a cura di Massimo Confortini
E’ un Alessandro Mussoni deluso dall’esito della sua avventura all’Aurelio Fiamme Azzurre quello che risponde al telefono alla nostra redazione. E’ infatti di poche ore fa la notizia del suo esonero dalla panchina della formazione Allievi del club di via San Vitaliano: “E’ una notizia che mi sorprenderebbe se non mi fossi sentito in bilico già dalla settima giornata” – esordisce il tecnico ex Marino – “La società mi ha sempre detto che l’obiettivo era la salvezza della squadra, e attualmente l’Aurelio è undicesimo con due punti di vantaggio sul Civitavecchia. Quest’anno abbiamo sbagliato due o tre partite: abbiamo perso qualche punto con chi ci era sotto, ma lo abbiamo recuperato con le big. Siamo sempre stati in linea con gli obiettivi, e il calendario, inoltre, è molto favorevole per le ultime tre giornate, con due gare con le ultime due in classifica, mentre i nerazzurri affronteranno Ostiamare e Vigor Perconti”.
Fatale è risultata la gara persa domenica scorsa contro l’Ottavia: “Siamo arrivati all’appuntamento senza nove giocatori: mancavano, tra gli altri Gallani, attaccante in doppia cifra, e il capitano Gabrielli. Hanno dovuto giocare cinque ’98, di cui quattro stanchi per aver giocato tutta la gara il sabato con i Fascia B, già salvi. Sulla scelta della società ha pesato anche il fatto che fossi stato espulso, e che quindi non sarei stato in panchina domenica prossima. Almeno, questo è quello che mi è stato detto”.
Mussoni dedica, infine, una parola anche per il suo staff: “Hanno fatto un lavoro importantissimo: il mio secondo Massimiliano Perosino, l’osservatore Paolo Valente e il Team Manager Gianni Fusco. Ci tengo a ringraziarli per tutto quello che hanno fatto”.
