Continua il mal di trasferta della Viterbese, che esce sconfitta per 2-0 dal campo del Prato.
Al Lungobisenzio va in scena un match maschio e profondamente condizionato da un terreno di gioco ai limiti dell’impraticabilità, vinto meritatamente da una squadra di casa molto più caparbia rispetto ai gialloblù.
Prato – Viterbese 2-0
PRATO (4-2-3-1): Melgrati; Catacchini, Martinelli, Marzorati, Tomi; Checchin, Gargiulo; Piscitella (dal 20? s.t. Ceccarelli), Tavano, Di Molfetta; Moncini (dal 25? s.t. De Marchi).
Panchina: Layeni, Carcuro, Danesi, Malotti, Brondi, Benucci, Strada, Beduschi.
Allenatore: Francesco Monaco.
VITERBESE (4-4-2): Iannarilli; Celiento, Pacciardi, Dierna, Varutti; Falcone (dal 1? s.t. Jallow), Cenciarelli, Doninelli (dal 35? s.t Tortolano), Sandomenico (dal 1? s.t. Battista); Neglia, Jefferson.
Panchina: Pini, Tortolano, Cuffa, Micheli, Miceli, Pandolfi, Cardore.
Allenatore: Dino Pagliari.
MARCATORI: 37? p.t. Moncini (P), 43? s.t. Tavano (P).
Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo.
Assistenti: Ramy Ibrahim Kamal di Jouness e Claudio Gualtieri di Asti.
Il terreno di gioco del Lungobisenzio è in condizioni critiche soprattutto lungo le fasce ma dopo le consultazioni con i due capitani Matteo Gariglio decide che si gioca.
La formazione di casa parte con dieci undicesimi del 4-2-3-1 che domenica scorsa ha battuto la Carrarese con l’unica variazione al centro della difesa: Martinelli al posto dello squalificato Ghidotti. Un solo cambio anche per la Viterbese, schierata con lo stesso 4-4-2 vittorioso contro il Piacenza eccezion fatta per lo squalificato Cruciani, sostituito in mezzo al campo da Doninelli.
La pesantezza del cambo si fa sentire e le due squadre fanno fatica a trovare spunti offensivi con la conseguenza che nei primi venti minuti di gioco non succede praticamente nulla. Il match è comunque piacevole e si apre al 21? con un sinistro dal limite di Di Molfetta ribattuto da Iannarilli. Un minuto più tardi si fa avanti anche la Viterbese con una punizione di Sandomenico bloccata in due tempi da Melgrati.
Alla mezz’ora gli ospiti sfiorano il vantaggio con un palo di Neglia imbucato alla perfezione da Doninelli ma al 37? arriva il vantaggio biancoazzurro. A segnare è Moncini, che sfrutta alla perfezione un’indecisione difensiva di Dierna e Pacciardi e trafigge il portiere avversario con un destro angolato.
Dopo il gol subito la Viterbese appare frastornata e rischia di subire il 2-0 prima con Tavano e poi con Di Molfetta, mentre la sua reazione sta tutta in un tiro-cross di Neglia che al 42? sorvola la porta avversaria.
Il risultato evidentemente non soddisfa Dino Pagliari che al rientro in campo effettua ben due sostituzioni: fuori Sandomenico e Falcone, dentro Battista e Jallow con il conseguente arretramento di Neglia sulla fascia sinistra.
I nuovi entrati però non riescono a incidere e al 53? è ancora il Prato a sfiorare la rete, con Piscitella che imbuca Tavano la cui conclusione è stoppata dal provvidenziale intervento di Iannarilli. Nei minuti successivi la Viterbese prova a scuotersi prima con Cenciarelli e poi con Neglia ma entrambi i tentativi finiscono fuori.
Al 74? altro momento chiave del match con il neoentrato De Marchi che conquista un calcio di rigore per un fallo di Iannarilli: batte Tavano ma il portiere gialloblù intuisce il lato e para il penality.
Zero occasioni per la Viterbese poi nel finale, con il Prato che prima sfiora ancora il raddoppio con una conclusione di Ceccarelli che si stampa sul palo e poi la va a chiudere con la marcatura di Tavano all’89’.
A seguito della sconfitte la formazione gialloblù scivola al nono posto ma resta comunque in zona playoff, mentre il Prato rimane al penultimo posto ma si avvicina a Carrarese, Tuttocuoio e Pontedera. Migliore in campo dei Leoni nonostante i due gol subiti è sicuramente Iannarilli, seguito da Neglia. Da rivedere la prestazione di tutti gli altri.
Dopo la trasferta in Toscana la Viterbese tornerà a giocare domenica prossima e sempre lontano dalle mura amiche, precisamente alle 14,30 sul campo del Renate.
Fonte: TusciaWeb
