BOCCATA D’OSSIGENO PER LA SEMPREVISA DI FABRIZIO LIBERTI

BOCCATA D’OSSIGENO PER LA SEMPREVISA DI FABRIZIO LIBERTI

E’ la prima vittoria in trasferta in questo campionato per la Semprevisa di Carpineto Romano;è la prima volta sulla panchina bianco verde per Fabrizio Liberti;cosi come è la prima volta di Edoardo Renelli,a segno con un match-ball su punizione;ma è anche  la prima volta in cui la squadra, nella scorsa giornata allenata da Liberati, non subisce gol lontano dal proprio stadio. Scossa doveva esserci,e scossa(per ora) c’è stata per la formazione del “Galeotti”quando fondamentale era vincere lo scontro diretto per rimanere aggrappati alle speranze salvezza. Nel gruppone delle traballanti rimane il Cecchina Casilina di Conte,mai veramente pericoloso nel corso dei novanta minuti,utili da sfruttare per uscire dalle sabbie mobili che risucchiano in Promozione. La gara non è bella e offre solo qualche spunto nei primi quarantacinque minuti. Renelli, nominato a battere le punizioni col mancino, scalda il piede con un tiro che però è facile preda,in presa bassa,di D’Addio.  Un minuto dopo tenta la reazione il Cecchina Casilina ma l’ottimo lancio di Ferretti,che pesca con il goniometro Tolletti,non viene sfruttato al meglio dallo stesso,che in area aggancia e incrocia con il sinistro spedendo il pallone ampiamente a lato. Flash però a cinque minuti dalla fine della prima frazione per la Semprevisa con Fedele che,dopo un rimpallo,all’interno della lunetta calcia con il piattone destro non inquadrando la porta.

In apertura di secondo tempo si scalda la voce dei supporters biancoverdi,invitati ad urlare dal gol dello 0-1 creato da Renelli che,da calcio piazzato, fa passare il pallone sotto la barriera e inganna D’Addio. Mister Liberti,con le briglie in mano a guidare la sua squadra,invita Palombi alla verticalizzazione per Salvagni,bravo a scartare il portiere ma poco preciso nel portarsi avanti il pallone,che scappa dal suo controllo e si perde oltre la linea bianca. Una Semprevisa arrembante a inizio ripresa ha un’altra chance due minuti più tardi con Lanatà che in area fa l’altruista e deposita un cross sul secondo palo per Biasiotti,il quale non riesce a trovare la coordinazione giusta per battere a rete di prima. Già vacillante per il gol subìto, il Cecchina Casilina riceve un’ulteriore mazzata dovuta all’espulsione del neo entrato Chiappellani che usa il turpiloquio davanti all’arbitro. La squadra di Conte,in 10, prova a reagire prima con la punizione di Ferretti,poi con la girata verso la porta di Tiberi,servito da Pasquetto,ma Gavillucci nelle due situazione non deve impegnarsi più di tanto. Lo sterile forcing lascia però scoperto il fianco alla formazione ospite con Iovino che lavora un pallone dalla sinistra in favore di Santarpia,lesto a farsi trovare pronto nell’inserimento in area,ma la battuta del centrocampista è ritardata dall’uscita del portiere che permette al difensore Bazzucchi di murare il tiro. E’ l’ultimo atto di un match che decreta la fine della prima tranche di partite,in attesa del secondo giro di boa a cui il Cecchina arriva con 17 punti,incrementabili nella prossima gara ancora al “De Fonseca” davanti all’Artena. La Semprevisa di Liberti gira invece a 15 punti compresi quelli odierni,simili a oro colato, che danno forza  al gruppo ultras bianco verde “Ignari”,presenti anche oggi lontano da Carpineto Romano,di poter quantomeno immaginare una possibile battaglia per non retrocedere fino ai minuti finali della stagione.

Gianmarco Battisti