a cura di Vincenzo Ricciardi
Vince ancora la Vigor Perconti di Carenzetti. I blaugrana si sono imposti 2-3 al De Marco di Ottavia e si candidano come antagonista del Tor Di Quinto, unica squadra ancora a punteggio pieno.
Può essere soddisfatto della prova dei suoi Carenzetti, oggi squalificato, che hanno avuto la meglio di un Ottavia mai domo che ha cercato di rispondere ad ogni colpo inflitto dai blaugrana.
Alla fine l’ha spuntata il club di via Verdinois, grazie alla maggiore qualità delle sue riserve. Bravo Caranzetti ad azzeccare i cambi e a trovare dalla panchina le risorse per uscire vittorioso da una sfida che si stava dimostrando molto complicata, nonostante il vantaggio fulmineo di Bindocci.
Il numero 4 blaugrana infatti aveva portato i suoi in vantaggio dopo nemmeno un giro d’orologio, sfruttando una respinta corta di Bongiovanni e superandolo con un preciso diagonale con il destro.
Il primo quarto d’ora è un monologo degli ospiti, decisi a chiudere subito la pratica. Al 7′ ghiotta palla gol per Taormina. Lungo cross di Giordano dalla sinistra, il numero 7 arriva bene all’appuntamento con il pallone ma non riesce ad impattare in modo pulito la sfera.
Al 15′ ospiti di nuovo vicinissimi al raddoppio che metterebbe un’ipoteca sul match. Lancio in profondità di Bindocci per Soro che si invola verso la porta avversaria. Il numero 11 blaugrana copre bene il pallone dal ritorno di Ceccarelli ma con il sinistro calcia addosso a Bongiovanni, bravo comunque a chiudere lo specchio in uscita.
Passato lo shock iniziale l’Ottavia prova a riorgranizzarsi, aggrappandosi al talento del suo numero 10 Libertini.
Al 25′ è proprio il trequartista di Paolini a trovare la rete del pareggio direttamente da calcio di punizione, appena fuori dall’area. Geniale la conclusione di Libertini che batte Fabiani sul suo palo, approfittando del passo preventivo dell’estremo blaugrana che si aspettava una traiettoria a scavalcare la barriera.
Ora la partita è bellissima e si gioca a ritmi elevatissimi. Al 30′ nuova palla gol capitata sui piedi di Soro. L’11 scappa sul filo del fuorigioco ed è bravissimo a farsi largo tra i due centrali difensivi di casa, ma il suo tiro con il sinistro non centra il bersaglio.
Cinque minuti dopo è l’Ottavia a sfiorare il gol del vantaggio. Contropiede ben orchestrato da Vena e Libertini, quest’ultimo controlla bene al limite dell’area, si libera di un avversario e fa partire un destro secco sul quale Fabiani stavolta è prodigioso. Spettacolare volo del capitano della Vigor e applausi meritati per entrambi i protagonisti.
E’ l’ultima emozione di un primo tempo molto divertente e ben giocato.
Carenzetti non è soddisfatto di come i suoi hanno gestito il primo tempo e corre ai ripari sostituendo Djengue, autore di una prova non brillante, e Del Prete, autore del fallo di mano da cui è scaturito il gol del pareggio. Al loro posto entrano il classe 2000 Fratini e De Rosa. L’ingresso del numero 18 Fratini, in particolare, sarà decisivo per l’economia della partita.
Il neo entrato si mette subito in mostra. Al 4′ se ne va sulla sinistra, si accentra e serve Taormina che calcia con forza verso lo specchio di Bongiovanni bravissimo a respingere con i pugni.
All’11 è proprio Fratini a portare avanti la Vigor. Fantastico triangolo tra Pastorelli, appena entrato, e Taormina. Il numero 16 di Carenzetti serve un pallone d’oro per il taglio di Fratini che da solo davanti a Bongiovanni lo trafigge senza problemi. Un’azione perfetta.
Passa solamente un minuto e l’Ottavia rischia di capitolare. Contropiede fulmineo dei blaugrana con Taormina sulla sinistra, il numero 7 calcia ancora bene verso la porta avversaria ma la sua conclusione si stampa sulla base del primo palo. Non fortunato Taormina, autore comunque di un ottima partita.
3-1 che arriva però intorno al 20′. Ottima combinazione tra Taormina e Fratini che si accentra dalla sinistra, salta un paio di avversari e scarica un destro imprendibile sotto la traversa. Gol da antologia per il giovane attaccante di Carenzetti, che ha ricordato molto il gol di Higuain contro il Legia Varsavia in una partita di qualche settimana fa in Europa League.
La partita si chiude di fatto qui, con la Vigor brava a gestire il risultato e con l’Ottavia che prova con i tiri da fuori a riaprire il discorso. Proprio da uno di questi è Gianfelici a trovare il punto del 2-3 al 4′ di recupero. Applausi scroscianti per il numero 15 di casa che con il sinistro trova una parabola incredibile che muore all’incrocio dei pali.
Ma ormai non c’è più tempo per i padroni di casa e il match finisce così, tra la gioia dei blaugrana che continuano l’inseguimento alla capolista Tor Di Quinto.
OTTAVIA- Bongiovanni, Chennaoui, Topo (dal 3′ pt Stante), Fantini (dal 35’st Guidi), Ceccarelli, Mellaro (dal 20’st Gianfelici), Asefa, Ricci, Vena, Libertini, Murillo (dal 25’st Colao) A disp: Sinato, Arenella, Ialungo. All. Paolini
VIGOR PERCONTI- Fabiani, Paris (dal 20’pt Antocchi), Custodio (dal 17’st Gallace), Bindocci, Del Prete (dal 1’st De Rosas), Passeri, Taormina, Paradisi (dal 32’st Spatara), Djengue (dal 1’st Fratini), Giordano, Soro (dal 10′ st Pastorelli) A disp. Campi All. Carenzetti
MARCATORI: 1′ Bindocci, 25′ Libertini, 51′ Fratini, 60′ Fratini, 85′ Gianfelici
AMMONITI: Del Prete
