GAGLIARDUCCI: “CUORE E GRINTA, LA LUPA NON MOLLA MAI!”

GAGLIARDUCCI: “CUORE E GRINTA, LA LUPA NON MOLLA MAI!”

La sua capacità di trasmettere grinta e voglia di combattere ai suoi uomini è ormai ben nota ai più, ed a Lariano se ne è avuta l’ennesima dimostrazione. Perché Cristiano Gagliarducci è un po’ burbero, all’apparenza anche rude, ma sa bene come motivare i suoi giocatori. Perché, prima di tutto, non ama perdere. Come lui, anche i suoi ragazzi, che hanno perfettamente interiorizzato i dettami del loro condottiero, dimostrando di essere prima ancora che una squadra di buoni giocatori, un gruppo di uomini dotati di attributi e di un grande cuore. Perché la Lupa non si arrende mai, e domenica è riuscita a ribaltare perfino una gara che dopo nemmeno mezzora stava perdendo per 3-0, colpita ripetutamente da uno spumeggiante Scacchetti. Poi, con qualche aggiustamento e qualche parola urlata dalla panchina, Gagliarducci è riuscito a dare la scossa ai suoi ragazzi, che hanno reagito nella maniera migliore realizzando ben 5 gol: “Quella di Lariano è stata una partita straordinaria. A mio modo di vedere non l’abbiamo interpretata male, perché anche quando eravamo sotto stavamo giocando discretamente, a parte qualche errore. Poi ci sono quelle giornate in cui sembra che niente giri nel verso giusto, ma se ti fai prendere dalle situazioni del campo partite come queste non le riprendi;  gli avversari ogni volta che buttavano palla in avanti ci facevano gol, mentre noi non riuscivamo a passare nonostante le diverse azioni costruite. Io non ho mai smesso di crederci, e nemmeno i miei giocatori, che con il passare dei minuti hanno dimostrato di essere tre volte uomini. È stata una partita giocata ad ottimi livelli, purtroppo soprattutto in avvio non ha funzionato qualcosa in difesa ma oggi i compagni di attacco hanno fatto una gara straordinaria aiutando a sopperire gli errori di quelli di difesa. D’altronde, in una squadra che vuole vincere i reparti devono collaborare, altrimenti i risultati difficilmente arrivano. Al termine della partita di Lariano io non mi sono sentito semplicemente soddisfatto, ma tre volte soddisfatto. I ragazzi sono stati bravi, intelligenti e tosti, non hanno mai perso la testa e hanno dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, di meritare il primo posto più di tutti quanti, rispondendo a tutti coloro che parlano e sparlano di noi. In questo momento penso che non esista una squadra più forte di questa”.

Ad inizio ripresa si è vista una squadra a trazione decisamente offensiva: dentro Gamboni, Proietti, Fanasca e Pippi, con il chiaro intento di ribaltare il risultato e prendersi i tre punti… “Perdevamo, è vero, ma era evidente che lì davanti avremmo potuto far male. D’altronde quando sei sotto di tre gol c’è poco da fare, devi tentare il tutto per tutto per riagguantare la partita, pur correndo il rischio di andare incontro ad una debacle ancora più pesante. Al termine della gara tutti i ragazzi si sono meritati un bel 10: hanno confermato di essere grandi uomini prima ancora che di grandi giocatori, perché 3 gol fuori casa non li recuperi se non hai le palle, e soprattutto il cuore”.

In settimana avevi dichiarato che la Lupa più bella a tuo parere era stata quella del ritorno di Lariano in Coppa Italia. Dopo la gara di domenica, i tuoi ragazzi sono riusciti a farti cambiare idea?
Questo Lariano rischiava di diventare la nostra bestia nera, in tre partite abbiamo preso 7 gol con due veri tiri in porta… Per fortuna abbiamo sfatato questo mito, anche se in avvio mi sembrava veramente di sognare, quel campo sembrava stregato… Ovviamente bisogna fare i complimenti anche all’avversario, che ancora una volta ci ha messo in difficoltà. De Bernardo è un grande portiere, tra i migliori che ho visto negli ultimi anni, tanto che forse solo Mangiapelo (che ho allenato lo scorso anno) mi ha impressionato di più. Scacchetti poi ha confermato di essere un giocatore di categorie superiori: forte, tecnico, veloce, tira da tutte le posizioni, gli faccio i miei complimenti perché ha creato il panico nella nostra retroguardia praticamente da solo… Detto questo, la Lupa ha disputato una gara difficile da descrivere a parole, e spero che questa partita abbia rappresentato la vera e propria svolta del nostro campionato.

 

(Ufficio Stampa Lupa Castelli Romani)