CALCE: “IL BACHELET SARA’ PRONTO ENTRO OTTOBRE”

CALCE: “IL BACHELET SARA’ PRONTO ENTRO OTTOBRE”

Il Trastevere sta limando la propria preparazione.

Ad una manciata di giorni dal via ufficiale della sua prima stagione in Eccellenza, il club di Pier Luigi Betturri pregusta l’esordio nella nuova categoria, ma lo fa senza fanfare.

Come peraltro è nello stile del suo direttore generale, Andrea Calce.

 

Direttore, domenica si parte.

Siete pronti?

“Lo siamo, anche se chiaramente non possiamo essere già pienamente rodati.

Se lo fossimo, sarebbe un problema per il prosieguo del torneo.

Servirà ancora un mese per completare il processo di amalgama di una squadra che peraltro ha lavorato molto bene in queste settimane”.

Più di qualcuno vi inserisce nel lotto delle favorite.

Avvertite la pressione?

“In molti ci attendono e forse dipende dal fatto che abbiamo alle spalle una società seria e disponiamo di un ottimo allenatore.

Peraltro, io ritengo che ci siano altre cinque o sei squadre attrezzate per fare un campionato importante nel Girone A”.

Facciamo qualche nome.

“Ladispoli, Fregene, Real Monterosi, Nuova Sorianese, Trastevere ed anche il Futbolclub, che ha un gruppo di giovani molto forti, rodati per la categoria e con due bravissimi allenatori che li guidano.

Credo che queste squadre siano tutte attrezzate per dire la loro in un torneo che comunque giudico livellato verso il basso”.

Domenica assaporerete subito le insidie di uno scontro diretto.

Che partita si aspetta al Martoni?

“L’ingaggio di Papa Ndao la dice lunga sul potenziale e sulle aspirazioni del Real Monterosi.

Spero venga fuori una bella partita con tanti spunti tecnici, ma che sia soprattutto una giornata di festa, dove prevalgano lo sport ed i suoi valori.

Il calcio deve tornare ad essere principalmente un fattore di aggregazione”.

In passato ha affrontato tante volte Sergio Pirozzi da allenatore.

Ora come si trova a lavorarci gomito a gomito?

“E’ stata una piacevolissima sorpresa.

Sapevo perfettamente che Pirozzi è un ottimo allenatore, ma ora che lo frequento nel quotidiano posso dire che è anche una grandissima persona.

Il suo è un profilo perfettamente in linea con le nostre idee.

Il Trastevere non ha mai nascosto di considerare prima l’uomo e solo successivamente il suo bagaglio tecnico.

Credo che la presenza in panchina di Sergio sarà utilissima anche per i nostri calciatori più giovani”.

Chiudiamo con il terreno di gioco.

A che punto siete con l’omologazione del Bachelet?

“Il presidente sta lavorando alacremente sulla questione e di recente i Vigili Urbani hanno redatto una relazione in merito.

Dobbiamo ancora sistemare pochi dettagli, ma penso di poter dire che probabilmente giocheremo solo le prime due gare interne senza pubblico”.