A cura di E. A. Graziano
La quinta vittoria consecutiva messa a segno ieri pomeriggio nel recupero della quarta giornata di Campionato, non fa montare la testa ai ragazzi di mister Lucidi che battuta di misura la Vis Artena, pensano già alla prossima partita.
“La partita di ieri era molto importante perché era una partita difficile – afferma con tono sereno e piuttosto soddisfatto, il direttore sportivo D’Antoni – conoscevamo bene il nostro avversario e il suo valore.
Il posizionamento in classifica della Vis Artena, non rispecchia infatti il valore del suo organico.
E’ per questo che siamo molto felici sia per il risultato che per la prestazione vista in campo ieri pomeriggio.
Conquistare questi tre punti era fondamentale, goderseli almeno per oggi è gratificante perché c’hanno consentito di guadagnare la testa della classifica”.
Direttore, alla vigilia del Campionato non eravate annoverati fra i favoriti di questa stagione. Le cinque vittorie consecutive però dicono il contrario e cominciano ad intimorire le avversarie. Vi sentite i favoriti per il titolo attuale?
“Siamo una neopromossa, ma siamo pienamente consapevoli del nostro potenziale.
I risultati raggiunti finora confermano il percorso lungimirante intrapreso da società, squadra e allenatore.
Vogliamo continuare a lavorare bene, per ripagare chi ci segue e crede nel nostro progetto: tutto il gruppo e l’affetto dei nostri sostenitori vanno in tal senso.
Non ci sentiamo i favoriti, ma sentiamo di star facendo bene, così come ci auguriamo di continuare a farlo.
Siamo primi da dicembre 2013, questo è un dato di fatto e questo ci motiva a continuare in questo percorso“.
Quali sono le altre formazioni che lei si sente di ricomprendere per la corsa al titolo?
” Colleferro, Albalonga, Cassino nonostante l’impietoso risultato di ieri e la Nuova Itri“.
Proprio la Nuova Itri è l’avversario che incontrerete domenica per la sesta giornata di campionato. Come preparerete questo match?
“Oggi osserviamo un pomeriggio di riposo.
La testa però è già da ieri all’incontro con la Nuova Itri, per un appuntamento in casa che si preannuncia impegnativo, quanto entusiasmante.
La vittoria di ieri però ci spinge a dare il massimo.
Il turno infrasettimanale forse peserà sulle nostre gambe, ma non in testa.
Per questo ribadisco che i tre punti di ieri fuori casa sono stati fondamentali”.
Alla luce di quanto ci siamo detti Direttore, per voi il Campionato è ancora un sogno o rappresenta già un obiettivo?
“E’ ancora un sogno.
Cinque giornate sono troppo poche per parlare di obiettivi stagionali.
Noi ci godiamo giornata per giornata, mantenendo i piedi per terra: il Campionato è ancora molto lungo e per poter delineare le prime tendenze, dovremmo aspettare almeno la fine del girone di andata.
La nostra è una società ambiziosa con un organico importante e con calciatori seri ed impegnati.
I nostri ragazzi ci mettono anima e corpo e i risultati rispecchiano la loro voglia e la nostra mentalità.
Per questo ci piace parlare ancora di sogno”.
Perché i sogni si sa, sono come gli sbagli: bisogna sognare e sbagliare in grande perché ne valga la pena.
