FORTITUDO: Basili, Grifoni (1’st Tocci), Petruccetti (39’st Danti), Ramunno, Mancini E., Camporossi (1’st Iannotta), Berbeglia (27’st Coppotelli), Renzini (8’st Gerunda), Marech, Falconieri, De Maio (1’st Mancini D.). a disp.: Felli. all.: Campolattano.
OSTIA MARE: Esposto, Giorgini, Pitzianti (26’st Ricci), Ferri S., Vozzi, Ottavi (30’st Bandini), Fusco (34’st Colafati, Ferri D. (26’st Petrone), Mambrini (36’st Paternoster), Mangano (20’st Colonnelli), Fraschetti. a disp.: Quattrotto. All.: Casillo
ARBITRO: Sig. Orando di Roma 2.
MARCATORI: 6’pt Ferri D., 25’pt Fusco, 7’st Ottavi (O), 11’st Merech (F, rig.), 26’st Ferri D. (O).
NOTE: Ammoniti Ramunno e Camporossi (F); Esposto, Giorgini e Petrone (O). Recupero 1’pt; 3’st.
A cura di Cristiano Amalfitano
ROMA – L’Ostia Mare non molla di un centimetro. Come in celebre film con protagonista Robert De Niro, quel centimetro può essere importante, come importante è la vittoria, peraltro convincente, in casa della Fortitudo. Il terzo posto ora è più vicino, dopo il pareggio odierno del Futbolclub, e domenica all’Anco Marzio arriva l’Ubetevere.
La partita si mette subito bene per i biancoviola, che dopo 6′ sono già in vantaggio. Fraschetti cambia gioco da destra, Mambrini appoggia nel mezzo per l’accorrente Davide Ferri, che di prima intenzione gira in porta, pescando l’angolino alla destra di Basili.
la Fortitudo però non rimane a guardare e l 10′ risponde con Marech, che ben imbeccato Berbeglia, supera con un pallonetto Esposto, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
passata la paura, l’Ostia Mare comincia pian piano a prendere le redini del gioco, sfiorando il raddoppio al 20′. Mambrini si invola sull’out sinistro in una sorta di kost to kost e mette nel mezzo, ma Davide Ferri ciabatta, mandando il pallone sul fondo. la rete è però nell’aria e arriva 5′ dopo.
Siamo al 25′ quando un cross dalla destra viene raccolto da Mambrini, che si trasforma per la seconda volta da assist man, fornendo a Fusco un pallone che deve essere solo spinto in rete.
La Fortitudo è in bambola e l’Ostia Mare prova ad approfittarne. Alla mezzora il sinistro su calcio piazzato di Fraschetti termina a lato, mentre 1′ dopo la conclusione di Giorgini viene bloccata a terra da Basili.
La Fortitudo si rifà vedere solo al 35′ con Berbeglia, ma il suo destro ad incrociare è debole e termine sul fondo.
Nella ripresa l’undici di Campolattano rientra sul terreno di gioco con un altro piglio. Berbeglia viene messo giù in area di rigore, chiedendo la massima punizione, ma il Sig. Orlando lascia proseguire. E così si arriva dalla parte opposta, dove Ottavi al 7′ su azione d’angolo, insacca di testa per il 3-0 lidense.
Sembra finita, ma al 10′ Esposto atterra in area Berbeglia e questa volta viene concesso il calcio di rigore per la Fortitudo. Marech dal dischetto non sbaglia, spiazzando Esposto.
La rete dà nuova linfa ai padroni di casa, ma le loro velleità vengono spente al 26′, quando un calcio piazzato dalla destra di Fraschetti pesca sul secondo palo Vozzi. colpo di testa del numero 5 che si infrange sull’incrocio dei pali, ma Davide Ferri è lestissimo a ribattere in rete il tap in da due passi.
Nella Fortitudo ha sicuramente pesato l’assenza del bomber Pacielli, mentre l’Ostia Mare si prepara alla delicata sfida di domenica prossima contro l’Urbetevere. Partita da giocare con la massima attenzione per non perdere terreno dal treno play off.