Le chiamano sliding doors.
A una manciata di minuti dal triplice fischio, il Villalba ha appena accorciato le distanze e si sta producendo in un pressing pericoloso: palla in piena area della Vigor Perconti e un difensore ospite nel controllare un pallone difficile è costretto ad aiutarsi con un braccio.
A tutti è sembrato rigore netto, meno che al direttore di gara che ha fatto proseguire tra i giocatori
che protestavano e la Vigor che fuggiva in contropiede solitario realizzando il terzo gol e chiudendo il conto con la gara.
In meno di 20 secondi si è passati dal possibile 2-2 all’1-3 e nei sostenitori del
Villalba Ocres Moca 1952 si è avuta netta la sensazione dell’ingiustizia.
Ma la partita non si può ridurre a questo episodio.
Durante l’arco dei 90 e più minuti gli ospiti hanno sfruttato meglio il campo, accorciando sui possessori di palla tiburtini e manovrando velocemente, palesando a tratti anche una migliore condizione fisica.
Nei padroni di casa hanno fatto una buona impressione Langiotti, che si è dannato sulla sua fascia a rincorrere un ragazzino del 2002, Iacoponi, che ha creato lo scompiglio fino a realizzare il terzo gol per i suoi, il giovanissimo subentrante Morlacchetti, classe 2000 che dribblava gli avversari come birilli e il portiere Provaroni, che ha parato un rigore e mezzo e davvero nulla ha potuto sui tre gol subiti.
Spurio ha avuto il merito di segnare il gol della speranza, ma davanti si è avuta la sensazione che mancasse la cattiveria giusta per andare a infastidire la difesa romana e per creare qualche occasione in più.
Alla seconda sconfitta che lascia l’amaro in bocca alla Brigata Biancorossoblu e a tutta la tifoseria accorsa numerosa sugli spalti, mister Diego Leone sarà costretto a serrare i ranghi e a chiedere ai suoi uno sforzo supplementare per arrivare ad immagazzinare i primi punti del campionato; già a partire da domenica prossima, nella difficile trasferta di Aprilia contro la Virtus Nettuno, capace di vincere alla prima contro il quotato Real Monterotondo e di perdere poi a Montespaccato contro la capolista.
Del resto le imprese fanno parte della storia di questa società e i tifosi ne aspettano una che dia una cambio di rotta ad una stagione iniziata in maniera complicata.
(Ufficio Stampa Villalba Ocres Moca)