Come da pronostico. E non è scontato dirlo… Perché se si rispettano le attese, se si fa tutto secondo le previsioni, se si vince e convince, come era da tempo preannunciato, vuol dire che si è guadagnata una dimensione, una caratura da Big, una certezza nei propri mezzi.
E’ quello che accade adesso al Villalba Ocres Moca 1952, che gioca, pressa, fraseggia e spinge, fino a segnare, senza rischiare. Contro il Grifone Gialloverde altra prova da incorniciare, per la determinazione e la cattiveria agonistica messe in campo dai ragazzi di mister Daniele De Filippo. Mancavano dei cardini del centrocampo ma non si è avvertito.
Stavolta gigantesco Diego Centanni, uomo ovunque, interprete perfetto nella lettura delle fasi di gioco, intenditore e mente, play arretrato e rifinitore. Altro passo in avanti verso l’eccellenza in attacco per Simone De Cenzo, imprendibile quando decide di andare. Basta lanciare il pallone nei suoi paraggi che lui lo trasforma in gioco. Prioteasa e’ una certezza, inutile nasconderlo. Altro gol, semplice semplice, di posizione, su una magia di Simone Petrucci, capitano coraggioso che nel Big match contro il Sant’Angelo, domenica prossima, dovrebbe essere squalificato. Assenza pesante, nel caso, che dovrà essere supportata da qualcuno che corre e si propone fino allo sfinimento.
Quel qualcuno già c’è e reclama una maglia da titolare: risponde al nome di Simone Neroni. Maiuscola la sua prova, ancora, da dieci e lode, di nuovo, condita dal gol, sempre. Questo ragazzo non finisce di stupire. Sbaglia prima una occasione limpidissima, ma in forma straripante non si abbatte e realizza il raddoppio della sicurezza. Ormai gli bastano pochi minuti per diventare pericoloso.
Non abbiamo le stime, ma dovrebbe essere lui il vice capocannoniere dietro l’ariete Prioteasa. Segna con costanza e dilania le difese avversarie con scatti perentori e brucianti sulla fascia. Deciderà mister De Filippo se e come schierarlo, per ora sta facendo un gran bel lavoro, perché “Nero” rende al 100%.
La classifica cambia poco, il Villalba sta andando in fuga con Aces Casal Barriera e Sant’Angelo Romano, lasciando dietro le altre. Una fuga importante perché è appena iniziato il girone di ritorno, perché le squalifiche e gli infortuni premieranno le rose più ampie, i giocatori più forti, gli uomini coraggiosi.
E quando ci sarà da approfittare delle disgrazie altrui, sarà importante farsi trovare pronti, dietro l’angolo, in corsia di sorpasso. Per credere ancora, insieme, al traguardo finale.
Uffcio Stampa Villaba Ocres Moca
