Affaire-Foligno: Rieti – Foligno non si gioca, Flaminia e Avezzano incassano tre punti a tavolino

Affaire-Foligno: Rieti – Foligno non si gioca, Flaminia e Avezzano incassano tre punti a tavolino

Dopo Flaminia e Avezzano, tocca anche al Rieti osservare un turno di stop nel girone G della Serie D.

La gara con il Foligno è stata infatti annullata per l’interdittiva antimafia pendente sul capo della società biancoceleste.

L’affaire-Foligno sta così per giungere al termine.

Nella giornata di ieri, la Juniores del Foligno (i cui giocatori sono tutti passati al Torgiano) si è vista comminare l’esclusione dal campionato Nazionale per la quarta rinuncia.

Quella con il Rieti è la terza gara annullata del Foligno, dopo gli stop con Flaminia e Avezzano. Inizialmente, la gara con il Flaminia non si era giocata per una presunta “inagibilità” del campo, ma la dirigenza civitonica aveva fiutato l’inghippo: dietro la volontà di non giocare del Foligno vi era il fine di lasciar passare del tempo per approntare una formazione competitiva.

Il Giudice Sportivo ha inizialmente respinto il ricorso del Flaminia, con il comunicato numero 75.

Nel corso di questa settimana però, il Giudice Sportivo, considerando l’interdittiva antimafia emanata dalla Prefettura di Foligno contro la società, ha decretato la sconfitta a tavolino del Foligno contro il Flaminia.

Nel comunicato precedente, i tre punti a tavolino erano stati predisposti anche per la gara rinviata domenica, Foligno – Avezzano, ovviamente a favore degli abruzzesi.

Stesso succederà, quasi sicuramente, per la gara di domenica rinviata con il Rieti, pronto a incassare i tre punti a tavolino.

E’ una lenta agonia al quale presto potrebbe arrivare l’eutanasia, con la LND pronta a escludere il Foligno già dalla prossima settimana dal campionato.

Umiliati e offesi da una dirigenza animata da fini tutt’altro che calcistici, i tifosi del fulignati guardano già avanti. Tifosi, ultras e appassionati si stanno infatti mobilitando e parlando con il sindaco Mismetti in vista della prossima stagione e per cercare di far giocare almeno i gruppi Esordienti e Giovanissimi del Foligno, vittime innocenti di questa brutta vicenda.

Il Falco guarda avanti, sperando che la prossima stagione ritorni sotto le vesti di una fulgente Fenice.