Ci si aspettava qualcosa di diverso ma in fondo il calcio è anche questo e la Lupa Roma di Alessandro Cucciari, dopo aver conquistato due vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, incappa in una brutta sconfitta esterna che la lascia a 3 punti in classifica. In questo sport contano molto gli episodi ma ci sono altri fattori determinanti: la fame, la cattiveria, la voglia di raggiungere un risultato, un obiettivo fissato ad inizio stagione. Non è stata la Lupa rabbiosa vista in casa contro il Porto Torres e questo deve far riflettere perché per vincere il campionato non si possono commettere troppi passi falsi.
Partiamo dall’inizio perché la formazione ospite si presenta a Fondi priva degli infortunati Perrulli e Neri che siedono in panchina con Faccini ancora indisponibile. Cucciari si affida all’ormai collaudato 3-5-2 con Masciantonio a destra, Scibilia a sinistra e il tandem pesante in attacco Leccese-Tajarol. Il Fondi, privo degli squalificati Serpico e Schettino, si affida in avanti a Giuliano Regolanti, attaccante classe ’94 match-winner della trasferta di Anzio.
La Lupa Roma parte subito forte e crea subito occasioni pericolose in avanti: al 3’ Leccese ha una grande occasione, cerca di servire Tajarol il quale però è anticipato all’ultimo istante con il pallone che viene messo in calcio d’angolo. Al 4’ ancora una buona opportunità sempre per Leccese ma l’attaccante argentino non riesce a stoppare bene il pallone in area perdendo l’attimo giusto. Al 10’ ci prova Raffaello su assist di Tajarol ma la sua conclusione è debole. Al minuto 15 è ancora Lupa Roma in avanti con Stefano Tajarol che si libera bene al limite, calcia con il sinistro alto senza vedere l’avanzata di Scibilia che si trovava solo all’interno dell’area di rigore. Il Fondi comincia a svegliarsi al 16’ con una buona iniziativa di Bonanno che calcia con il destro sfiorando il palo alla sinistra di Di Loreti.
Al 22’ episodio dubbio in area di rigore del Fondi: cross dalla sinistra di Tajarol per Raffaello con un difensore locale che anticipa il centrocampista con un braccio. Il direttore di gara lascia correre senza ravvisare il tocco irregolare. Al 24’ si sblocca il parziale: ancora Bonanno è bravo sulla fascia sinistra, crossa al centro dove Regolanti supera Pasqualoni e con un perfetto colpo di testa batte Di Loreti. La Lupa Roma non reagisce e al 42’ arriva il colpo del ko: Regolanti, liberatosi ancora una volta di Pasqualoni, si trova a tu per tu con Di Loreti, lo salta e viene atterrato in area di rigore: per il signor De Luca non ci sono dubbi con il calcio di rigore assegnato al Fondi e il cartellino rosso sventolato all’estremo difensore ospite. Entra Di Filippo, all’esordio con la maglia della Lupa Roma, esce l’argentino Leccese. Sul dischetto si presenta Vaccaro che spiazza Di Filippo siglando così la rete del 2-0.
Nella ripresa Cucciari tenta il tutto per tutto all’8’: esce Celli ed entra Morini con il numero 20 della Lupa Roma che va vicinissimo al gol che avrebbe riaperto il match al 12’ quando, su assist di Cerrai, da due metri non riesce a battere Senatore che compie un intervento prodigioso salvando così la porta del Fondi dopo che, pochi minuti prima, ci aveva provato Raffaello con un destro finito però alto. Al 19’ della ripresa si chiude il match: errore grossolano di Pasqualoni che favorisce Prisco che, a tu per tu con Di Filippo, lo batte firmando il 3-0.
La Lupa si porta in avanti e al 21’ Tajarol guadagna un penalty sul quale si porta Emanuele Morini che di sinistro realizza con potenza. La formazione ospite riaccende qualche piccola speranza al 27’ quando Scibilia, su cross di Raffaello, ha un’ottima occasione ma di testa colpisce debolmente da posizione ravvicinata. Al 34’ altra buona opportunità su punizione per Tajarol ma la sua conclusione colpisce la barriera. Al 35’ il gol del definitivo 4-1: calcio di punizione battuto e trasformato magistralmente da Barone che lascia immobile Di Filippo regalando così la quarta rete al Fondi. Nel finale c’è spazio soltanto per un altro rosso comminato dall’arbitro al capitano della Lupa Roma Masciantonio, reo di aver colpito Dominici in modo violento.
Si chiude male la seconda trasferta in campionato della Lupa Roma che esce nuovamente senza punti lontana dal “Pietro Desideri” di Fiumicino. I 7 gol subiti nelle prime tre giornate di campionato devono portare ad un cambio di rotta immediato e serve subito la vera Lupa nella prossima gara interna contro il Sora dove è necessario tornare ad avere quella cattiveria necessaria per ottenere il successo. L’Olbia capolista è caduta, siamo ancora alla terza giornata di campionato ma una squadra costruita per vincere deve e può far meglio.
Ricordiamo inoltre che gli highlights della sfida di Coppa Italia San Cesareo-Lupa Roma con le interviste nel post-gara realizzate a Gianluca Metta (attaccante Lupa Roma), Alessandro Cucciari (allenatore Lupa Roma) e Fabrizio Ferazzoli (allenatore San Cesareo) andranno in onda questa sera lunedì 16 settembre durante la prima puntata stagionale di “Calcio d’angolo”, trasmissione televisiva sulla Serie D che andrà in onda ogni lunedì su RETE ORO dalle 22,30 alle 24,00 con ospiti speciali il presidente Alberto Cerrai e il tecnico della Lupa Roma Alessandro Cucciari.
Ecco il tabellino del match:
FONDI-LUPA ROMA 4-1
FONDI (4-3-3): Senatore, Difino, Pompei, Cirilli, Barone, Lomasto, Rabbeni (28’st Dominici), Perna, Regolanti (22’st Di Palma), Vaccaro, Bonanno (12’st Prisco) . A disp.: Fiorini, Cristaudo, Zara, Fava, Mancini, Di Vito. All.: Pascucci.
LUPA ROMA (3-5-2): Di Loreti, Masciantonio, Celli (8’st Morini), Capodaglio (20’st Chiesa), Bova, Pasqualoni, Scibilia, Raffaello, Tajarol, Cerrai, Leccese (43’pt Di Filippo) . A disp.: Forti, Montesi, Aspese, Santarelli F., Luciani, Metta. All.: Cucciari.
ARBITRO: De Luca di Ercolano. ASSISTENTI: Cascone di Castellamare di Stabia e Capaldo di Napoli.
MARCATORI: 24’pt Regolanti (F), 43’pt Vaccaro (rig., F), 19’st Prisco (F), 21’st Morini (rig., L), 35’st Barone.
NOTE – Espulso: 42’pt Di Loreti (L) per fallo da ultimo uomo; al 47’st Masciantonio (L) per gioco falloso; Ammoniti: Regolanti, Vaccaro (F); Recupero 2’ pt, 4’ st.
