Il portiere del Villalba Ocres Moca ha fatto un bilancio della stagione della società del Presidente Pietro Scrocca che ha appena conquistato la salvezza, nel Girone B di Eccellenza, con due giornate di anticipo.
Avete raccolto tre vittorie e due pareggi in cinque partite che hanno decretato la salvezza per il Villalba Ocres Moca con due turni ancora da disputare…
“Abbiamo tagliato il traguardo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione ma nonostante il grande risultato che abbiamo ottenuto, siamo stati penalizzati dagli infortuni di D’Astolfo, Banita, Mizzoni e De Luzi che si sono rotti i legamenti crociati e ci hanno condizionato nel periodo in cui avevamo il doppio impegno, tra Campionato e Coppa Italia.
La società poi è stata brava, nel mercato di riparazione, a sostituirli con Giordano ed Orlando che sono stati bravissimi.
Con la rosa al completo, potevamo raggiungere ancora prima la salvezza…”.
Alla ripresa del campionato, affronterete in trasferta il Tor Sapienza e poi ospitere il Monte S.Biagio: ci sarà spazio per le seconde linee?
“Credo che il Mister farà delle rotazioni ma a questo punto, vogliamo arrivare al quarto posto che attualmente è del Gaeta che abbiamo sconfitto domenica scorsa con una bella prestazione.
Sarebbe molto bello per la realtà di Villalba arrivare al quarto posto davanti a piazze importanti come Gaeta, Terracina e Città di Anagni”.
In questa fase, il Campionato di Eccellenza è stato molto spezzettato con due turni infrasettimanali: non era forse meglio giocare il sabato di Pasqua com’è successo, per esempio, in Toscana?
“Assolutamente sì perché nel nostro campionato, la maggioranza dei nostri giocatori lavora ed ha difficoltà a giocare durante la settimana.
Penso che due turni infrasettimanali, in due settimane, sono stati troppi.
Si poteva benissimo giocare la settimana di Pasqua dato che non c’erano impegni…”.
Questa salvezza è un successo di tutta la società.
“Nel modo più assoluto: dal magazziniere al Presidente Pietro Scrocca senza dimenticare sia lo staff tecnico che i giocatori che hanno dato il massimo dall’inizio del ritiro”.
Possiamo considerarla un’altra grande vittoria per Diego Leone?
“Certamente, dato che è a Villalba da circa quattro anni e mezzo e conosce oramai benissimo la piazza…
Alla fine, i numeri parlano chiaro ed il mister riesce sempre a raggiungere il suo obiettivo”.
Come giudichi la tua stagione?
“E’ stata un’ottima stagione per me, ma il rammarico è quello di aver subito troppe reti.
Voglio ringraziare molto il preparatore dei portieri Andrea Pierangeli ed il mio collega Antonio Pagella che sono stati molto importanti per me: abbiamo fatto un ottimo lavoro”.
Il Sora ha dominato il campionato: è in serie D da oltre un mese…
“Faccio i complimenti al Sora per il loro successo dato che hanno fatto un campionato a parte ma in entrambe le partite contro di loro abbiamo perso di misura facendo una grande prestazione.
Siamo stati puniti dagli episodi”.
Come vedi la lotta per il secondo posto tra Certosa e Colleferro?
“Oramai, il Certosa ha grandi possibilità di approdare ai play-off dato che ha cinque punti sul Colleferro ed a a due gare dalla fine della stagione regolare, mi sembra che sia un vantaggio rassicurante per la compagine romana…”
Nelle ultime giornate alcune squadre hanno poco da dire al campionato: saresti favorevole ai play-off regionali come avviene in serie D?
“Certamente, perché il campionato sarebbe senz’altro più regolare sia in testa che in coda”.
La società, in un prossimo futuro, può avere anche altre ambizioni?
“Nel prossimo futuro, la società farà le sue valutazioni ma al momento la squadra pensa solo al campo ed a finire bene il campionato”.
Sarai ancora al Villalba la prossima stagione?
“Al momento attuale non lo so dato che dopo la fine del campionato, dovrò parlare con la società tenendo presente che sto benissimo al Villalba e che lo considero una delle società più serie del calcio laziale”.
