Vigor Perconti, Bernardini suona la carica: “Pronti per questa nuova avventura, non vediamo l’ora di iniziare”

Vigor Perconti, Bernardini suona la carica: “Pronti per questa nuova avventura, non vediamo l’ora di iniziare”

A cura di Filippo Minichino

 

Labor Omnia Vincit.
Così recitava Virgilio nei versi 145-146 delle Georgiche. Ed è proprio sulla base di questa espressione che si è fondato il motto, e il modo di agire di molte personalità sportive e non solo.

Tra queste, compare quella di Marco Bernardini, ex tecnico di Almas e Campus Eur, che dopo anni di sacrifici e duro lavoro, sono valsi la chiamata di una delle più importanti società Dilettantistiche, la Vigor Perconti.

Il percorso del neo-tecnico Blaugrana inizia da molto lontano, prima da calciatore, poi da allenatore:

Ho iniziato 10 anni fa in chiesa che ancora giocavo. Ritrovarsi oggi alla Vigor Perconti, una delle migliori società dilettantistiche del panorama Laziale e non solo, rappresenta per me un’immensa soddisfazione e gratificazione per il lavoro svolto sul campo sino ad ora.  
Indubbiamente anche le mie avventure passate, hanno rappresentato due tasselli fondamentali per la mia carriera e crescita personale.

E’ il coronamento di tanti e tanti sacrifici”.

Per anni, ha seguito i ritiri dell’attuale tecnico della Sampdoria, Marco Giampaolo, cercando quanto più possibile di trasmettere ai suoi ragazzi, tutte le nozioni e la competenza, acquisite da quella importante esperienza:

“Il calcio che interpreto mi piace definirlo come basato su principi di gioco piuttosto che su moduli.
Ma ancor più importante credo fermamente nella forza del gruppo e nell’alchimia che si crea all’interno dello stesso.

Fortunatamente fin’ora ho sempre trovato, sia all’Almas che al Campus Eur, così come al Tre Fontane, dei ragazzi sempre disponibili e dediti al lavoro.

Bisognerà dunque lavorare duramente, senza alcun timore, per essere all’altezza del nome che portiamo e della tradizione che da sempre questa società trasmette.”

E proprio in merito alle precedenti avventure il tecnico, senza tirarsi troppo indietro, ammette con grande consapevolezza di aver commesso diversi errori, e traccia un bilancio della stagione ormai volta al termine:

Non rinnego nulla delle esperienze passate. Qualche errore è stato commesso, ma nel complesso è stata una stagione positiva, che mi ha dato tanto dal punto di vista calcistico e umano.

Sono dell’idea che si può fare sempre qualcosa in più, anche quando si vince, ma alla fine l’importante è rimanere focalizzati sull’obiettivo finale, e nonostante non sia stata un’annata facile siamo riusciti a conquistare la salvezza con entrambi i gruppi”.

Adesso inizia una nuova avventura, che porta il tecnico capitolino a sposare il progetto del Patron Perconti, da sempre sicuro della scelta fatta.

Ho trovato un ambiente incredibile, che non ha bisogno di particolari presentazioni. E’ estremamente professionale e stimolante, in cui viene messo a servizio tutto ciò che occorre per poter lavorare al meglio, in condizioni ottimali.

Anche per quanto concerne la rosa che stiamo costruendo non posso che essere contento.
E’ una squadra del tutto nuova che parte da zero, ma che ha alle spalle solide basi. 

Ci hanno infatti seguito ragazzi provenienti, chi dall’Urbetevere, chi dal Savio o l’Accademia, e chi, invece mi ha seguito dalla passata esperienza al Campus Eur, come Valerio Grossi, terzino, e Daniele Tassa, centrocampista.

Dunque siamo a posto, la rosa è completa e non manca assolutamente nulla.
Non vediamo l’ora di iniziare!”