Vis Sezze, il DS Di Emma sulla vittoria del Premio Valorizzazione Giovani: “Sono i frutti di un attenta programmazione societaria”

Vis Sezze, il DS Di Emma sulla vittoria del Premio Valorizzazione Giovani: “Sono i frutti di un attenta programmazione societaria”

Il Comitato Regionale del Lazio ha stilato una classifica in tre posizioni, che racchiude entrambi i gironi del campionato d’Eccellenza, in cui la Vis Sezze primeggia per maggior minutaggio accumulato durante la stagione 2019/2020, per l’impiego di calciatori nati dall’1 gennaio 2002 in poi. Con un totale di 3.371 minuti, la Vis distacca in modo considerevole sia l’Audace 1919, sia il Gaeta. Grazie a questo primato, la Vis Sezze ha vinto il premio messo in palio dal CRL.

A tal proposito, è intervenuto il direttore sportivo rossoblù Fabrizio Di Emma, confermato nel suo ruolo anche per la stagione 2020/2021: una conferma figlia dei traguardi raggiunti in questi ultimi anni – dalla vittoria del campionato di Promozione, fino alla positiva esperienza da neopromossa in Eccellenza -, conseguenze di un lavoro oculato e svolto con innegabile attenzione.

La gestione dei ragazzi più giovani presuppone lungimiranza e accuratezza da ogni punto di vista.

Spesso mi vengono segnalati da alcuni collaboratori dei giovani interessanti, ma questo tipo di operazioni non possono essere ripetute continuamente ogni anno; per questo motivo è necessario che il settore giovanile sia in grado di valorizzare e far emergere chi possiede le caratteristiche e le potenzialità per fare quel salto di qualità che porta il ragazzo verso la prima squadra.

Questo vuol dire “programmare”: il valore di una prima squadra si costruisce soprattutto partendo dal proprio settore giovanile.

E ciò è frutto di un grande e duraturo lavoro della società, che mette sia i calciatori che i tecnici in condizione di lavorare in un certo modo; così come è fondamentale il lavoro svolto sul campo da mister Catanzani e dal suo staff, una volta che i ragazzi scelti dal settore giovanile approdano in prima squadra.

Se da una parte i calciatori più esperti possono essere da esempio per i più giovani, affiancandoli già a ogni singolo allenamento, il lavoro di gestione e salvaguardia svolto dal mister e dal suo staff diventa imprescindibile.

Questo premio da lustro alla società, soprattutto perché è frutto del lavoro svolto in allenamento e, quindi, sul campo.

E riguarda sei nostri giovani, non uno solo. La differenza sta tutta lì.”

Ufficio stampa Vis Sezze