In seguito alla sospensione della gara del campionato Under 19 Elite tra Grifone – Montespaccato ad opera dell’arbitro Lattanzi di Ciampino al 48° del secondo tempo sul 2-1 per i padroni di casa, le due società per mano dei due Presidenti il Prof. Fulvio Gismondi (Grifone) e l’Amministratore Delegato Luigi Bussi (Montespaccato) hanno inviato una PEC congiunta.
Di seguito il comunicato congiunto dei due club:
“Oggetto: Esposto Formale Relativo alla Sospensione della Gara del 11/01/25 tra Grifone Calcio e Montespaccato Calcio della categoria Under 19 Elite e preannuncio di reclamo
Alla cortese attenzione
(della Lega Nazionale Dilettanti)
Illustre Direzione,
Con la presente, desideriamo sottoporre alla Vostra attenzione un esposto formale, condiviso da entrambi le società (Grifone Calcio e Montespaccato Calcio) in merito alla sospensione della gara disputata il giorno 11/01/25, valevole per il campionato Elite della categoria Under 19 Girone A, tra la squadra Grifone Calcio e la squadra Montespaccato Calcio, presso il centro sportivo del Grifone Calcio “Villa de’ Massimi” sito in Via Portuense 974.
Premessa dei Fatti:
Nel corso della suddetta partita, arbitrata dal Sig. Francesco Lattanzio della sezione di Ciampino, è stato deciso di sospendere l’incontro al minuto 48’ del secondo tempo, a seguito di “Incidenti” (motivazione riportata nel referto arbitrale). Tuttavia, dopo un’attenta analisi degli eventi verificatisi sul campo e del contesto generale, riteniamo che tale decisione non fosse pienamente giustificata dalle circostanze oggettive presenti al momento.
Osservazioni e Considerazioni:
1. Dalle testimonianze raccolte e dalla documentazione video/fotografica disponibile, emerge che le condizioni che hanno portato alla sospensione dell’incontro non sembrano essere tali da compromettere in modo significativo il regolare svolgimento della gara.
2. Oltre a quanto sopra, desideriamo segnalare un episodio particolarmente grave accaduto nel corso dell’incontro: l’arbitro, dopo aver sospeso temporaneamente il gioco, ha dichiarato verbalmente e in maniera del tutto inappropriata l’intenzione di squalificare “cinque giocatori per squadra in maniera casuale”. Questa minaccia rappresenta una condotta altamente contraria ai principi di imparzialità, rispetto e tutela delle squadre che la figura arbitrale è chiamata a garantire. Si segnala, inoltre, che di comune accordo entrambe le società hanno deciso di non sottoscrivere il “rapportino” arbitrale redatto al termine della gara, poiché non ritenuto rappresentativo della reale dinamica degli eventi verificatisi sul campo. Tale decisione è stata presa in segno di dissenso verso quanto riportato e con l’obiettivo di tutelare la correttezza delle procedure e la verità dei fatti.
3. È opportuno sottolineare che durante e dopo l’incontro l’arbitro non ha subito alcuna forma di minaccia, violenza fisica o verbale da parte di alcun tesserato o spettatore presente. Il direttore di gara ha lasciato il centro sportivo in piena tranquillità, senza alcuna turbativa e in condizioni di assoluta sicurezza.
4. Il presente esposto è stato redatto congiuntamente e concordato da entrambe le società, che condividono la necessità di portare alla Vostra attenzione quanto accaduto, al fine di garantire il rispetto dei valori di correttezza, imparzialità e regolarità che caratterizzano il nostro sport.
5. Nonostante l’importanza e la tensione legate alla gara, determinata da motivazioni di classifica, entrambe le squadre e i rispettivi staff tecnici hanno abbandonato il centro sportivo in modo del tutto civile e rispettoso. Inoltre, vi è stato un reciproco saluto tra i tesserati, anche in virtù delle amicizie che legano alcuni ragazzi appartenenti a squadre diverse, a dimostrazione dello spirito di sportività e correttezza che ha prevalso al termine dell’incontro.
Alla luce di quanto sopra congiuntamente esposto, si richiede cortesemente:
1. Una revisione ufficiale degli atti relativi alla partita in oggetto, con particolare attenzione al referto arbitrale.
2. Un chiarimento formale sulle linee guida e i criteri applicati nella gestione di situazioni analoghe, al fine di evitare episodi simili in futuro.
Infine con la presente si formalizza, conformemente alle procedure previste, istanza di preannuncio di reclamo in relazione all’esito della gara.
Restiamo a disposizione per fornire ogni ulteriore elemento utile alla Vostra analisi, inclusa documentazione video, fotografica e testimoniale relativa ai fatti accaduti.
Certi della Vostra attenzione e confidando in un esame approfondito e imparziale della vicenda, porgiamo i nostri più distinti saluti.”
Grifone Calcio / Montespaccato Calcio
Il Presidente Fulvio Gismondi e l’Amministratore Delegato Luigi Bussi
