A cura di Roberto Matrisciano
Promozione Girone C
I sette punti conquistati nelle ultime tre gare hanno rilanciato prepotentemente la Vivace Grottaferrata di mister Borsa, ora al quindicesimo posto e con grandi possibilità di cogliere la salvezza diretta, senza passare per gli insidiosissimi playout, se riuscirà a sfruttare al massimo un calendario che la vedrà impegnata in ben tre scontri diretti.
Mister, la svolta sembra essere arrivata proprio nel momento più delicato della stagione, e nonostante un calendario molto difficile, che vi ha visto contrapposti a Semprevisa e Real Colosseum, nelle ultime tre partite avete colto ben sette punti.
Qual’è il segreto di questo repentino cambio di marcia ?
” Sono molto felice di come la squadra si sia espressa nelle ultime sfide, soprattutto contro squadre del calibro di Semprevisa, che in casa aveva perso solo contro la capolista UniPomezia, e Real Colosseum, che ha una rosa costruita per vincere il campionato.
Penso che il cambiamento sia arrivato in concomitanza con il periodo decisivo della stagione, perché i ragazzi hanno capito che d’ora in poi non si scherza più ed ogni gara può valere una stagione intera.
Poi queste vittorie ci hanno dato più convinzione nei nostri mezzi e più responsabilità in quello che facciamo.
Ma la vera svolta c’è stata nella gara persa con la Vigor Perconti, dove siamo scesi in campo troppo molli forse convinti che la squadra di Bellinati forse demotivata da una posizione di classifica oramai tranquilla.
Ci è servita da lezione per capire che queste ultime gare andranno affrontate con una determinazione ben diversa “.
Siamo ormai al rush finale.
Nelle ultime quattro gare avrete ben tre scontri diretti, e il derby con la Lupa Frascati.
Soddisfatto di questo calendario ?
” Si, perché preferisco affrontare squadre con la nostra stessa situazione di classifica, perché sono situazioni che obbligano la squadra ad avere l’approccio giusto e anche per il fatto che le vittorie è come se valessero doppio.
Giocare contro formazioni che apparentemente non hanno più nulla da chiedere è sempre molto rischioso, perché si rischiano cali di attenzione che potrebbero costare molto caro.
In questo senso non temo che questo succeda contro la Lupa Frascati, perché, quello contro la squadra di Ferri è un derby, e tutte e due le compagini vorranno superarsi, e inoltre noi dovremmo fare molta attenzione alla loro voglia di rivincita, visto che loro non ci hanno mai battuto.
Ritengo comunque molto importante, se non decisiva, già la prossima sfida a Genzano, in quanto una nostra vittoria ci consentirebbe di ipotecare i playout e guadagnare punti fondamentali per sperare ancora di più nella salvezza diretta “.
Grazie alle recenti vittorie e dando uno sguardo alla classifica, davvero cortissima, si può dire che è proprio quello il vostro obiettivo principale ?
” Assolutamente si, stiamo puntando decisi alla salvezza diretta.
Stiamo lavorando duramente con questo obiettivo in testa, sarebbe davvero fantastico
Vogliamo assolutamente evitare l’insidia dei playout. “.
Questo è stato senza dubbio il girone più competitivo dei quattro del campionato di Promozione.
Vista la qualità degli avversari, è soddisfatto di potersi giocare la salvezza in queste ultime gare o pensava di ottenere di più ?
” Io sono una persona che cerca sempre di migliorarsi, dunque non sono del tutto contento della stagione, ma penso che alla fine non si poteva ottenere molto di più, dal momento che la squadra è stata quasi del tutto rivoluzionata.
Del gruppo dello scorso anno che venne promosso dalla Prima Categoria, sono rimasti in pochi e sono stati inseriti tantissimi giovani.
Non era facile fare meglio, ma detto questo, riuscire ad ottenere la salvezza con tanti giovani calciatori sarebbe un grande motivo d’orgoglio “.
Cosa pretende dalla squadra in queste ultime giornate per centrare l’obiettivo ?
” Che sia una squadra compatta, che si vinca grazie al gruppo, proprio come nelle ultime gare e come abbiamo sempre fatto quando abbiamo conquistato i tre punti, confidando nella maturità fatta vedere negli ultimi tempi rispetto a qualche mese fa.
Qui non c’è il singolo che ti risolve la gara, dunque dobbiamo giocare uniti tutti i novanta minuti, come una cosa sola “.
