L’ASD Ginnastica e Calcio Sora ringrazia sentitamente la dirigenza, la squadra e lo staff del San Cesareo, per la comprensione e l’umanità mostrate nel voler rinviare la gara prevista oggi alle 14:30 presso il “Claudio Tomei”. Dopo l’improvvisa scomparsa dell’amato Roberto Longo,non potevano esistere le condizioni psicologiche per scendere in campo.
LA REDAZIONE TUTTA DI SPORTINORO E CALCIO D’ANGOLO SI UNISCE AL DOLORE DELLA FAMIGLIA E DELLA CITTA’ DI SORA PER LA PREMATURA SCOMPARSA DI ROBERTO LONGO.
Ciao Roberto…
La palla corre libera sul prato, la porta è sempre più vicina e i brividi salgono veloci come la speranza di poter esultare. Chissà quante volte Roberto avrebbe voluto calciarla in rete, quanto avrebbe voluto indossarla quella divisa a strisce e andarsi a prendere gli abbracci della sua curva. Il Sora l’avrebbe trascinato per i capelli fino in serie A, o forse non servono certe ambizioni, il Sora è tutta la sua vita, a prescindere dal resto. Ma in fondo cosa cambia? Lui il bianco e nero ce li ha marchiati a fuoco sulla pelle, visibili ad occhio nudo, un concentrato di colore rimasto intatto e mai sbiadito nemmeno dagli anni. Il vecchio Sferracavallo non è uno stadio, né un mucchio di cemento messo attorno a un campo di calcio. E’ la casa di ogni sorano, è la gente che vive per quel pallone. E’ Roberto che è il primo ad arrivare in sella al suo scarabeo azzurro. Ogni stanza o corridoio per lui è un angolo di vita, in cui chiacchierare, ridere, discutere…respirare. Il Tomei è ossigeno puro. In nessun angolo è concesso morire. Affrontiamo e combattiamo a denti stretti le difficoltà, e lui lo fa senza interessi o doppi fini. Conta solo quella maglia. Roberto è anima, cuore e devozione totale. L’assenza pesante del nostro ragazzone buono e gentile sarà più forte di qualsiasi addio.