APRILIA – OSTIAMARE, PARLANO I BOMBER MASSELLA E ROVERSI

APRILIA – OSTIAMARE, PARLANO I BOMBER MASSELLA E ROVERSI

Si avvicina sempre di più la sfida del ” Quinto Ricci ” tra l’ Aprilia di Fattori e l’ Ostiamare di Chiappara, una gara che Domenica 8 Febbraio, a partire dalle 14 e 30 , metterà in palio punti pesanti in ottica playoff, con i biancoviola terzi a 37 e i pontini quinti a 33 ed entrambe le squadre in un ottimo momento, in virtù delle tre vittorie consecutive.
In attesa delle emozioni del campo, che vi racconteremo live dallo Stadio di Via Donato Bardi, abbiamo voluto sondare l’umore di due dei grandi protagonisti di questo match, i bomber che saranno contro in campo e che dunque daranno vita ad un duello a suon di gol.
Parliamo di Christian Massella e Cristiano Roversi, capocannonieri a braccetto di Ostiamare ed Aprilia con 13 realizzazioni. Entrambi classe ’90, entrambi capaci di far reparto da soli, entrambi decisivi. Amici fuori dal campo, avversari contro domenica dopo aver regalato congiuntamente delle fantastiche gioie al Fidene nei due anni trascorsi a far gol insieme. E poi – ma non vi sveliamo nulla – li accomuna anche un altro evento del passato, gioioso per i colori biancoviola e datato 2006-2007. Ma andiamo con ordine e diamo il benvenuto a Cristiano Roversi che sarà padrone di casa domenica.

Iniziamo, Cristiano, proprio dall’attuale, la sfida imminente contro l’ Ostiamare nella quale troverai come avversario Massella. Si ritrovano contro due squadre in forma e reduci da vittorie importanti. Come state vivendo le ore che precedono questa gara, che mette punti preziosi in palio?

CRISTIANO: Sicuramente, anche considerato che il big match tra Lupa Castelli e Viterbese è stato spostato, sarà una gara sotto i riflettori, una partita di alta classifica.  Fa sempre stano vedere Christian Massella da avversario, per quanto siamo amici fuori dal campo. Sarà una gara intensa ed emozionante, ne sono certo.

Gli fa eco, in tutto e per tutto il bomber biancoviola:

CHRISTIAN: Veniamo da un buon momento e vogliamo proseguire. L’Aprilia è una squadra giovane, con pochi “grandi” ma di qualità e uno di questi è il mio caro amico Cristiano. Noi andremo a fare la nostra partita, usando le armi a disposizione. Incontreremo una squadra in forma, ma anche noi abbiamo ritrovato la strada giusta e vogliamo continuare a vincere”.

Cristiano, allora, contro ci sarà Christian Massella. Quale è, a tuo avviso, un pregio e un difetto di Christian, sempre calcisticamente parlando?

CRISTIANO: Beh, il pregio è sicuramente l’imprevedibilità. E’ un attaccante difficile da marcare, capace di inventarsi il gol o comunque la giocata decisiva in qualsiasi momento. Il difetto? A volte è troppo impulsivo.

E, per te Christian, come è il “Tir” Roversi (il soprannome deriva dalla sua somiglianza fisica, con i capelli rasati, e per stile di gioco, dell’attaccante Simone Tiribocchi, ndr)?

CHRISTIAN: Cristiano è un giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere, perchè corre per 11 ed è sempre pronto a sacrificarsi per i compagni. Poi, sotto porta, difficilmente sbaglia, e ha una grande abilità nel gioco aereo. Il difetto è, per certi versi, proprio questa generosità; secondo me dovrebbe essere più “egoista” in alcune situazioni .

2 anni insieme a Fidene, come detto nel cappello introduttivo, dal 2010 al 2012, a far gol e regalare gioie ai tifosi della compagine biancorossa. Ed anche un playoff, sfortunato, perso contro il Monterotondo. Ne parliamo con te Cristiano, sempre dalla visuale di “coppia gol” con il tuo amico Massella. Un duo che potrebbe ripetersi?

CRISTIANO: E’ stata una bellissima avventura. Viaggiamo insieme per raggiungere il campo, allenarci e fare gol insieme. Riuscimmo, come hai detto, anche a raggiungere il playoff contro il Monterotondo ma in quell’occasione la dea bendata non fu con noi. Il futuro non lo conoce nessuno, ma sicuramente tornare a giocare con Christian sarebbe bello .

Anche Christian ribadisce il concetto, e ci ricorda anche un altro bellissimo momento vissuto insieme al suo collega di reparto:

CHRISTIAN: A Fidene, dove ci siamo ritrovati dopo aver giocato insieme a Ostia, abbiamo vissuto due annate sicuramente positive. I viaggi verso il Salaria Sport Village hanno cementato l’amicizia e poi in campo era un piacere giocare con lui. Eravamo una coppia fantastica, con lui capace di proteggere palla come pochi e io pronto a inserirmi e a sfruttare gli spazi che riusciva a creare. Questa era la nostra forza, e se ci fossero le condizioni giuste in futuro…perchè no…sarebbe stupendo.

Cristiano, il tuo amico ha ricordato Ostia e l’ Ostiamare dove tu sei stato, anche se per un breve periodo, prima di andare a Perugia (a gennaio 2007), ma l’anno calcistico della tua avventura lidense, il 2006-2007, che ha regalato alla compagine biancoviola il T itolo Regionale Allievi a spese del Savio, ha sicuramente donato anche a te fantastiche emozioni. Raccontaci di quella finale al Campo Urbetevere.

CRISTIANO: E’ stata una giornata indimenticabile. I miei compagni non si aspettavano di trovarmi lì in tribuna. Eravamo tutti dei grandi amici, un gruppo fantastico guidato da mister Melchionna e questa fu la forza più grande per portare a casa il titolo regionale. Per quanto riguarda la partita, andammo sotto 1 a 0 poi Massella proprio pareggiò su punizione e Del Giudice firmò il trionfo biancoviola.

Un pensiero tuo, Christian, su quella fantastica giornata a Via della Pisana e poi, al momento del gol, vedere in tribuna un grande amico come Cristiano, che con te aveva vissuto quell’esperienza fino al suo viaggio in terra umbra:

CHRISTIAN: E’ stato un anno fantastico. Volevamo vincere il titolo e ci siamo riusciti, al termine di una gara memorabile. Eravamo un grande gruppo, come ha detto Cristiano, e avevamo poi una guida capace e una persona brava come Fabio Melchionna che mi ha forgiato come calciatore per poi approdare in Prima Squadra. Nella finale, poi, ho fatto gol su punizione, e quando sono andato a festeggiare, sotto la tribuna, c’era anche Cristiano. E’ stato bello vedere anche lui lì con noi .

Ok ragazzi, allora chiudiamo con un grande in bocca al lupo a tutti e due, per la sfida di domenica, e lasciamo spazio alle vostre voci, con un messaggio reciproco, un botta e risposta flash. Partiamo, sempre, da Cristiano Roversi, cosa manda a dire il Tir al suo amico Christian?

CRISTIANO: in bocca al lupo cinè (cinese è un nomignolo del bomber biancoviola, ndr ) ma stavolta gioco in casa e devo vincere io. Facciamo una volta ciascuno, dai!
CHRISTIAN: Crepi il lupo, amico mio. Ma lo sai come sono fatto, non mi piace perdere. In bocca al lupo! Ti voglio bene!