sul segreto dell’Unipomezia: “Abbiamo messo il collettivo davanti al singolo. Ogni figura, sia dentro che fuori dal campo, è stata fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo. Ognuno con compiti precisi. Essere arrivati primi in un campionato del genere, con la seconda e la terza che fanno rispettivamente 83 e 78 punti, un dato che lo scorso anno avrebbe garantito la vittoria del campionato, significa che l’Unipomezia è stata perfetta e le altre sono state forti”.
Adesso l’ultima fatica stagionale, la sfida di Supercoppa contro il Valmontone: “Guardiamo alla Supercoppa con grande rispetto e concentrazione, ma non come una rivincita. Sarà una gara tra due squadre che hanno meritato i rispettivi titoli. Mi auguro di vedere un bel palcoscenico sugli spalti e un grande spettacolo dentro al campo. Da parte nostra c’è la voglia di completare nel migliore dei modi una stagione importante, sperando di poter aggiungere quest’ultimo tassello al nostro percorso”.
Ufficio stampa Unipomezia