Oggi si è ufficialmente aperta la sessione invernale di calciomercato e, come ampiamente prevedibile, l’UniPomezia sarà tra le società del massimo campionato regionale maggiormente attive.
Il volto della formazione allenata da Fabrizio Mancini subirà un’intensa opera di maquillage.
Nell’andirivieni che sta contraddistinguendo in queste ore la sede del club, hanno già imboccato la via d’uscita in sei.
Oltre agli addii già noti di Matteo Monteforte ed Alessio Piccheri, si sono separate le strade con Emanuele Mancini, Alessio Empoli, Luca Italiano ed Antonio D’Ambrosio.
Al posto loro arriveranno tra i dieci ed i dodici volti nuovi, come confermato ai nostri microfoni dal Presidente Valter Valle.
“Il numero di rinforzi sarà complessivamente quello, ma al momento possiamo renderne noti solo un paio, dal momento che le trattative con altri non sono state ancora chiuse del tutto.
Per il momento ci limitiamo a dare il benvenuto a due nuovi attaccanti, Castro e Roversi.
Il reparto avanzato sarà poi ulteriormente potenziato con un’altra prima punta e con due esterni alti importanti”.
Andrea Castro, classe 1996, arriva dall’Anzio, società che poche settimane fa lo aveva, a sua volta, riaccolto dal prestito all’Aprilia.
Cristiano Roversi, invece, di anni ne ha ventisei ed alle spalle esperienze con le maglie di Fidene, Pisoniano, Pomezia ed Aprilia.
La prima parte dell’attuale stagione l’aveva vissuta, senza particolari acuti, nel Grifone Gialloverde.
Entrambi finiranno in convocazione per il match interno con il Roccasecca di Adinolfi.
Quello del gol è stato il problema principale della squadra nei primi tre mesi stagionali.
“Nelle ultime due partite non posso rimproverare molto ai giocatori.
Hanno messo tutto ciò che avevano durante i novanta minuti, poi però se non la butti dentro, finisci per perdere, come è accaduto a Formia.
Abbiamo sentito la mancanza di una prima punta, di un finalizzatore vero.
Deluso da Italiano?
Ma no, Luca per me è come un figlio.
Purtroppo non è stato impiegato per quelle che sono le sue caratteristiche e questo gli ha impedito di dare il meglio di sé.
Lui per me era e resta una seconda punta”.
Intanto, l’altra sera il plenipotenziario pometino ha tenuto a rapporto vecchi e nuovi.
“Ai ragazzi ho fatto un discorso chiaro: d’ora in avanti ci mancano ventuno finali in campionato ed altre sei o sette in Coppa Italia”.
Mercoledì pomeriggio in via Varrone ci si giocherà l’andata dei Quarti di Finale con il Montecelio di Amici.
Un appuntamento cerchiato in rosso sull’agenda dell’UniPomezia.
“Prima però pensiamo alla gara di domenica in campionato – conclude Valle – Dobbiamo assolutamente risalire la china in classifica perchè mi piange il cuore nel vedere l’UniPomezia in quella posizione.
Il messaggio che voglia trasmettere all’esterno è che l’UniPomezia non lascia, ma rilancia le proprie ambizioni”.